"Cari gentili lettori, vi sono mancata?
Mentre i membri dell'alta società si interrogavano sulla mia identità e le mie fonti, l'occupazione di questa autrice era una sola; affinare le mie doti. No, meglio ancora. Affilare i miei coltelli, per ciascu...
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"Cari gentili lettori, vi sono mancata?
Mentre i membri dell'alta società si interrogavano sulla mia identità e le mie fonti, l'occupazione di questa autrice era una sola; affinare le mie doti. No, meglio ancora. Affilare i miei coltelli, per ciascuno di voi.
È stato detto che la competizione è un'opportunità per farci affrontare prontamente le nostre più grandi sfide.
Non posso essere io l'unica a domandarsi se l'ex libertino, con la elle maiuscola, sia pronto a sbocciare.
Qualunque pretendente che desideri chiedere udienza alla signorina Edwina Sharma dovrà prima domare sua sorella.
Ma cosa accade quando un simile dovere confligge con gli imperiosi desideri del cuore? In tal caso, si hanno i presupposti di un consistente e corposo scandalo."
«La nostra amata Lady Whistledown ha fatto ritorno» la giovane chiuse il piccolo giornale passandolo alla ragazza, comodamente seduta al suo fianco, per poi allungarsi verso il tavolino davanti a sé e prendere la sua tazza di thè.
«Era alquanto prevedibile tra il debutto di Edwina, con la costante sorveglianza di sua sorella e lady Danbury, e tuo fratello che ha deciso di prendere moglie» rispose prima di prendere un sorso della bevanda calda «Almeno non ha parlato del tuo esilarante tentativo di debutto, Eloise» continuò sbuffando una risata.
«Molto divertente Eleanor. Piuttosto, quand'è che farai il tuo di debutto? Sbaglio o abbiamo la stessa età?» la punzecchiò di rimando con un'espressione maliziosa.
«Quando lady Danbury lo riterrà opportuno. Sono sotto la sua tutela da anni e finché non sarà lei ad obbligarmi io non glielo ricorderò, d'altronde fa comodo anche a me» ribatté decisa, finendo subito la sua tazza di thè e riposandola sul vassoio posto sul tavolino per poi alzarsi dal divanetto del soggiorno di casa Bridgerton.
Eleanor Honeyfield, giovane di diciotto anni, cresciuta sotto le abili cure di lady Danbury, era una stretta amica della quintogenita della famiglia Bridgerton; Eloise Bridgerton. Cresciute insieme era inevitabile che le due oltre al tempo libero condividessero anche alcuni ideali come l'emancipazione della donna e il tentativo di eludere le loro tutrici nella ricerca di un marito.
Ma se per Eleanor sembrava più facile, per Eloise era già troppo tardi e giusto due sere prima aveva fatto il suo ingresso in società, debuttando davanti agli occhi inquisitori della regina Carlotta, che con il ritorno di Lady Whistledown era già sull'attenti, pronta a declamare il suo diamante per la stagione. Sperando in un nuovo successo, paragonabile a quello dell'anno precedente con il matrimonio di Daphne Bridgerton, quartogenita della famiglia, e il Duca di Hastings.
La giovane signorina Honeyfield soleva passare la maggior parte del suo tempo a casa Bridgerton, spesso accompagnata da un'altra sua cara amica; Penelope Featherington. In quelle grandi mura, però, non vi era solo la stimolante compagnia di Eloise; Eleanor apprezzava molto anche la compagnia degli altri membri della famiglia, con i quali sentiva di avere un genuino affetto fraterno. Di fatti Anthony e Colin, rispettivamente primo e terzogenito dei Bridgerton, la consideravano come una sorellina e la trattavano come se fosse Eloise. Un po' diverso era il rapporto con Benedict, il secondogenito, con il quale condivideva la passione per l'arte, più precisamente, Eleanor, era appassionata dalla sua di arte, ma Benedict sembrava troppo concentrato su sé stesso per accorgersene e la giovane preferiva guardare piuttosto che agire.
