Unattainable || behind the past

6. I'm haunted you

Jocelyn

"Resistere ha senso solo se ne esci
con qualcosa in mano alla fine.
Ma resistere tanto per resistere è
l'infelice condizione di milioni di persone."
-Charles Bukowski

🌹🌹🌹

Non ci potevo credere.
Grayson era lì.
Proprio lui, Grayson Mike Lancaster.
L'avevo riconosciuto subito per via della sua Ducati e diciamolo, una moto del genere non passa inosservata tanto facilmente da queste parti.
Ma il problema era un altro: lui non passava inosservato. Mai. Soprattutto sotto il mio sguardo.

L'avevo capito la prima volta che lo avevo incontrato.
Pensavo che non l'avrei più rivisto dopo quella notte e invece mi sbagliavo.
Mi sbagliavo di grosso, perché ora era lì.
Davanti a me.
Con quella sua figura imponente e quella bellezza sovrumana.
Era bellissimo, proprio come lo ricordavo.
Adesso mi era venuta voglia di andare via, di fuggire da quella situazione ma soprattutto da quei suoi occhi scrutatori.
Ma cosa avrei detto a Madelyn? Non potevo, me lo ero ripromesso.

Sapevo che quella sera non l'aveva dimenticata neanche lui e che nessuno dei due lo
avrebbe mai fatto in realtà, e difatti stava facendo finta di non conoscermi, come gli avevo imposto.

Ma nonostante questo, mi guardava come se avrebbe voluto mangiarmi a morsi.
Appena mi aveva riconosciuta gli era preso un colpo, infatti si era messo subito sull'attenti e non aveva abbassato la guardia neanche per due secondi.
Ma quando aveva baciato la mano di mia sorella mentre teneva lo sguardo fisso su di me, la voglia di andargli vicino e tirargli uno schiaffo era irrefrenabile.
Osava ancora giocare in quel modo con me?

Perché faceva finta che non esistessi se continuava a fissarmi?
Con Grayson è sempre stato tutto un mistero, lui è fatto così e non cambierà per nessuno al mondo e non si aprirà mai con nessuno.

Bensì mi piaceva da impazzire, mi faceva girare la testa ad un tipo di livello troppo alto.
Sarei voluta saltargli addosso e tutte queste cose lui le sapeva: per una sola volta, era d'accordo con i miei pensieri.

Nessuno sapeva di me e Grayson.
Nessuno, tranne Alyssa.
Neanche a mia sorella Maddi avevo raccontato ciò che era accaduto con lui a quella festa di Halloween un anno prima, ma Alyssa lo sapeva solo perché è la mia migliore amica: ho sempre saputo di potermi fidare di lei e c'è stata quando tutte le persone intorno a me se ne erano andate, quando tutti mi avevano abbandonata.
In un periodo in cui avrei voluto solo farla finita c'era Alyssa, nessun'altra amica.

Sì, avevo anche Maddi al mio fianco e sempre disponibile a qualsiasi mia necessità, ma non volevo farle pesare i miei problemi perché io sapevo cosa stava affrontando lei e vedevo quello che era costretta a fare pur di portarci avanti sulle sue spalle: si frantumava in mille pezzi per far si che non mi mancasse mai nulla, si toglieva il cibo sotto ai denti per darlo a me, non prendeva le medicine perché pensava che non stava abbastanza male da doverli prendere al mio posto, non mi lasciava mai sola quando intuiva che la mamma mi avrebbe fatto del male e non ci pensava due volte a prendersi gli schiaffi al posto mio.

Madelyn è il mio angelo, lo è da quando sono nata e lo sarà finché io avrò respiro.
Fino a quando il mio cuore pomperà sangue.

Mi è stata vicino per tutta la vita, mi ha protetta, cresciuta e amata meglio di chiunque altro.
È la miglior sorella maggiore che potessi chiedere, non la cambierei con nessuno al mondo.