-Sono io Regulus- sentendo quelle parole Sirius si voltò. Accanto ad una porto che entrando James non aveva notato ma che tirando ad indovinare si trattava del bagno c'erano un ragazzo. Forse un anno o due più piccolo di loro. Aveva i capelli scuri e ricci come quelli di Sirius ma più corti, un volto spigoloso ed elegante ed era di una bellezza da togliere il fiato. James non aveva mai visto nessuno di così bello. Forse rimase a fissarlo qualche secondo di troppo perché Regulus lo osservò con le sopracciglia inarcate. James si affrettò a chiudere la bocca.-Cosa ci fai qui Sirius?- Chiese il ragazzo -Sono qui per te Reggie-
-Per me? Sei qui per me. Dopo 3 anni che non ci vediamo questo è tutto quello che mi dici. Cosa vuoi fare vuoi rapirmi?-
-Dipende cosa intendi per rapire- Regulus alzò gli occhi al cielo e si avvicinò al ragazzo con le cicatrici seduto alla scrivania -Con rapire- iniziò - intendo che tu mi leghi, mi prendi di peso e mi porti in un posto in cui non voglio andare senza il mio consenso. E vedi fratello, se tu provi a fare una qualsiasi di queste cose il mio amico Remus, sarà ben felice di prenderti a pugni sul naso finché neanche Dio sarà in grado di riconoscerti.-
- Sono ateo quindi fai pure- rispose Sirius guardando dritto verso Remus che aveva un sorrisetto sghembo sul volto. Regulus alzò gli occhi al cielo. -Non sei cambiato vedo Sirius-
-Neanche tu Reggie- I fratelli sorrisero guardandosi negli occhi. James stava quasi iniziando a sentirsi di troppo in questa rimpatriata tra fratelli. -Sirius, mhm mhm- iniziò James schiarendosi la voce -non vorrei veramente interrompere questa riunione pacifica e dolce, ma il tempo stringe e ormai Peter e Dorcas avranno fatto, dobbiamo sbrigarci.- Sirius guardò il fratello con sguardo eloquente aspettando una risposta -Chi è lui?- chiese Regulus guardando James. Sirius rispose -Questo è James, il nostro meraviglioso capitano e mio migliore amico. Ti piacerà, credo, forse no ma non è questo il punto.-
-Qual è il punto Sirius?- chiese Regulus senza staccargli gli occhi di dosso. Gli occhi di Regulus erano strani, pensò James, erano grigi ma con scrazi di verde vicino alle iridi. Erano bellissimi. -Il punto é- iniziò Sirius -che non rifarò lo stesso errore di tre anni fa, non ti lascerò di nuovo qui ora che sono tornato. Dovessi caricarmi in spalla te e il tuo amico.- Finì indicando Remus che aveva una faccio divertito, come se si stesse immaginando la scena di Sirius, magro e bassino che provava a caricarselo in spalla. James cercò di capire quando potesse essere difficile stendere quel tipo e correre con Regulus in spalle. Fortunatamente non c'è ne fu bisogno -Va bene- disse Regulus. Sirius lo guardò stupito-Davvero?- chiese sorpreso. -Si, verrò con te ma ad una condizione.-
-Dimmi, qualsiasi cosa tu voglia.-
-Remus viene con me- La bocca di Sirius si aprì in una espressione di pura sorpresa. Probabilmente stava per rifiutare, prendere la rivoltella e sparare in testa al ragazzo ma James evitò qualsiasi tipo di spargimento di sangue dicendo -Va bene, non abbiamo comunque tempo di discute, sento dei rumori. Dobbiamo fare in fretta. Regulus prendi le tue cose e muoviamoci, non voglio morire qui dentro.- Sirius lo guardò malissimo ma James si affrettò a dirgli che se Remus avesse dato fastidio lo avrebbero semplicemente buttato a mare. James cercò di non pensare al fatto che molto probabilmente Remus sarebbe stato in grado di stendere anche Barty con un pugno. Remus non aveva ancora detto una parola ma James era terrorizzato da lui anche se cercava di non darlo a vedere. Non voleva portare Remus sulla sua nave ma o questo o niente. Perso nei suoi pensieri non si era reso conto che Regulus aveva raccattato qualche vestiti e qualche libro e li aveva messi in una borsa nera e che ora erano tutti vicino alla porta ad aspettare James. James si avvicinò agli altri e appoggiò l'orecchio alla porta. Fuori sentiva dei passi e poi improvvisamente un urlo squarciò l'aria. James riconobbe subito la voce, era Dorcas. Si lanciò uno sguardo con Sirius, entrambi annuirono e aprirono la porta ritrovandosi in un corridoio vuoto.
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Parallelo
Fiksi PenggemarJames Potter è il capitano di una famigerata nave pirata. Regulus Black un principe prigioniero della sua ciurma.