»Capitolo 17« [Reupload]

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Non sono una ragazza che mette traguardi solitamente, ma mi piacerebbe vedere di cosa siete capaci, ce la facciamo a fare 50 voti e 50 commenti in un giorno? Se si aggiorno domani stesso! Io credo in voi! Non deludetemi!PS: il capitolo seguente e quello dopo ancora (18-19) saranno i capitoli decisivi VI ANOO

31/08/2015 fatemi sapere se ora riuscite a visualizzare il capitolo
Dopo tre giorni a fare praticamente nulla, tra scuola e casa, Niall era abbastanza stufo e io mi sentivo in colpa per vederlo "segregato" da me.

«Quanti giorni mancano perchè tu finisca la scuola?» mi disse Niall un giorno che ero tornata a casa da poco.

«Due giorni perchè?...» chiesi preoccupata che potesse andarsene. «E a te importa di andarci?» disse e non capii a dove puntasse, scossi la testa mentre andavo verso la cucina per fare un frullato. Il caldo che c'era durante quel periodo era surreale per Washington, non si vedeva una nuvola da nessuna parte e io sudavo anche nella mia canottiera azzurra.

«Beh ci sarebbe un evento a cui dovremmo partecipare a Londra dopo domani e per rompere questa monotonia beh...mi chiedevo se ti andasse di...» aveva abbassato lo sguardo imbarazzato ma io avevo capito così mi buttai tra le sue braccia.

«Si si e si, cento volte si!» esultai stritolandolo e lui rise.

«Ma che hai capito? Io volevo chiederti d badare al gatto di mia cugina qua a Washington che lei deve venire all'evento con me.» mi staccai da lui e lo guardai.

«Oh» esclamai ma quando lo vidi scoppiare a ridere io sorrisi.«Non ho nessuna cugina con un gatto a Washington.» scoppiò a ridere e io non potei far altro che pensare a quanto quella risata cristallina fosse bella, a quanto lui fosse bello con gli occhi chiusi e la testa abbassata all'indietro cercando di contenere le risate. Lui era dannatamente bello. Bello da far male.

Ed era davvero surreale, come aveva detto mamma, che in così poco tempo, ormai quasi sei mesi, il mio idolo, il mio amore platonico, il ragazzo per cui avrei dato la vita, che potevo vedere solo attraverso uno schermo, il ragazzo che mi faceva sorridere e sentire viva pur non sapendo della mia esistenza, nonostante i kilometri e nonostante le critiche lui era "sempre pronto per me" che ero una delle sue fan sia diventato questo.

E dopo?

Dopo il mio desiderio più grande si era avverato, conoscerlo. Anche se il mio primo desiderio era avere una storia con il mio idolo, ma diciamo che potevo accontentarmi.

Era impossibile poter spiegare la mia felicità quando ci pensavo, quando sentivo la sua voce, il suo profumo e vedevo la felicità nei suoi occhi, era là, dal vivo.

«Mi piacerebbe troppo, devo solo chiedere a mia mamma!» in quel momento, precisa come un orologio svizzero mia madre fece il suo ingresso in casa. Mio fratello era in campeggio per due settimane, mio papà era partito ormai due giorni prima e mia madre aveva ripreso a lavorare.

«Chiedermi cosa?» esclamò la donna andando verso la cucina con una busta in mano e la professionale valigetta nell'altra. Mi diressi dove mia madre era trascinando Niall.

«Niall mi ha chiesto di andare con lui ad un evento a Londra ... dopodomani, insieme agli altri ragazzi.» mia mamma sgranò gli occhi e poi annuì semplicemente.

«Ho sempre desiderato vedere Londra e quando tuo padre mi ci volle portare ero così spaventata all'idea di viaggiare che non ci andai e ancora sono pentita della mia scelta dettata dalla paura, quindi su! Le valigie sai dove sono!» sorpresa da quella risposta così bella andai ad abbracciarla. Da quando era così dolce?

Trascinai ancora Niall fino al piano di sopra, presi le valigie e iniziai a mettere i vestiti.

«Partiremo domani mattina, a Londra sarà tardo pomeriggio, riposeremo e il giorno dopo andremo all'evento. » Annuii pensando al programma e poi una domanda mi balenò in testa.

«Ma che farete all'evento?» lui si sedette sul mio letto osservandomi mentre iniziavo a spazientirmi poichè non trovavo il mio vestito preferito.

«Tipo una premiere, o gli award, canteremo, riceveremo premi, non ci saremo solo noi, ci saranno i 5SOS, Ed Sheeran, Rihanna, Taylor Swift, Sam Smith, Demi Lovato e molti altri... non sarà difficile procurarti un biglietto per la tribuna vip.» Quante cazzo di persone famose ci sarebbero state?! Oh dannazione l'ansia prese il sopravvento e pensai che non avevo un cavolo di elegante nel guardaroba.

A Rebah: REBECCA HO UN DISPERATO BISOGNO DI TE.

Da Rebah: Alla pesca o al limone?

A Rebah: ..................

Da Rebah: Pessima, lo so. VABBE' CHE SUCCEDE?

A Rebah: DEVO FARE SHOPPING PER UNA PREMIERE.

Da Rebah: Eh?....

A Rebah: NIALL MI HA "INVITATA" ALLA LORO PREMIERE A LONDRA E NON HO UN CAZZO DA METTERE.

Da Rebah: ASPETTA...............COSA? Premiere? COSA CAZZO MI SONO PERSA? TRA DUE MINUTI SONO DA TE.

A Rebah: TI CONVIENE, CIAO.

«Ma se io tipo dovessi uscire con Rebecca per fare Shopping tu, potresti venire con noi?» chiesi a Niall che annuì.

Mezz'ora dopo stavamo uscendo diretti a fare shopping, Niall aveva una felpa leggera, occhiali da sole e cappellino a "mascherarlo", Rebecca era stata venti minuti a farmi l'interrogatorio.

«Peccato non possa venire con voi, devo badare al mio fastidiosissimo cuginetto di un anno e mezzo.Brit, sai cosa devi fare per far si che la nostra amicizia possa durare.» ovviamente non lo disse di fronte a Niall ma voleva assolutamente il numero di Liam e io glielo promisi.

«Tanto non ti avrei nemmeno dato il biglietto per te.» le disse Niall facendole la linguaccia e la ragazza fece l'offesa.

Dopo tre ore di shopping ci ritrovammo tutti e tre al mc donalds che non era così affollato come suo solito.Avevo comprato un vestito nero da abbinare con degli stivali, nulla d troppo elegante e qualche altro vestito, jeans e t shirt.

Tornati a casa finii di fare la valigia e scesi a cenare con Niall, dopo cena mi preparai per andare a dormire.Pensai ancora una volta a quella chiamata che avevo sentito tra Niall e quel Richard, cercai di non pensarci, succede di litigare no?

Mi sdraiai sul letto e poco dopo il biondo comparve sull'uscio della porta.

«Non riesco a dormire, posso dormire qua?» era imbarazzato e si vedeva, mi sembrava un bimbo, cercava comunque di mascherare l'imbarazzo dietro un tono spavaldo. Gli feci spazio e lui si fiondò tra le coperte abbracciandomi, e ci addormentammo così sognai di occhi azzurri come il cielo e di Londra in un giorno d'estate.

ECCOMII

Come ho scritto sopra, se riuscite a fare 50 commenti e 50 voti domani aggiorno! Io credo in voi quindiii non deludetemi!

Niall invita Brit a Londra! cosa pensate succederà ?

EHEHEHE

scusate, dovevo aggiornare ieri ma una mia amica mi ha inviato un messaggio bellissimo: "Ehi kat, oggi organizzo una giornata in piscina da me, ti va?"

COME POTEVO RIFUTARE? CEH GUARDATE LA PISCINA! *ALLEGAFOTO SOPRA*

Siete su snapchat? Io sono Cate290614, se volete vedere la mia faccia brutta potere aggiungermi, aggiungo tutti
ALLA PROSSIMA (Che potrebbeee essere domani!)

Twitter's fault. » N.HDove le storie prendono vita. Scoprilo ora