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                              i genitori

andrea
<<come passa in fretta il tempo con te>> dico a duccio.
<<L'hai presa da Guida spericolata questa?>> mi risponde.
<<Certo>>
<<Io invece di perdermi in uno specchio mi perdo nei tuoi occhi, lo sai?>> mi sussurra nell'orecchio.
<<Siamo poli opposti come sabbia e neve.>>
<<Anche questa di specchio eh?>>
Oggi parliamo della nostra discografia praticamente. Mi piace parlare in questo modo con lui.
<<Non mi abbandonare come hanno fatto tutti>>
<<Mai. Te lo giuro.  Comunque, Ho una cosa da chiederti>> dico
<<Dimmi>>
<<Vorrei presentarti ai miei. Cioè li conosci già però vorrei che tu li conoscessi meglio>>
<<Va bene>>
<<Stasera ci sei?>>
<<Si, dovevo andare ad una festa ma non vado per te>>
<<Perfetto>>

                                  duccio
Siamo già arrivati a questo momento. Dobbiamo conoscere i rispettivi genitori. E ora cosa cazzo mi metto?
Si sembro una ragazza ma non mi interessa, voglio fare bella figura. I genitori di andrea sono come lui , simpatici e tranquilli , però sono seri quando c'è n'è bisogno. Vabbè ho deciso. Mi metto i soliti jeans con la maglia nera che è imbevuta del suo profumo, con il suo elastico e le spezial rosa. Mi avvio in macchina e nel frattempo ascolto tira e molla. Non riascolto spesso le mie canzoni, ma sentire la sua voce mi fa bene. Sono arrivato, mi piazzo davanti alla porta e busso <<Sono duccio>>
Andrea si placa davanti alla porta
I suoi sono sempre molto affettuosi.
Se solo sapessero cosa faccio con loro figlio... Meglio non immaginarlo. Lo caccerebbero di casa.

illusione 1(piccoloxfaster)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora