𝑶𝒃𝒍𝒊𝒗𝒊𝒐𝒏 : 𝑳𝒆 𝒅𝒖𝒆 𝒐𝒎𝒃𝒓𝒆

❺ ☽ 𝑰 𝒂𝒎 𝑱𝒂𝒄𝒌𝒔𝒐𝒏 𝑴𝒐𝒓𝒓𝒊𝒔𝒐𝒏 ☽

~ Quando un'identita diversa prende il posto del tuo vero io.
Quando non ci puoi fare nulla, e ti senti intrappolato in una vita che non è la tua. ~

{ Arial Black }

Lo shock mi attraversa.
«Chris è morto...»

«Non era più lui, Abby.
Hai visto come ti stava trattando e come stava parlando.
Non stava neanche usando la sua stampella!»

Non piango.
Non dopo quello che mi ha fatto.
Non so neanche se poterlo considerare più parte della mia vita.
Anni di amicizia che si infrangono.
E lui ha perso la possibilità di poter essere qualcuno, un giorno.

Cerco di non pensarci, e mi metto a cantare un po'.

Blake non dice nulla, ma sembra non interessargli minimamente.

Mi addormento sul divano, quando sento due braccia che mi portano su.
«Piccolina mia, che cosa devi sopportare?
Vorrei non dover essere così duro con te, ma qualcuno aveva altri piani in serbo per me...»

La sveglia delle sei e mezza mi fa uscire dai sogni.
Mi alzo da questo letto King Size.
È così morbido con il Topper.
E le lenzuola di raso sono semplicemente fantastiche.
In verità tutto l'attico sembra che trasuda sfarzo e bellezze uniche.
Tutto il nero la replica una casa oscura, ma di lusso.

È su due piani e ha una cucina enorme, con un living open space.
Il divano è esageratamente lungo e largo.
Addormentarsi su quello l'altra sera è stato così bello.
Eppure, non credo che questo modo di vivere mi farà dimenticare ciò che è successo.

Direi che casa mia, pur essendo molto grande, ci può stare dentro due volte.
Mi sembra di aver abbandonato lì dentro tutto quanto, nonostante io sono riuscita a prendere quel che potevo.

Là, so che i ricordi che ho passato con mia madre rimarranno sempre, nonostante tutto'ora sia una villetta vuota e fredda.
Spero che oggi la giornata possa evolversi in modo più positivo.
È ora di chiarire per bene tutto ciò.

Prendo i miei vestiti ancora nella valigia.
Tutto questo sembra un sogno, ma in realtà non è altro che una bugia perfetta, che cela una verità asimmetrica, sul precipizio.

Vado in bagno e mi faccio una doccia veloce per rinfrescarmi e lavare via ogni traccia di debolezza e i pensieri che mi gravano sulle spalle.

L'acqua scorre sulla mia pelle, fresca e piacevole, e i miei capelli ne assorbono in gran quantità.
Ogni volta che mi guardo detesto il mio corpo.
Ho le smagliature sulle cosce, sul mio lato b e sul seno, dove ho anche due cicatrici.

Quando le tocco, sembra di tornare indietro nel tempo.
E non per cose belle.

Ho quel poco di pancia che mi fa sentire grassa e anche i miei fianchi hanno il loro contenuto formoso.