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                     noi e le stelle

duccio
Ad un certo punto il gattino se ne va, e rimaniamo soli noi due, probabilmente gli unici svegli in tutta la città, dato che sono le 4 di mattina. Si sa che le cose migliori succedono di notte. Ma stavolta non parlo di passione, parlo di amore puro come il nostro. Fuoco e gelo, Tira e molla. Mi stringe a se sullo stesso marciapiede dove lo avevo quasi perso qualche ora prima. Il peso delle mie angosce scompare di fronte alle sue fragilità, la fragilità del mio gelo.
<<Promettimi che non sparisci più come prima ok?>>
<<Promesso.>>
E ci baciamo appassionatamente. Le nostre mani scorrono sui nostri corpi ancora vestiti . Ci trasferiamo in macchina dove i nostri abiti iniziano a sgretolarsi e anche il nostro autocontrollo. La sua bocca è sempre diretta alla mia clavicola, poi continua a salire con il naso fin sotto al ventre per poi risalire sul collo che inizia a succhiare. Per stanotte non andiamo oltre le maglie, ma è bellissimo così. Io, lui e le stelle.

                                

illusione 1(piccoloxfaster)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora