⚠️ATTENZIONE⚠️ SCRIVO A TUTTI/E I/LE LETTORI/LETTRICI CHE QUESTO LIBRO TRATTERÀ ALCUNI ARGOMENTI DELICATI, COME DCA, LINGUAGGIO SCURRILE, CRISI DI PANICO ED EPILETTICHE, SESSO ESPLICITO E MAFIA.
PER CHI HA PROBLEMI AD AFFRONTARLI, CONSIGLIO DI NON L...
~ Sai, è facile smettere di provare ogni sensazione, emozione. Ma altrettanto difficoltoso riuscire a trovare una soluzione per sentirle di nuovo. Perché l'errore più grande, è quando decidi di escluderti da esse, pensando che le sofferenze smettano. No. Questo ti porta solo a diventare il cattivo che non vorresti mai essere. Non si è più umani, ma mostri assetati di continue sofferenze inappaganti. ~
{ Arial Black }
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Suona il mio cellulare. «Mhhh, cazzo... perché così presto?» La mia voce impastata dal sonno emette il primo lamento del giorno. Cerco con ancora gli occhi mezzi chiusi di spegnere la sveglia.
Fantastico, ora devo alzarmi. Sono le sei e mezza.
Altro giorno, nuovi problemi.
Sbatto la trapunta dal lato opposto al mio, prima di sedermi.
Mi preparo mentalmente, e scendo dal letto con calma.
Speravo di non dover continuare, ma non c'era una seconda opzione. Mi vesto e faccio colazione.
E per colazione intendo un bicchiere di rum cubano.
«Spero di aver fatto una buona valutazione, questa cazzo di volta. Sarei deluso di me stesso se non avessi scelto con cura il luogo.»
Guardo il liquido ambrato e lo butto giù tutto di un sorso.
Esco di casa, entro nella mia Mustang Shelby e parto.
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È di un Blu Navy, la tonalità più scura. Ha un alettone reclinabile e due strisce bianche al centro. Di certo averne una tra le mani che stai guidando è così elettrizzante... Così appagante... Nel sentire il suo rombo ogni volta che premo l'acceleratore.
Arrivato, parcheggio in due manovre, e, spento il motore, mi tolgo gli occhiali da sole. Esco dalla macchina e due ragazzine sembrano incantate di vedere un ragazzo come me.
Le faccio l'occhiolino con un sorriso da spaccone e loro si agitano, correndo verso l'entrata e ridendo come delle scolarette con la prima cotta. Sono già eccitate alle otto di mattina. Direi che faccio un bell'effetto.
