A love like dream

Part 1

CAPITOLO 1

Eccoci qua, primo giorno di scuola del terzo anno di liceo alla High School Canyon. Arizona. Anche quest'anno mi sono ripromessa di non farmi rimandare, per nessuna ragione al mondo ho intenzione di perdere un anno. Sono le 8.00 del mattino , di solito la campanella suona alle 8.10 così aspetto, leggendo, come al solito, che passano quei dieci minuti sperando che arriva qualcuno della mia classe con cui parlo. Non comunico molto con quelli del mio anno, eccetto alcuni oltre alle mie 3 migliore amiche , Eleonor Francis e Summer. Siamo tutte quante sexy quando vogliamo; Eleonor l'esemplare ragazza che sa darti sempre un consiglio e ti dice le cose in faccia, ha i capelli biondi e lunghi, è alta ma non troppo, ma il suo colpo forte sono gli occhi azzurri, bellissimi. Francis è alta più o meno come me, ha un grande stile di moda ed è tremendamente intelligente, ha i capelli neri e gli occhi castani; adoro i suoi capelli. Summer è praticamente uno spirito libero ma si affeziona facilmente agli amici, anche lei alta ma non troppo, ha i capelli biondi e gli occhi castani. Finalmente è arrivato qualche mio amico: Jake, il mio compagno di banco nella maggior parte delle aule,non ci parlo spesso, Richard o "Ricci", che sta con le sue amiche, e Max con cui ho deciso di mettermi a parlare di cosa abbiamo fatto nei giorni in cui non ci siamo visti. Max è un ragazzo altissimo in confronto a me, forse quello più alto, ha i capelli mori e gli occhi neri con ciglia lunghissime, è un ragazzo dolce ma che ti prende sempre in giro, ma ormai ci ho fatto l'abitudine. Richard invece è più affettuoso però a volte si distanzia, va a periodi. Ha i capelli riccioluti neri e gli occhi castani, è alto e magro perche fa nuoto da tantissimi anni.

Suona la campanella, come primo giorno hanno deciso bene di metterci il prof di cittadinanza per due ore, successivamente un' ora di arte e un' ora di storia; tutte materie che fanno dormire...

Entro in classe e saluto il resto dei compagni, giusto per cortesia, adesso non mi resta che sedermi e godermi queste due ore di noia leggendo e parlando. Dopo venti minuti arriva Summer che con il fiatone si siede e saluta tutte le GEFS(Genesis, Eleonor, Francis, Summer), mi fa morire dal ridere non vedo l'ora che arriva la ricreazione per abbracciarle anche io. Io sono Genesis, sono la più bassa del gruppo, sono dolce solo con chi voglio, ho i capelli castano chiaro e gli occhi tra il castano e il verde. Solo tre cose bisogna sapere su di me: 1.sono riservata, 2. non penso spesso alle conseguenze, 3. non ho mai avuto un vero ragazzo.

Finalmente suona anche questa campanella suonare, prendo lo zaino e mi alzo ...

"Gen" mi chiama Eleonor.

 "Oddio El, che bella che sei quanto tempooo" ho detto con sarcasmo - visto che                                                eravamo uscite una settimana fa -.

Ho abbracciato tutte. Che bello avere delle amiche cosi speciali, cosi incredibilmente uniche.

Dopo l'ora di arte arriva la ricreazione, poso lo zaino nell'aula di storia e scendo con i soldi per prendermi la pizza. Quanto mi mancava la scuola, la mia stupenda scuola a due piani con gli armadietti colorati, e un prato immenso dove passo la ricreazione con il mio gruppo e tutti i ricordi che contiene.

"Genesis, bel 'foularino'" mi sbotta Ricci.

"Mi stai per caso prendendo in giro,Ricci?"

"Non mi permetterei mai"

Tipica cosa da Richard prendermi in giro quando mi vesto in modo particolare; in realtà l'unica cosa caratteristica che mi era passato per la mente da mettermi è stato questo foulard come elastico per i capelli e farci un fiocco.

Cinque minuti prima che finisse la ricreazione con le GEFS siamo andate in bagno e ci siamo raccontate cose di ragazzi: Summer come continuava la sua storia con il fidanzato, Eleonor come era andato il suo appuntamento con Daniel, e Francis che aveva parlato con uno di classe, solo io non avevo niente di nuovo da raccontare...ero uscita con qualcuno, c'è stato qualche bacio... Ma la realtà era che i ragazzi probabilmente non si erano accorti di me, o almeno sono io che ancora non avevo trovato quello giusto.

Un'altra ora è passata e si torna a casa, oggi ho la macchina quindi dieci minuti e sono arrivata, menomale. Non ce cosa più bella che rilassarsi dopo una giornata di scuola.

Da qui inizia la mia routine per giorni e giorni indimenticabili di quello che sarà solo un ricordo.