Anime Tentatrici

Capitolo 7 - PRIMA PARTE

“Segui il cuore, la testa porta ad arrendersi pur di seguire la ragione”

Cassandra

Io e William abbiamo trascorso gli ultimi 20 min in macchina senza emettere una parola. Lui non mi ha degnata neanche di uno sguardo, è stato concentrato per tutto il tempo sulla strada correndo come un matto. Infatti, siamo arrivati molto prima, poiché per una guida normale ci voleva il doppio del tempo che abbiamo impiegato noi. Ora mi tocca aspettare quei due ancora in sua compagnia. Trova parcheggio a neanche 20 metri dal ristorante e nessuno dei due si muove per scendere. Rimaniamo immobili, aspettando che qualcuno dica qualcosa, ma di certo quella non sarò io.

Dopo che gli ho sganciato la bomba, su quel che abbiamo fatto io e Nicholas nel mio appartamento, è entrato nella fase mutismo selettivo. Devo essere sincera: non è successo granché. Nicholas mi ha solo baciata, però, capendo la direzione dei suoi pensieri non ho continuato, non volevo andare oltre. Mi sento in colpa per aver baciato Will dopo un giorno, ma non so se con Nicholas la frequentazione andrà avanti, ancora devo inquadrare bene il suo carattere.

Lunedì, quando lo incontrai per puro caso al Whiskey Girl con Jade, siamo stati tutta la sera insieme. All'inizio mi propose di vederci venerdì, ma io astuta come sono, gli dissi che doveva chiamarmi e solo a quel punto gli avrei detto se ero libera o meno. Il giorno dopo mi arrivò un suo messaggio chiedendomi se potevamo anticipare l'uscita a mercoledì. La sua scusa è stata che “gli mancavano i miei occhioni blu”, ma io poco ci ho creduto. Secondo me voleva soltanto scopare, per questo l’ho invitato a casa, così da testare la mia tesi e capire che cretino stavolta il cielo mi ha mandato. Infatti, come non detto, dopo un'ora eravamo a baciarci.

Tuttavia, interrompendo il bacio, gli dissi che non volevo correre e, devo riconoscerlo, lui ha rispettato il mio volere per tutto il resto del tempo. Non è una cosa scontata, molti ragazzi al giorno d'oggi non hanno buone intenzioni e soprattutto capita spesso che se ne approfittino, senza avere nessun consenso dall'altra parte.

Giovedì, ovvero ieri, mi ha riscritto, ricordandomi l'appuntamento di oggi. Ero molto sorpresa, perché non pensavo volesse vedermi di nuovo a distanza di poco tempo, soprattutto credevo che al Whiskey era una proposta fatta tanto per ammiccare. Si vede che forse gli piaccio davvero o aspetta soltanto di infilarsi nelle mie mutande, questo è da vedere. Fatto sta che se la sua intenzione è quest'ultima, sarò felice di accontentarlo. Però, con la differenza che sarò io a persuaderlo e farlo arrivare sul mio letto, io raggiungerò il mio scopo, io mi toglierò lo sfizio, io lo mollerei subito dopo. Quindi, peggio per Nick a cui si ritorcerà tutto contro e la preda non sarò io, ma lui.

<<Io e Jade non siamo niente>> dal nulla Will esordisce con un tono fermo e glaciale. Faccio un sussulto, non mi aspettavo parlasse. Mi ridesto dai miei pensieri e continuo a guardare fuori dal finestrino.
<<Io e te neanche siamo niente, quindi non vedo il perché devi darmi spiegazioni>> dico fingendo sicurezza e strafottenza, quando in realtà muoio dalla voglia di sapere altro su di loro.
<<Tu prima hai risposto alla mia domanda e io ora ho risposto alla tua. Adesso siamo pari>> per tutto il tragitto ha pensato a questo? Immaginavo  stesse progettando una delle sue scenette melodrammatiche e prepotenti, invece, ha pensato di pagarmi con la stessa moneta. Oltretutto, avevo dimenticato di averglielo chiesto, ero troppo concentrata su altro.

<<Beh, in realtà non proprio. Se devi parlare fallo per bene non dicendo le cose a metà>> finalmente mi giro a guardarlo e sussulto di nuovo, perché i suoi occhi sono già puntati su di me. Da quanto mi sta fissando?
<<Beh, Cassandra, a me non sembra tu sia scesa nei particolari, sei stata molto generica e io ho fatto lo stesso>> merda, non c'è una falla nel suo discorso. Ha ragione e odio ammetterlo.
<<Come vuoi>> che risposta di merda, ma non ho avuto altre opzioni, quindi ho optato per una risposta indifferente. Credo sia così, oddio non lo so mi sta mettendo pressione con questo sguardo addosso. Ma perché non sto mai zitta!