racconto

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il ragazzo si mise seduto sul letto e' poggiò la nuca contro la parete e la ragazza immediatamente lanciò le sue braccia intorno al suo collo.

Khloe:<<DANNAZIONE! DEVI SMETTERLA DI FARMI PREOCCUPARE>>

lui rise ma si fermò subito per i dolori.

Angel:<<non farmi ridere per favore>>

si guardò intorno è vide una figura maschile che li stava osservando.

Angel:<<Julian,da quanto tempo>>

disse con un ghigno sul volto.

Julian:<<amico mio,non pensavo di trovarti in queste condizioni>>

si mise seduto sulla poltrona di pelle che si trovava di fianco al letto.

Khloe:<<voi due vi conoscete..?>>

Angel:<<era il mio compagno di cella>>

il ragazzo sorrise orgoglioso.

Khloe:<<come sapevi il mio nome..?>>

i due ragazzi si guardarono dritto negli per poi scoppiare a ridere.

Julian:<<come non potrei sapere della donna per cui il mio compagno di cella rischiò la vita?>>

la ragazza abbassò lo sguardo imbarazzata da quella situazione.

Julian:<<ma non mi ha mai detto cosa è successo di preciso,ti va di parlarmene cognatina?>>

disse alzando il sopracciglio destro e massaggiandosi il mento. 

lei guardò Angel in cerca di approvazione prima di parlare della loro storia e lui annui lentamente la testa per poi fargli cenno di sedersi al suo fianco e così lei fece.

"ho preso il cognome di mia madre dopo che i miei si lasciarono,ero molto piccola, non ricordo quasi nulla di lui,mi correggo,non ricordavo.."

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