La rosa dei Mafiosi 🌹

🥳 Capitolo 3 🥳

🥳🌹(Paride)🌹🥳
Mentre camminavamo per i corridoi non potei fare a meno che osservare con preoccupazione Gian.
Con lo sterno tanto magro, spesso il battito cardiaco di Gian, gli causa dei dolori, simile a un infarto.
I medici non possono operare, perché è una "malformazione" su cui non possono intervenire.
Sospirai esausto e questo attirò l'attenzione di Emma.

"Tutto bene Paride ?" Chiese preoccupata, mettendosi al mio fianco.
Sospirai chiudendo gli occhi, prima di risponderle.
"Sono preoccupato per Gian. Stamattina si è svegliato alle 5 del mattino.
Dice che è stata la sveglia, ma Angelo dice di non averla sentita. Sono preoccupato." Dissi pensieroso.
"Paride, vedrai che starà bene. Andiamo a lezione." Disse Emma, tirandomi per il braccio.
Sospirai di nuovo seguendola.
Lei però non poteva capire.
Non poteva capire, nessuno poteva capire.

🥳🌹(Gianmarco)🌹🥳
La giornata passò tranquillamente.
Onestamente mi stavo davvero annoiando, perciò mentre la prof di fisica spiegava, io facevo le trecce a Dalia, quando presto la prof si avvicinò alla porta con un sorriso, prima di ritornare alla cattedra.
"Okey. Ragazzi abbiamo un nuovo studente. Prego entra e presentati." Sorrise la prof.
Wow... è il sorriso più falso che io abbia mai visto.
La mia espressione annoiata, venne presto sostituita da una sorpresa e completamente innamorata.

Dio... non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso.
Allora, non sono come molti ragazzi omosessuali, che si imbarazzano subito appena vedono il loro colpo di fulmine.
Non sono neanche come le tante puttane, che stavano disperate, difronte a un bel maschio.
(Anche se forse vi ho dato l'impressione prima)
Ero affascinato dal nuovo compagno di classe, che mi osservava con un sorriso dannatamente sexy.
Va bene lo ammetto, mi sento come quelle puttane !
Dio sfondami divinità grega che non sei altro !
"Coraggio presentati alla classe." Disse la porf, già annoiata, mettendosi a sedere sulla sedia, poggiando i gomiti sulla scrivania
Non staccando mai lo sguardo da me, disse:
"Mi chiamo Kyogami Sakura. Sono Giapponese. Prendetevi cura di me." Sorrise Kyogami.
Dio... la sua... cazzo... di... voce...
MERDA QUANTO È CALDO !
Ha una voce così dannatamente sexy e profonda.
Cazzo !!!!
Non voglio essere come quelle puttane, ma questo ragazzo ci sta riuscendo.
Dio...
"Mettiti accanto a Gianmarco. William alza la mano !" Urlò la prof.
Sorpreso alzai la mano e come sollevato, Kyogami si avvicinò a me.
Gesù...
È altissimo, ha delle spalle larghe e dei cazzo di muscoli che vedo attraverso quella sua maglietta nera.
Madre... mi sento svenire...
Mentre la prof continuava a spiegare, Kyogami non mi staccava gli occhi di dosso.
Continua a fissarmi tesoro~♡
"Piacere di conoscerti Gianmarco. Spero che diventeremo amici." Sorrise.
Non mi piaceva la parola "amico" soprattutto con lui, ma lasciai correre.
Meglio diventare amici, prima di diventare altro~♡
Passammo tutte le ore di lezione a parlare a bassa voce.
Scoprì che anche lui aveva dei fratelli maggiori, 4 per l'esattezza.
Lui era il quinto il più giovane.
Mi aveva anche rivelato che era stato adottato dalla sua attuale famiglia.
Ero felice per lui che aveva trovato una nuova famiglia.
Davvero molto felice.
Continuammo a parlare, finché non mi disse che si sarebbe iscritto alla squadra di rugby.
"Davvero ? Anche mio fratello Paride gioca a rugby." Sorrisi felice.
"Eheh. Sei pieno di sorprese carino~" Mi disse, scompigliandomi i capelli.
Mi faceva piacere ricevere quelle carezze da lui.
Gli presi la mano e lo guidai nel campo da rugby.
La sua mano... è così grande...
La sua mano... è così calda...