Un Nuovo Inizio

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Era finalmente arrivato il momento di conoscere i risultati dei miei esami al laboratorio di analisi. Con il cuore che batteva forte, mi sono avvicinata alla reception del laboratorio, con la mia migliore amica Natalia al mio fianco per darmi supporto. La tecnico del laboratorio mi ha sorriso gentilmente e mi ha consegnato una busta chiusa. Con le mani leggermente tremanti, ho aperto la busta e ho iniziato a leggere i risultati.
Il mio respiro si è fermato per un istante mentre scorgevo le prime righe. Poi, un sorriso di sollievo si è diffuso sul mio volto. I risultati erano tutti nella norma. Mi sono sentito come se un peso enorme fosse stato sollevato dalle mie spalle.
"Tutto okay?" ha chiesto Natalia, preoccupata.
"Sì!" ho esclamato intimorita. "Tutto è perfettamente normale...tranquilla."
Con un sospiro, noi due abbiamo lasciato il laboratorio, camminando insieme verso casa. Mentre camminavo accanto a Natalia lungo il viale alberato che ci avrebbe condotto a casa, mi sentivo un peso sullo stomaco. La tensione  si stava accumulando, la mia felicità si era dissolta, lasciando spazio a una sensazione amara. Durante il tragitto, ho preso una lunga boccata d'aria fresca, godendomi il tepore del sole sulla pelle e il profumo dei fiori che adornavano il percorso. Era come se il mondo intorno a me non fosse improvvisamente più luminoso e vibrante, riflettendo il mio stato d'animo radioso che avevo. Natalia e io abbiamo continuato a parlare animatamente, condividendo la gioia del momento e progettando cosa faremo per festeggiare il buon esito dei miei esami nonostante non sapesse la verità. La sua presenza accanto a me era un conforto costante, e sapevo di poter contare su di lei in qualsiasi momento. Arrivate a casa, abbiamo deciso di preparare una cena speciale per festeggiare. Mentre cucinavamo insieme, ho riflettuto sulle lezioni apprese da questa esperienza: l'importanza di affrontare le sfide con coraggio, il valore del sostegno degli amici e l'importanza di prendersi cura della propria salute. La noncuranza di Thomas nei miei confronti invece può essere un'esperienza dolorosa e frustrante. È comprensibile che io possa sentirmi delusa e ferita da questa situazione. Potrebbe essere utile esaminare o cercare di capire la situazione da diverse prospettive per sapere cosa potrebbe essere alla base del suo comportamento?. Forse Thomas sta affrontando dei problemi personali o emotivi che influenzano il suo modo di interagire?. Guardavo la pioggia che picchiettava contro il vetro della finestra, mentre il mio cuore si stringeva nell'attesa di un messaggio che non arrivava. Thomas non si era fatto più sentire da settimane e il suo silenzio mi pesava come un macigno. Era stato un amore travolgente fin dall'inizio, con Thomas che sembrava capire ogni sfumatura del mio animo. I nostri messaggi erano stati un flusso costante di dolci parole e promesse di un futuro insieme. Ma ora quel flusso si era interrotto e non sapevo cosa pensare. Mi sforzavo di trovare una spiegazione al silenzio di Thomas. Forse era impegnato con il lavoro o aveva problemi personali da affrontare. O forse, il suo interesse per me si era semplicemente dissolto nel nulla. Quest'ultima possibilità mi terrorizzava, lasciandomi vulnerabile e incerta del mio posto nel suo cuore. Una sera, mentre passeggiavo sotto la pioggia battente, vidi una coppia che rideva e si scambiava tenerezze sotto un ombrello. Il loro amore mi fece venire un nodo in gola e mi ricordò la dolcezza dei momenti trascorsi con Thomas. Ma poi la realtà mi colpì di nuovo. Thomas non era lì con me, non mi teneva la mano né mi sussurrava parole d'amore all'orecchio. Era solo una visione lontana, un ricordo sbiadito di ciò che era stato e forse non sarebbe mai più stato. Rientrata a casa, mi sentii stanca e sola. Guardai il telefono sperando in un messaggio che non sarebbe mai arrivato. Poi, con un sospiro, lo posai sul comodino e mi avvolsi in una coperta, cercando conforto nel tepore del mio letto. Il silenzio di Thomas era diventato assordante, ma sapevo che dovevo trovare la forza di andare avanti. Forse non sapevo cosa riservasse il futuro, ma sapevo che dovevo trovare la forza di amare me stessa, anche quando il mio cuore era spezzato e la pioggia batteva forte contro la finestra. I giorni trascorrevano lentamente, ognuno portando con sé un peso sempre più grande di incertezza e solitudine, ho sperimentato il vuoto lasciato dal silenzio di una persona cara, e ho cercato di riempirlo con attività e incontri con gli amici, ma senza successo. Ogni momento di distrazione non faceva che aumentare il vuoto nel mio cuore, e le telefonate non risposte e i messaggi senza replica mi tormentavano, portandomi a interrogarmi sulle cause del distacco della persona amata. Nonostante tutti i miei sforzi, la risposta sfuggiva sempre, e la mia mente era pervasa dall'incertezza e dalla solitudine. Una sera, mentre cercavo rifugio nella visione di un vecchio film romantico, il telefono vibrò sul comodino, e il mio cuore balzò in gola quando lessi il nome sullo schermo: Thomas.
Con il cuore che batteva furiosamente, risposi alla chiamata, e dalla voce di Thomas percepivo un mix di incertezza e di emozioni. "Mi dispiace per il silenzio", disse piano. "Ho passato tanto tempo a riflettere e mi rendo conto che non posso continuare a evitare la verità." Ascoltavo, il respiro sospeso nell'aria, mentre Thomas confessava: "Ho capito che non sono pronto per una relazione seria. Non posso darti quello di cui hai bisogno e meriti. Mi dispiace per tutto il dolore che ti ho causato." Le parole di Thomas mi colpirono come un pugno nello stomaco, non poteva lasciarmi così. Nonostante le mie speranze e i miei desideri, dovevo fare i conti con la realtà: il nostro amore non aveva un futuro. Con un nodo alla gola, chiusi la chiamata. Le lacrime rigavano il mio viso mentre mi lasciavo cadere sul letto. Il dolore era acuto e reale tanto da mancarmi l'aria e il suolo da sotto i piedi, così decisi di prenotare il primo volo per New York e tutto ciò che Thomas mi ha detto doveva dirmelo in faccia guardandomi negli occhi. Adesso c'era da capire cosa fare. I miei esami avevano detto chiaro e tondo che aspettavo un bambino. Incredula della sofferenza che Thomas mi aveva appena causato in chiamata. Cercai invano di dormire.

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