Ashton's pov
Nell'ora di pranzo Michael mi abbandonó improvvisamente dopo aver ricevuto un messaggio. Dopo mi diressi verso l'aula di chimica, l'unica materia che avevo in comune con Sophia, erano giorni che non parlavano l'ansia mi stava divorando, le avevo aperto totalmente il cuore. Ma che mi sta combinando quella ragazza? Non ho mai parlato della mia famiglia a nessuno, mi mostavo sempre per il ragazzo stronzo, freddo e distaccato. E invece per lei volevo essere diverso.. dovrei smetterla di fumare.
Arrivai in classe e mi diressi all'ultimo banco, quando sentii la sua voce, stava ridendo. Rivolsi la testa vicino alla porto dove la vidi che stava abbracciando qualcuno, che morirà tra poco se non la lascia subito. Ma che dico? Mi alzai e andai vicino al secchione che sedava al primo banco dicendo che mi servivano gli appunti, e vidi che quello che stava abbracciando era Michael... era con lei che doveva vedersi? Serrai i pugni e tornai a sedermi in fondo alla classe. "Cerca di non ucciderlo é pur sempre tuo amico" disse quella fastidiosa vocina nella mia testa. Ma a me non importava ne di Michael ne di lei.Sophia's pov
Dopo aver salutato Michael entrai in classe e lo vidi...Ashton, era seduto in fondo alla classe tutto solo che guardava perso al di fuori della finestra. Era più bello di quanto ricordassi con quesi suoi capelli disordinati che più li toccavi, più si scompigliavano, starei ore a giocare con i suoi capelli, quando giro il volto e mi fissó e li potevo dire di essere fottuta mi persi nei suoi occhi blu come il mare, ci affogavo in quegli occhi. Quando qualcuno si schiarì la voce facendomi tornare alla realtà.
Prof: Signorina Smith che ne dice se smette di fare la bella statuina e si va a sedere, cosi possiamo iniare la lezione?- disse con un tono autoritario che mi fece scattare sull'attenti
Mi diressi verso l'unico posto libero, vicino Ashton...Mancavano circa una manciata di minuti allo scoccare della campanella cosi da mettere fine a quell'ora di tortura, da un lato il prof che non la smetteva di parlare e dall'altro lo sguardo penetrante di Ashton, non alzai nemmeno un po lo sguardo dal libro, non volevo perdemi nei suoi bellissimi occhi.
Quando Ashton mise una mano sulla mia coscia, cazzo lo teneva per vizio. Cercai di sposatare la sua mano, ma era tutto inutile non mollava.
Ashton: Mi sei mancata piccola- disse sussurandomi all'orecchio.
Cazzo troppa vicinanza, TROPPA VICINANZA, porco Voldemort devo andarmene da qui. "Andiamo lo sappiamo bene che non vedi l'ora di saltargli addosso", il mio subconscio non mi aiutava molto.
Appena suonó la campanella tirai un respiro di sollievo e mi fiondai cosi velocemente fuori dalla classe da fare invidia a Flash.Finalmente usci dalla classe e mi diressi al piano superiore dove andai a sbattere contro un ragazzo e caddi per terra.
Sophia: Potresti almeno aiutami- gli urlai ma lui non mi degnó di uno sguardo e scese giu per le scale. Quando misi a fuoco le immagini notai che quel ragazzo era Thomas. Dove cazzo pensa di andare quello deve chiedermi scusa, mi alzai e lo seguì, quando mi accorsi che stava andando verso la presidenza
Sophia: THOMAS!! Aspetta devo parlarti!*************
Spero che vi piaccia questo nuovo capitolo. La gelosia di Ashton si sta mostrando? O ritornerà lo stronzo di sempre e lascierà Sophia?
E Thomas riuscirà ad andare il presidenza??
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Sola contro il mondo
Teen Fiction"Non piangere, le principesse non piangono mai" "Perché non piangono papà?" "Perché sono forti, e anche se cadono si alzano in piedi, sempre!" "Papà e io sono una principessa?" "Certo tesoro, e sei anche la più bella!" "Mi chiamo Sophia Smith, ho 17...