8. La noia

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Probabilmente sono qui da ore e mi sono annoiata così tanto che ho finito per analizzare tutto lo studio di quella bestia e devo dire che quella bestia è ossessionata senza alcun dubbio dall'ordine e dalla pulizia in maniera maniacale. Tutto qui dentro ha un ordine, persino le penne. All'inizio non ci avevo fatto molto caso, devo ammetterlo ma insomma in queste ore dovevo pur fare qualcosa no? Addormentarmi è stata un idea allettante ma l'adrenalina in me non mi ha dato la possibilità di farlo. Non pensavo fosse così maniaco del controllo da sistemare le penne ad un centimetro l'una dall'altra, da ordinare i libri in ordine alfabetico e in base all'autore, di sistemare i colori nella stanza in modo cromatico e di avere ogni singolo documento dentro l'apposita cartella e sistemate in chissà che ordine nella testa di quella sottospecie di bestia. Nella noia più totale è solo un'idea a navigare nella mia testa, e probabilmente sta navigando verso la parte più tempestosa e più irrazionale del mio io. Scommetto che darebbe fastidio, anzi molto fastidio, a quella scimmia farneticante se io, involontariamente e senza alcuna cattiveria,ovviamente, spostassi e scombussolasi un po' questo ordine.
Insomma non è stato facile capire l'ordine con cui tutte le cose sono disposte a ahimè so solo io di averlo capito capito quindi adesso non sarebbe il momento di cambiare pur qualcosa?
Il mio primo pensiero va a quelle penne che poverine sembrano così sole con tutta questa distanza, forse dovrebbero stare tutta ammucchiate come è giusto che sia. I libri forse andrebbero sistemati non in base all'ordine alfabetico ma in base alla giusta armocromia dei colori e ahimè mi fermo qui perché sono sicura che se toccassi o anche solo sfiorassi quelle cartelle si che la farei grossa e purtroppo nonostante la grande tentazione codesta viene superata notevolmente dal mio elevato istinto di sopravvivenza. Guardo il mio operato e sorrido soddisfatta, adesso ha tutto più senso. Mi guardo intorno e il tempo sembra non passare mai, la luce è ancora presente e ciò mi viene confermato dalla tenda che fa in modo di oscurare tutto quel sole. Le palpebre sembrano scendere in maniera autonoma, senza che io ne abbia alcun controllo e nonostante ciò cerco di fare tutto per impedirlo. Dopo la curiosità arriva la noia e la noia è diventata così presente in me ed è durata così tanto che è diventata buia.

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so che non è molto lungo, ma con gli esami sono molto impegnata e ci sono stata più di un mese a scrivere tutto questo quindi spero che possiate apprezzare lo stesso❤️
vi auguri una buona lettura e una buona notte❤️

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