Elena si era concessa una meritata vacanza sulla costa amalfitana. Lavorava incessantemente da mesi e sentiva il bisogno di staccare la spina. Arrivata all'hotel, fu subito colpita dalla bellezza del luogo: il mare cristallino, le scogliere che si tuffavano nell'acqua, e il profumo dei limoni che pervadeva l'aria.
Una sera, decise di partecipare a una cena organizzata dall'hotel per tutti gli ospiti. Fu lì che incontrò Alessia, una donna dai capelli corvini e dagli occhi verde smeraldo, che sprigionava una bellezza magnetica. Si sedettero casualmente una accanto all'altra e iniziarono a chiacchierare.
La conversazione fluì naturale e spontanea. Scoprirono di avere molti interessi in comune: entrambe amavano l'arte, la musica e il buon vino. Dopo cena, decisero di proseguire la serata al bar dell'hotel, sorseggiando un cocktail e guardando il mare sotto la luce della luna.
Mentre chiacchieravano, le loro mani si sfiorarono casualmente. Quel semplice contatto elettrizzò entrambe. Il cuore di Elena iniziò a battere più forte e notò che Alessia la guardava con un'intensità crescente. Decisero di fare una passeggiata sulla spiaggia, lontano dagli altri ospiti.
Camminavano fianco a fianco, con le onde che lambivano i loro piedi. Alessia si fermò improvvisamente e, guardando Elena negli occhi, le disse: "C'è qualcosa di speciale in te, qualcosa che non ho mai trovato in nessun'altra."
Elena sentì un brivido percorrerle la schiena. Prima che potesse rispondere, Alessia si avvicinò e le sfiorò le labbra con un bacio leggero, quasi timido. Elena rispose con passione, stringendo Alessia a sé. Le loro lingue si intrecciarono in un bacio profondo e ardente, mentre le mani esploravano i corpi l'una dell'altra con desiderio crescente.
Si rifugiarono in una piccola insenatura nascosta, dove poterono lasciarsi andare senza paura di essere viste. Elena si tolse la maglietta, rivelando la sua pelle abbronzata. Alessia la guardò con ammirazione, accarezzandole il seno con delicatezza. Elena chiuse gli occhi, godendosi ogni attimo di quella dolce tortura.
Alessia la stese delicatamente sulla sabbia, coprendola di baci lungo il collo, scendendo verso il petto e poi più giù, fino a farle trattenere il fiato per il piacere. Elena si lasciò andare completamente, sentendo un'ondata di emozioni travolgerla.
Le loro mani e bocche continuarono a esplorarsi fino a quando entrambe raggiunsero il culmine del piacere. Rimasero abbracciate sulla sabbia, con il suono delle onde che faceva da sottofondo alla loro intimità.
Il resto della vacanza fu un susseguirsi di momenti indimenticabili. Elena e Alessia si scoprivano ogni giorno di più, vivendo ogni attimo come se fosse eterno. Al termine della vacanza, sapevano di aver trovato qualcosa di raro e prezioso, una connessione che le avrebbe legate per sempre, indipendentemente dalla distanza o dal tempo.
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