35. stanchezza fragile

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Pov's Jude
Scendo le scale con dei pantaloncini addosso mentre mi sfrego gli occhi.
È veramente presto ma non riuscivo a dormire pieno di pensieri e dubbi.
Vado verso la cucina e vedo mio fratello che è in chiamata con un suo amico e mi saluta con un cenno.
J: ciao fratellino
Gli spettino i capelli e mi becco un occhiata anche se inizialmente non gli do interesse e prendo un bicchiere d'acqua.
Jo: ehi.. Esme?
Mi chiede mentre ha una sola cuffietta e il telefono è appoggiato al muro.
J: sta dormendo
Fa un sorrisetto e continua a guardare il telefono anche se ben presto torno di sopra ancora stanco.
Entro in stanza e Esmeralda sta dormendo esattamente come prima a pancia in giù.
Mi infilo sotto il lenzuolo con lei e le avvolgo la schiena con un mio braccio. I suoi capelli mi solleticano il volto e appoggio le mani sul suo ventre.
Il suo corpo caldo mi rilassa, indossa solo una maglia e delle mutandine in pizzo nere che mi fanno eccitare come non mai.
Chiudo gli occhi nella speranza di riposarmi un altro po', oggi abbiamo il giorno libero e voglio stare solo con la mia ragazza.

Pov's Esmeralda
Sento Jude che dorme dietro di me, la sua mano è delicatamente sul mio ventre e i miei capelli gli vanno sul viso.
Mi giro verso di lui e mi fermo a guardarlo così perfetto. I capelli, le labbra, il naso io amo tutto di lui.
Gli passo le dita fra i capelli e lo sento mugolare sotto al mio tocco delicato.
E: mhh J.. sono le 10
Dico lasciandoli un bacio sulla fronte e l'inglese si stiracchia.
Apre gli occhi e mi guarda per attimi infiniti unendo per la prima volta i nostri occhi questa mattina.
J: buongiorno Em
Sorrido e mi alzo andando a lavarmi i denti nel bagno che si trova nella stanza di Jude.
Lo guardo dallo specchio mentre rimane nel letto sotto al lenzuolo e si copre fino alle orecchie facendomi ridere.
Mi lavo la faccia e torno da lui che è steso su un fianco.
E: ehi Ju
Mugola e mi passa le mani dietro al collo attaccando le nostre labbra velocemente.
Le nostre lingue si uniscono e gli lascio un succhiotto sul collo facendolo ridere.
J: ti amo
Mi metto sopra di lui e sorride stringendomi il sedere e baciandomi con foga.
Le sue mani vanno sui miei seni coperti soltanto dalla sua maglia che mi ha dato in prestito.
E: Jude..
Mi stacco da lui e fa il broncio appoggiando la testa al cuscino e godendosi la visuale.
Cado di nuovo in quegli occhi, profondi come un pozzo e non riesco, non riesco a staccarmi da lui.
Come se fossimo ragazzini, quando andavamo a scuola insieme, quando facevamo colazione insieme e quando mi aiutava a fare i compiti, io e Jude siamo rimasti gli stessi.

Passo una mano sulla sua guancia e lui chiude delicatamente gli occhi sotto al mio tocco. La sua barba mi pizzica leggermente i polpastrelli e lui sorride contagiando anche me.

Pov's Jude
Sento Esmeralda sopra di me e quando le mie mani vanno a contatto con le sue mutandine mi mordo forte il labbro rendendomi conto che è come se non le avesse.
Si alza e mi lascia qua nel letto insoddisfatto.
J: Emm
Ridacchia e torna al bagno iniziando a farsi le sue solite maschere unte. Mi rigiro nel lenzuolo e chiudo gli occhi stanco, nonostante ieri la ragazza è bella energetica.
Sento qualcuno bussare alla porta ed è Esmeralda a dire "avanti" dal bagno.
Jo: dai dobbiamo uscire
Mugolo infastidito e metto la faccia contro al cuscino sentendo la voce del mio fratellino che entra in stanza.
E: ehi Jobe
Mio fratello va ad abbracciare Esmeralda e poi viene da me iniziando a scuotermi.
J: mi alzo mi alzo
Sorride soddisfatto mentre io mi sfilo il lenzuolo e mi metto seduto sul letto.
Mi sfrego gli occhi e sbadiglio ancora stanco nonostante io abbia dormito anche troppo.
Jo: vi aspetto
Annuisco e Jobe esce dalla stanza mentre era ancora in pigiama. Alzo lo sguardo su Esmeralda che ha la porta del bagno aperta e si sta sistemando davanti allo specchio i capelli. Sorrido come un bimbo guardandola di spalle, a casa mia con la mia famiglia.

Perché l'unica cosa che voglio è lei, solamente e unicamente lei.
E: tutto bene Ju??
Mi chiede anche se io sono nel mio mondo parallelo. Finisce di sistemare i capelli, si toglie quella specie di maschera che aveva e viene verso di me sorridente.
J: amo svegliarmi con te al mio fianco
Gli dico e lei sorride baciandomi. Sento la sua mano che va dietro al mio collo e rabbrividisco debole sotto al suo controllo, solo lei riesce a farmi questo effetto e non l'ho mai provato con nessun altra.
E: e io amo stare a casa con te Ju
Guardo il suo grande sorriso mentre va verso il mio grande armadio e prende i suoi pantaloncini in jeans che aveva appoggiato.
E: dai, non vorrai far aspettare il piccoletto
Dice notando il mio sguardo che rimane saldo su di lei anche quando si infila i pantaloni e cerca una mia maglia.
Sbuffo ripensando a mio fratello e alla sua idea veramente orrenda, preferivo stare a casa e guardarmi un film Netflix sicuramente.
Mi alzo e mi inizio a vestire insieme alla bionda che si cambia davanti a me sicura, senza farsi problemi e ne sono veramente felice. Ho sempre paura che lei non si senta a suo agio con me o peggio ancora che io non la riesca e capire..

So bene quanto siamo collegati io e lei e non vedo un futuro senza lei al mio fianco.
Insomma, come potrebbero due persone come noi lasciarsi per sempre dopo tutto ciò che abbiamo passato? I dubbi mi invadono sempre la testa, ho sempre paura di non fare abbastanza per lei e so bene quanto sia fragile come una statua in cristallo anche se lei è di smeraldo.

Capitolo corto corto ma aggiornerò per il prossimo presto! a +30 voti

Arriveranno tanti colpi di scena a partire dal prossimo capitolo che sarà ovviamente più lungo intorno alle 2000 parole!

Secondo voi come dovrei scrivere la finale di Champions? Partendo dagli allenamenti? Un po' più spinta? Fatemi sapere voi!

Eventuali errori verranno corretti
Buona lettura a presto!
Alice

Gli occhi della salvezza|| Jude BellinghamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora