Capitolo 34

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...
Non potevo svegliarmi in maniera peggiore.
È oggi che Tony ha scritto un lungo messaggio sul gruppo dove ci sono anche gli altri ragazzi e ci avverte che sarà la sua ultima stagione.
Rimango come una rintronata a girare lo zucchero nel mio thè caldo seduta sullo sgabello della cucina accanto a Matteo che sta guardando il telefono e spero vivamente che oggi venga anche lui alla partita a farmi compagnia.
E: oggi vieni alla partita Matte?
Alza lo sguardo su di me e si gira guardandomi e rimane un attimo a pensarci.
M: si Esm
Sorrido e bevo il thè rimanendo accanto a lui tutto il tempo... oggi Jude dovrà concentrarsi e non può sicuramente pensare a me anche se ben presto, mi arriva una notifica da parte sua su WhatsApp.
"Buongiorno Em💚 Sai che trovo sempre tempo per te.. ci vediamo oggi e spero di dedicarti un goal.. ti amo"

Sorrido e Matteo legge il messaggio velocemente rialzando subito dopo lo sguardo su di me. I miei occhi luccicano e apro presto la chat rispondendogli velocemente.
M: segnerà secondo te?
Mi chiede Matteo e io alzo lo sguardo su di lui che mi guarda appoggiando i gomiti al tavolo. Non capisco bene come inquadrarlo e come inquadra lui Jude.
E: parte dalla panchina ma secondo me segnerà
Annuisce leggermente in silenzio e poi fa un semplice sorriso rimanendo con lo sguardo basso.

La giornata passa molto velocemente, rimango tutto il giorno a casa con Matteo e solo verso le 15 inizio a prepararmi davvero.
Mi metto una gonna nera con ai piedi dei tacchi Loubutin e la maglia di Jude con il suo autografo e la dedica. Lascio i miei capelli lunghi sciolti per questa volta e faccio i boccoli con il ferro da sola.
Dopo essermi truccata, metto un ultima storia su Instagram con la maglia di Jude e poi scendo al piano di sotto.
M: pronta?
Mi chiede Matteo mentre indossa dei jeans larghi e una polo a maniche corte di marca.
Annuisco leggermente e mi prende a braccetto andando verso la porta di casa.
L'ansia si fa sentire, non vedo l'ora di rientrare nel Santiago e di vedere i ragazzi.
Durante il viaggio sto seduta di fronte a Matteo e guardiamo entrambi il cellulare anche se a volte sento il suo sguardo bruciarmi addosso.
M: è sua la maglia?
Dice facendo un cenno verso di me e sorrido annuendo.
E: si è di Ju
Dico abbassando lo sguardo sulla sua maglia e sorrido automaticamente.
Sono veramente innamorata di lui, penso che ora che siamo definitivamente fidanzati si noti anche tutta la passione che abbiamo nella nostra relazione.
Appena la vettura ci lascia al di fuori dello stadio, entriamo con dei pass e andiamo direttamente a bordo campo a chiaccherare.
Ancora lo stadio è vuoto, solo qualche ragazzo della squadra è nel campo con la tuta per vedere l'atmosfera e concentrarsi.
Mio padre e alle panchine e rimane la seduto parlando con un membro dello staff mentre guardano un tablet.
M: questa settimana che fai?
Mi chiede e io alzo lo sguardo su di lui alzando le sopracciglia.
E: mhh non so ma forse del tempo per te lo trovo
Dico facendolo scoppiare a ridere e lo seguo subito a ruota nella sua risata contagiosa.
Alcuni giornalisti hanno gli occhi su di me e Matteo mi passa un braccio sulle spalle facendomi irrigidire inizialmente.
Vedo Arda e Eduardo entrare in campo e gli faccio un semplice cenno mentre hanno le cuffie e notano subito la mia presenza.

Vedo entrare Jude e inizialmente non si accorge di me. Tira dritto e va verso Eduardo a centrocampo con il mio sguardo addosso.
Sorrido guardandolo vestito di nero e con le cuffiette alle orecchie. Mi mordicchio il labbro e sento il braccio di Matteo sulla mia spalla.
E: che bello dio mio..
Bisbiglio e vedo Eduardo che lo spinge e mi indica. Gli occhi del mulatto si incastrano nei miei e sorride subito anche se presto fulmina con lo sguardo Matteo.
Viene verso di me a passo lento e io tolgo il braccio di Matteo andando solo di qualche passo verso di lui.
Fa un cenno a Matte dietro di me e poi si concentra su di me, incastrando i miei occhi nei suoi.
E: Jude devi concentrarti
Alza gli occhi al cielo e mi lascia un bacio sulla guancia abbracciandomi velocemente.
J: ti amo Emerald, ti giuro che ti dedico il goal oggi
Mi dice fermandosi a parlare con me e incrocia le braccia al petto.
E: perché segnerai?
Gli dico facendolo ridere e appoggio una mano sul suo braccio ridendo.
J: ti sta da Dio questa maglia
Sorrido e Jude abbassa lo sguardo su di me.
Arrossisco leggermente e Jude mi continua a guardare con un grande sorriso in volto.
E: aspetto il tuo goal J
Annuisce e poi vede i suoi compagni entrare nel tunnel dei corridoio per andare agli spogliatoi.
J: vado, ti amo Emerald
E: anche io ti amo
Gli dico velocemente dopo che mi ha lasciato un bacio e ha fatto una corsetta verso il corridoio degli spogliatoi.
Sorrido e tiro fuori il telefono per guardare l'ora, fra poco più di mezz'ora i ragazzi dovranno entrare in campo per il riscaldamento.
Sugli spalti vedo anche Mark e Denise con Jobe ma decido di non disturbarli dato che non mi avrebbero notata.

Gli occhi della salvezza|| Jude BellinghamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora