Capitolo 11

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Giunge il fatitico sabato della cena tra colleghi in un prestigioso ristorante francese.
Ember è bellissima.
Indossa un vestito azzurro con scollo a V, lungo sino alle ginocchia. La gonna è leggermente stretta, la scarpa col tacco alto, ma non troppo, i capelli tirati indietro e raccolti in uno chignon.
Raggiunge il tavolo della prenotazione accompagnata da un cameriere e tutti gl'occhi dei colleghi presenti sono puntati su di lei. Soprattutto quelli di Kendal e Jacob.
Kendal si alza e le va' incontro.
-Sei bellissima-
Le dice, invitandola a sedersi al suo fianco e di fronte a Jacob.
Tra i colleghi ci sono anche Darren, la super rifatta Tiffany e anche Clarissa, la ragazza riccia.
Tutti si parlano come se si conoscessero da secoli. Ember si sente un pò fuori luogo in quel contesto.
Nota che tutte le donne fanno a gara anche solo a parlare e avere le attenzioni di Jacob. Lui molto gentilmente, risponde sempre a tutte.
-Tutto bene?-
Le domanda Kendal con tono gentile.
Ember sorride appena.
Per fortuna la cena è giunta già a metà.
Non vede l'ora di lasciare quel tavolo e tornare a casa.
-Si. Tutto bene-
Replica lei.
Ember, con la coda dell'occhio, nota che lo sguardo di Jacob si posa spesso su di lei. Al contrario, lei non fa' altro che evitare di guardarlo, per tutta la durata della cena. Anche se in realtà, è sempre stata tentata di farlo.

La cena giunge a termine.
Fuori dal ristorante, Jacob è circondato dalle colleghe che parlano con lui.
Kendal si avvicina a Ember e cammina a passo lento con lei verso i parcheggi.
-Ti accompagno alla macchina-
Dice, mentre lo sguardo di Jacob è su di loro. Ember lo sente.
-Sono venuta in taxi-
Precisa lei.
Kendal inarca le sopracciglia e dice:
-Lascia che ti accompagni fino a casa allora-
Ember guarda verso Jacob, ancora circondato dalle colleghe, e i loro sguardi di incrociano.
Lei distoglie lo sguardo per prima, guarda verso Kendal e annuisce.
-Accetto volentieri-

Kendal e Ember vanno verso la macchina di lui, e non appena Ember si siede al lato passeggero, guarda nuovamente verso Jacob. Il suo sguardo è nuovamente su di lei, lei e Kendal.
Quest'ultimo mette in moto la macchina e prende l'autostrada mettendo della musica come sottofondo.
-È la prima volta che siamo soli, io e te-
Commenta Kendal mentre guida.
-Già! È vero-
Ribatte Ember, con un sorriso.

Kendal parcheggia l'auto accanto al marciapiede, proprio di fronte dell'appartamento di Ember, poi ruota il busto verso di lei e la guarda.
-Ember. Io...-
Lei gli poggia una mano sulle labbra, e subito dopo lo bacia.
Le loro labbra si toccano, si schiudono, si esplorano. Gli occhi si chiudono, i loro respiri si mescolano e il bacio diventa più profondo, più passionale.
Le loro lingue si avvinghiano tra loro, ma Kendal vuole di più.
Desidera farla sua.
Le accarezza il viso e i capelli con il palmo di una mano, mentre l'altra glela poggia sulla coscia.
Le loro labbra di staccano un istante.
Si guardano negl'occhi e Ember dice:
-Andiamo dentro-

Scendono dalla macchina all'istante, e già sulla porta di casa, riprendono a baciarsi colmi di passione.
Kendal chiude la porta e solleva Ember, portandola verso la camera da letto.
Le abbassa la cerniera del vestito e glielo sfila dalla testa, lasciandola in intimo.
Si sbottona ls camicia aiutato da lei, e in modo frenetico si libera anche dei pantaloni
Si buttano sul letto e riprendono a baciarsi avidamente.
Kendal le sgancia il reggiseno e afferra i suoi splendidi seni tra le mani. Lecca a turno i suoi capezzoli piccoli e tesi, tracciando dei cerchi attorno con la lingua, poi li succhia con forza.
Ember si morde il labbro e geme, mentre i suoi occhi affamati di desiderio si incontrano con quelli di Kendal.
-Dio Ember! Sei bellissima!-
Esclama lui, succhiando nuovamente con gusto i suoi capezzoli turgidi.
Scende in basso e la bacia sul tessuto delle mutande, dolcemente.
Un istante dopo le sfila e le butta via.
Allarga le cosce di lei e scuote la testa mentre guarda la sua fica e si lecca le labbra.
-Terribilmente bella e depilata-
Si avventa all'istante sulle grandi labbra e comincia a leccarle deliziato come un animale, strizzandole i seni allo stesso tempo.
Ember chiude gl'occhi e geme come non mai. Kendal la fa' impazzire di piacere, soprattutto quando le succhia il clitoride e la fa' venire in modo divino.
Infila le dita fra i suoi capelli e urla, urla tutto il suo piacere senza contegno, mentre Kendal continua a leccarla con foga.
-Kendal! Ti voglio-
La voce di Ember è roca, ardente di passione.
Kendal si adagia su di lei e la bacia sulle labbra, facendole sentire il suo sapore.
Finalmente la penetra col pene, duro come il marmo.

La penetra lentamente, facendola sussultare, facendole sentire la punta del suo cazzo sbattere contro l'utero. I suoi occhi sono su di lei, la guarda con attenzione mentre la scopa e ringhia estasiato allo stesso tempo.
Godono all'unisono.
Ember ha un'altro orgasmo e inclina il capo all'indietro mentre urla. Kendal le afferra un capezzolo tra le labbra e lo succhia.
Lascia che Ember si goda il suo orgasmo fino alla fine, poi inizia a scoparla con maggiore impeto. Gode dentro di lei, la sua fica è tremendamente stretta e bagnata. Non resiste più.
-Vengo!-
Mormora, sfilando fuori il suo cazzo dalla fica e schizzzando tutto il suo piacere caldo e abbondante sul pube e sulle grandi labbra.
Si morde il labbro e gode rumorosamente, mentre Ember gli bacia il torace e glielo lecca.
-Dio! Ember. Mi fai impazzire!-
Esclama lui, cercando la sua bocca e baciandola con desiderio.

Si sdraiano insieme sul letto, felici e appagati.
Ember non lo avrebbe mai detto che fare l'amore con Kendal sarebbe stato magnifico.

...

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