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𝒫ℴ𝓋: ℛℯ𝓰𝓃ℴ 𝒹𝒾 𝒩𝒶𝓅ℴ𝓁𝒾
E finalmente erano arrivati i tanti amati sedici anni, gli anni d'oro li chiamavano, mia sorella era ancora più bella, tutti quanti stavano diventando grandi, io altrettanto..
ma facevo sempre pena.
Mi stava iniziando a crescere la barba, papà insegnò a radermi, a come non farmi male con la lama.
La maggior parte delle volte aiutavo Nehir a farlo, così per il gusto di parlare mentre facevamo qualcosa.
Da poco era nata Regno, la tenevo sempre con me, Maria mi aiutava a controllarla quando dovevo allontanarmi un secondo, anche lei si era fatta grande.
Aveva il muso tirato, come era tipico della sua razza.«Papà ha detto che ci porta a vedere uno spettacolo» dissi, facendo attenzione col 'rasoio' a tagliare bene, guardai Nehir negli occhi, sorridendo.
«E Regno con chi rimane?»
«Con le ancelle di mamma.. e Maria»
«Mmh»
Mi guardò, sorrise, mi mise le mani sulle ginocchia, essendo io seduto sul lavello, ridacchiai.
Avevo ancora le ginocchia e le mani bruciate a causa della neve, non pensavo che qualcosa di così freddo, potesse bruciare così tanto.
Mi diede un bacio, ricambiai, era uno di quelli svelti, dei tanti che ci davamo di nascosto e in fretta e furia.
Poi sentii chiamare, era papà.
«Sbrighiamoci»
Corremmo da lui, nella sala grande.Mamma si stava sistemando gli ultimi gioielli e la veste, papà non ne poteva più.
«Muoviti.»
«Aspetta...zotico..»
«StregFacciaa»
« di cane»
«...Oh guarda chi ha parlato. La cagna »
«..Ebbene sarò una faccia di cagna ma almeno non dormo con chiunque si presenti qui.»
Sapevo a chi si riferiva, papà era un bravo militare ed 'eroe' ma si era lasciato sedurre dal faraone, proprio come Marco Antonio si fece sedurre da Cleopatra.
«...Papà..andiamo?» dissi io, sospirando.
Lui mi guardò, aveva quasi rimorso negli occhi.
«Nehir rimane qui..»
«...Pe-»
«Porta Regno con te...»
«...ok» corsi a prendere la piccola, aveva gli occhietti chiusi e mi teneva forte il dito.
«Devo parlarti di cose importanti..»Passare per le periferie non mi era mai piaciuto.. soprattutto quando tutte le vole che ci passavo era per "lavorare".
Faceva freddo, coprii Regno con il mantello che avevo.
«..Napoli devo dirti una cosa..»
«..Si?».
«So di te e del ragazzo»
«....» sbiancai.
«E credimi non mi farebbe ne caldo ne freddo se solo...»
«Padre..»
«Se solo non fosse uno straniero»
«...viene dalle terre dei miei zii, padre..»
«conosci l'Impero di Persia no?»
«si?»
«..È figlio suo.» mi fermai del tutto, eravamo nei pressi del Tevere.
«...Non..non capisco.. lui non viene da quelle terre..e perchè farlo gladiatore quando avresti potuto ucciderlo?!» urlai, coprendo bene mia sorella, sentivo la mia pelle diventare fredda.
«..È complicato, non pensavo lo avresti fatto tuo servitore»
«No.. non ti credo.»
«Lo abbiamo cagionato per non permettere a Persia di avere eredi.. poi deportato qui dallo Stretto dei Dardanelli»
«e allora perchè sono qui?..potevi dirmelo a casa..»
«Tua madre voleva rimediare..» fece una pausa. Non continuò.
"Voleva rimediare" le sue parole mi volavano in testa.
Presi la rincorsa per tornare a casa, lui mi seguí.
«NAPOLI!..»Corsi così tanto che i polmoni mi pulsavano, il cuore batteva all'impazzata e i muscoli tesi.
Bussai e bussai, aprì Salò, aveva l'aria turbata, le diedi Regno e continuai a correre verso l'interno.𝒫ℴ𝓋: 𝒯ℯ𝓇𝓏𝒶 𝓅ℯ𝓇𝓈ℴ𝓃𝒶
Il primo genito di Roma corse per le sale del palazzo, verso il cortile.
«Madre!..»
Bisanzio si voltò, aveva la veste alzata di poco, in una mano un pugnale insanguinato; fece un sorriso.
«Figlio mio..»
«m-mamma..» fece dei passi indietro.
«..Shhhh.. non è successo nulla..»
gli accarezzò i capelli, era alta, esile e pietrificava a guardarla.
Napoli non la guardò, guardava solo il corpo senza vita dell'altro..
«Nehir!» urlò.Roma giunse in fretta, guardò la moglie mettendole una mano sulla spalla..
«Dopo dai il corpo alle leonesse..»
«Scordatelo... le mie bambine non mangiano carne di bassa qualità.»
«..mh.»
La donna si avvicinò al figlio, che intanto stringeva il corpo dell'amato tra le braccia.
Sicilie era in un angolo con gli altri fratelli, era triste per suo fratello, voleva abbracciarlo, ma sapeva che intervenire adesso avrebbe comportato guai seri.
I. Bizantino gettò il pugnale.
«Figlio mio...» si fermò. «Non affliggerti così mio caro..» lo abbracciò forte. «La mamma è qui.. e di lui non devi più temere.»
«...t-temere? E di chi?...D-dell'unica persona con cui stavo bene?..» voleva sputare il veleno che si era tenuto dentro, respirava profondamente.
«Amore no... bello di mamma. Era una minaccia-» Napoli smise di ascoltarla, strinse a se il corpo morto mentre voltò gli occhi al cielo, solo la sclera di entrambi gli occhi era visibile.Bisanzio si allontanò improvvisamente, togliendo le mani dai capelli del figlio, aveva una scottatura tremenda e dolorosa.
«...Napoli»
«..» lui non rispose, si limitò a piangere, la bella chioma divenne come magma incandescente, allungandosi e toccando terra, bruciandola; si fecero delle crepe sul pavimento, Napoli non faceva altro che piangere, le sue lacrime erano acqua salata, la stessa acqua del golfo, le stesse lacrime di Partenope.
La terra per un attimo sembrò tremare, lanciò un'ultimo urlo.
Un'ultimo urlo straziante.Il mattino seguente il risveglio fu terribile, Napoli aveva freddo, non sentiva quel calore che ogni notte riceveva.
Ogni notte in un bordello, mai più quel conforto del giorno prima.
Teneva Regno stretta al petto.
«...»
Era sua sorella, eppure per lui era sua figlia, la sua bambina, la sua gioia dopo tutto ciõ che aveva perso...
Nehir era lì con lui, se lo sentiva, ma non lo vedeva in nessun modo. Maria gli leccò il viso, non ci fu reazione, semplicemente stese la testa sulla schiena dell'animale che mugugnò di tristezza a sua volta.Regno aveva giusto un'anno e lo guardava con occhi un po' malinconici, lo abbracciò.
«Regno..»
«..N...»
«..Mh?»
«N..N» Napoli spalancò gli occhi.
«Na'» sorrise, le guance gli si colorarono.
Il più grande sorrise anche se per pochi secondi.
Lo strinse forte.
«Figlia mia..»ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎ᴥ︎︎︎
𝑨𝒏𝒈𝒐𝒍𝒐 𝑨𝒖𝒕𝒐𝒓𝒆
..𝑯𝒐𝒍𝒂👉👈
𝑷𝒐𝒔𝒔𝒐 𝒔𝒑𝒊𝒆𝒈𝒂𝒓𝒆😻-𝑨𝒄𝒉𝒊𝒍𝒍𝒆
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🎴~𝔖𝔬 𝔱𝔥𝔦𝔰 𝔦𝔰 𝔩𝔬𝔳𝔢?~🎴{𝑖𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛 𝑐ℎ}
Fanfic🎀"𝑯𝒐 𝒂𝒎𝒂𝒕𝒐 𝒄𝒐𝒔𝒊̀ 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐, 𝒄𝒉𝒆 𝒉𝒐 𝒓𝒆𝒂𝒍𝒊𝒛𝒛𝒂𝒕𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒆𝒔𝒔𝒖𝒏𝒐 𝒎𝒊 𝒂𝒎𝒂𝒔𝒔𝒆"🎀