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Inko:" Izuku vieni... dobbiamo andare..."

Inko entrò nella stanza come una furia, con una pila di documenti stretti nella mano, e tutti gli altri al seguito con i volti piegati dalla disperazione e dallo sconforto

Avevano combattuto...

Avevano urlato, imprecato, tirato fuori ogni singola regola, della scuola della UA, ma a nulla erano valsi quei documenti che davano la tutela legale di Izuku alla scuola..

Inko aveva prodotto delle prove, che variavano da vecchie foto di Izuku con i lividi alle medie a testimonianze mediche che appuravano la sua perdita del Quirk, ed aveva quindi ottenuto l'annullamento del documento che dava il diritto agli insegnanti di poter decidere per suo figlio dato che era tornato, in tutto e per tutto, un semplice quirkless...

Ed a nulla valsero le lacrime di Mitsuki o le urla di Masaru...

A nulla valse la testimonianza di Kirishima, che appurava la ritrovata amicizia tra Izuku e Katsuki, quando dalla sua la donna aveva anni ed anni di bullismo testimoniati persino dagli insegnanti della vecchia scuola...

L'affidamento del verdino fu preso e spostato, immediatamente, di nuovo nelle sue mani...

E la prima azione che fece, non permettendo a nessuno di fermarla, fu proprio quella di risalire al terzo piano per andare a prendere suo figlio e portarlo il più lontano possibile da colui che gli aveva rovinato la vita...

E quando lo trovò seduto vicino a quel letto, con Katsuki che sussultò immediatamente al suo ingresso, si convinse ancora di più che stava facendo la cosa giusta...

Doveva salvare il suo bambino...a qualsiasi costo...

Inko:" Izuku... dobbiamo andarcene..adesso"

Mi:" Inko...I-inko per l'amor di Dio ti prego ripensaci!!! Non puoi! I-il...il mio bambino ti... t-ti prego!!"

La donna scosse il capo, con i capelli verdi che ondeggiarono appena sulle spalle, e fece un'altro passo avanti sempre evitando accuratamente di guardare il ragazzo steso a letto

Inko:" no Mitsuki! Lo... l-lo faresti anche tu! Lo faresti anche tu per salvare tuo figlio!!!"

La mano di Katsuki prese a tremare, guardando quella scena, ma si immobilizzò immediatamente quando sentì Izuku alzarsi al suo fianco...

Gli occhi rossi, e pieni di dolore, si alzarono sulla figura del verdino e lo seguirono con lo sguardo mentre camminava verso sua madre

Lo stava perdendo?

Lo stava perdendo di nuovo?

No...lui non poteva perderlo...lui non poteva vivere senza avere la possibilità di averlo al suo fianco...

Le braccia fecero immediatamente leva sul materasso, puntellandosi ignorando il dolore causato dalla lunga inattività, ed il busto ruotò verso il bordo del letto

K:" z-zia...z-zia ti...t-ti prego no..."

Le mani di Inko si serrarono, mentre un brivido le percorreva la schiena, e gli occhi verdi così simili a quelli di suo figlio si girarono appena in tempo

Scattarono tutti in avanti...

Il volto di Mitsuki era una maschera di terrore e persino il calmo e pacato Masaru urlò, inciampando quasi nei suoi stessi piedi, quando videro Katsuki fare leva un'altra volta dondolando pericolosamente sul bordo del letto

Ma nessuno di loro fece in tempo ad arrivare...

Le braccia di Izuku si chiusero immediatamente sulla schiena ormai scheletrica, del biondo, ed il volto del verdino si posò sulla sua spalla mentre rimaneva in ginocchio a sostenerlo
I moncherini erano davanti ai suoi occhi, coperti da fasce elastiche e garze, ed Izuku li osservò passandoci i polpastrelli sopra

I:" h-ho...ho sempre pensato che ...c-che sarei morto facendo un gesto eroico...ho sempre pensato che avrei salvato dei bambini o...o magari che sarei morto per provare a salvare venti persone come faceva All Might in quel video...te lo ricordi mamma?"

Le ginocchia di Inko sbatterono al suolo, mentre la donna si accasciava su se stessa, ed Izuku posò la testa sulle cosce di Katsuki continuando a sfiorare i moncherini con la punta delle dita mentre la mano del biondo si posava titubante sulla sua testa

I:" avevo... a-avevo questa immagine di me fighissima in testa .. quest'immagine di me, con il costume che mi hai cucito con le tue mani, che salvavo milioni di persone dicendo quello che dicevo a te quando giocavamo nel soggiorno e tu ... t-tu facevi finta che eri rimasta bloccata sotto le macerie usando una vecchia coperta a simularle... E ...e mi ricordo ancora che, quando ti salvavo, tu ridevi dicendomi che il tuo bambino aveva il Quirk più forte del mondo...che il tuo bambino sarebbe stato l'eroe numero uno perché aveva questo potere fortissimo...ti... t-ti ricordi qual'era questo potere mamma?"

Inko si mise le mani sul volto, iniziando a singhiozzare, e la mano di Mitsuki andò sulla sua spalla mentre parlava in mezzo ai singhiozzi

Inko:" l-l'a...l-l'amore...era... e-era l'amore piccolo mio..."

Izuku sorrise, strusciando la guancia sulle garze che coprivano i moncherini, e la sua mano si legò a quella di Katsuki che era ancora sulla sua testa

I:" era vero sai? Era tutto vero mamma....io...i-io sarei stato disposto a morire proprio per amore... perché... p-perchè è questo... è... è questo che mi ha spinto a...a rinunciare ad One for All... è questo che ha mosso le mie gambe per ...p-per farmi arrivare da lui ...e...e le mie gambe arriveranno sempre da lui mamma...sempre...anche se le sue ora non ci sono...anche se...a-anche se non sono riuscito a salvarlo completamente....io... i-io farò in modo che Kacchan abbia di nuovo le sue gambe così.. c-così salverà le persone per me e...ed è come se lo facessi anch'io con lui... perché... p-perchè Kacchan ha il mio cuore adesso no? E...ed il mio Quirk è dentro di lui...il mio Quirk, dell'amore, è dentro di lui mamma...il mio cuore... è solo suo"

La mano di Katsuki tremò sulla sua testa, costringendo Izuku a sollevare gli occhi, e due enormi gocce di lacrime colpirono il suo viso quando incontrò quel rosso che tanto amava

K:" i-io....io ...a... anch'io Deku... A-anch'io..."

Izuku sorrise, posando un piccolo bacio sul moncherino, per poi alzarsi e guardare sua madre che era ancora in ginocchio di fronte a lui..

I pugni si strinsero...

La maschera dell'ossigeno fu sfilata dal volto, cadendo a terra, e non ci fu nessuna esitazione nella sua voce quando si avvicinò a sua madre e le mise una mano sulla testa

I:" i-io...io sono Deku...sono l'eroe numero uno...e lo sarò per sempre al fianco del mio Kacchan "

A.N.O.H . "A Number One Hero"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora