1 anno e 6 mesi dopo....
In questo anno e mezzo io e Zaccaria abbiamo stretto un rapporto che non ho mai avuto con nessuno, nonostante i nostri alti e bassi siamo inseparabili.
Oggi esco finalmente, mentre Zaccaria é fuori già da un mese.
Questo mese da sola é stato terribile mi manca troppo.
Esco dalla mia cella salutando le ragazze insieme ad una guardia che mi scorta fino all'uscita.
Io:finalmente
Mi guardo attorno, guardo il cielo e finalmente niente più sbarre o ordini.
Mi siedo sul marciapiede e cerco di accendere il mio telefono che dovrei cambiare.
Io:ovviamente
Dico incazzata alla vista del mio telefono che non si vuole accendere.
O é rotto o non lo so fanculo.
Lo butto per terra e mi arrendo, rimango seduta per un pó fin quando un Range rover nero opaco posteggia vicino a me, mi alzo e mi avvicino....quello che vedo é fantastico.
Io:ZAC- dico felice
Lui scende dalla macchina e corre ad abbracciarmi.
Finalmente ci abbracciamo, avevamo bisogno di così contatto fisico che nessuno dei due sa più cos'è.
Z:piccola- sussurra con le testa tra i miei capelli
Io:mi sei mancato
Z:anche tu sai
Ci stacchiamo dall'abbraccio.
Io:vedi che macchina oh- dico indicando la sua Range.
Z:hai visto é, ti piace?
Io:é certo che mi piace scemo.
Z:che farai ora?- mi guarda negli occhi.
Io:non lo so- mi rattristo- non ho più nessun posto dove andare.
Z:hm
Io:eh hm cosa?
Z:sai il mio appartamento è il mio letto sono grandi- mi guarda attentamente.
Io:zac stai dicendo che vuoi che venga a casa tua? E per quanto poi?
Z:anche per sempre- si avvicina a me- basta che tu ci sia- mi da un bacio veloce a stampo e sale in macchina.
Ma che cazzo é appena successo?
Salgo in macchina stupita e partiamo.
Z:quindi?
Io:verso Milano-dico felicePer tutto il viaggio Zac mi tiene una mano sulla coscia senza staccarla mai.
Arrivati a Milano, precisamente Lecco vedo delle enormi case popolari che formano una sorta di quadrato dove dentro c'è un piccolo spiazzo di erba con bambini che giocano.
Saliamo le scale ed arriviamo davanti al suo appartamento, ma appena apriamo.
Sorpesa.
Z:cazzo fate qui- dice felice abbracciando i suoi amici.
Lui é stato quel mese a Bologna per aspettarmi, amore.
Z:Veronica loro sono Sacky, Momo e Escomar.
Io:ciao- saluto felice
M:la famosa Vero
Guardo Zac sorridere e grattarsi la testa.
S:ci ha fatto una testa così- fa il segno- parlava solo di te
Io:ah si é?
Guardo Zac mordendomi il labro .
Z:come non potrei
Ci guardiamo negli occhi.
E:oook noi andiamo
S:é stato un piacere Vero
M:ciao rega
Escono e rimaniamo io e lui.
Z:beh vuoi fare un tour?- dice ironico.
Io:facciamo sto tour.Dopo avermi mostrato tutto l'appartamento arriviamo alla camera da letto.
Z:e questa è la nostra camera
Nostra, dio.
Io:beh si il letto é grande
Z:già però é un peccato
Io:perché?
Zaccaria si avvicina al mio viso in modo da farmi sentire il suo fiato sulla mia faccia.
Z: saresti lontana da me nel letto grande, invece in un letto piccolo mi saresti attaccata.
Mi accarezza la guancia e mi ci guardiamo.
Io:Zac
Z:Vero
Ci avviciniamo sempre di più fino a baciarci, le sue labbra morbide sopra le mie sono una cosa fantastica.
Allunga le mani sui miei fianchi avvicinandomi ancora di più al suo corpo.
É da tanto che lo aspettavamo ne sono sicura al 100 per cento.
Ci stacchiamo per mancanza di fiato e non so per quale motivo ci mettiamo a ridere leggermente, forse dalla felicità.
Z:dopo un'anno e mezzo a sognare le tue labbra sono riuscito ad averle mie.
Io:chi ha detto che sono solo tue?
Provochiamolo.
Z:sono mie dal momento in cui ti ho vista- mi prende dai capelli leggermente tirandomi la testa indietro in un modo non doloroso ma eccitante.
Z:il tuo corpo é mio dal momento in cui ho sognato di scoparti tutta la notte.
Sono decisamente bagnata.
Io:hm Zac- quasi gemo dall'eccitamento.
Z:piccola
Mi lascia i capelli e mi da un bacio sulla fronte.
Z:stasera usciamo
Io:va bene dove andiamo?
Z:un bel ristorantino per festeggiare
Io:grazie Zac- sorrido dolcemente e lo abbraccio.
Z:grazie a te di avermi fatto rinascere- sussurra con il mento sulla mia testa.
Mi si scoglie il cuore, lui non é Baby Gang é Zaccaria Mouhib.
Zaccaria é dolce, gentile, premuroso, un pó stronzo ma quella stronzagine divertente.Il pomeriggio lo passo a dormire sul nostro letto comodo, mente Zac sta in salone a scrivere qualche pezzo.
Tra poco fa uscire il nuovo album e non vedo l'ora di imparare tutte le nuove canzoni a memoria.Dopo il mio pisolino pomeridiano di 3 ore mi sveglio e mi alzo per andare in cucina a bere.
Mentre vado in cucina vedo Zac sul divano concentrato a scrivere, così decido di mettere su la moka cercandola per mezz'ora e fare un caffè.
Io:tieni- gli poso la tazzina sul tavolino davanti a lui.
Mi guarda felicemente sorpreso.
Z:grazie piccola- mi fa l'occhiolino e beve il suo caffè mentre io bevo la mia acqua seduta affianco a lui.
Z:sono stanco basta- lascia i fogli e si gira verso di me- pronta per stasera?
Io:direi di sì
Z:ti piacerà vedrai.
Annuisco e gli do un bacio sulla guancia, per poi alzarmi e andare in bagno a prepararmi.
Mi faccio una doccia per bene dopo quasi 2 anni di doccia in comune e fredda.
Con la testa sotto l'acqua calda penso alla mia vita.
Ho ucciso una persona e sono finita dentro, non ho più nessuno se non Zaccaria e probabilmente senza di lui sarei persa sola e per strada a marcire.
Ormai Zaccaria é fondamentale.
Ripenso ai 2 baci di oggi, chissà cosa avranno significato per lui e chissà perché lo ha fatto.
Io sono convinta di avere una cotta enorme per lui, prima di incontrarlo avevo quella cotta passeggera che contava poco essendo comunque famoso, ma ora ho una cotta reale e solidata.Esco dalla doccia e mi asciugo i capelli, non avendo trucchi non mi trucco e mi metto un vestito semplice nero a tubino.
Purtroppo tutta la mia roba non la ho più e dovrò ricomprare tutto.
Esco dal bagno e vado verso il salone per cercare baby ma lui non c'è.
Mi accorgo di una scia di fumo che viene dal terrazzino così decido di andare da lui.
Io:pinzi senza me?- dico per poi abbracciarlo da dietro.
Z:ei- si gira verso di me- non volevo romperti mentre ti preparavi.
Io:tranquillo
Z:tieni
Mi passa la canna e faccio qualche tiro per poi ripassarla a lui.
Z:sei pronta?
Annuisco.
Usciamo di casa e saliamo in macchina per andare verso il centro di Milano.
Arrivati scendiamo e saliamo all'ultimo piano di un'hotel in centro.
Appena le porte dell'ascensore si aprono trovo una vista magnifica di Milano di notte con il Duomo illuminato.
Io:ma é bellissimo- dico felice
Z:sediamoci
Un cameriere ci accomoda al nostro tavolo.La serata va benissimo, sembra ci conosciamo da anni e invece.
Usciamo dal ristorante e saliamo in macchina.
Durante il tragitto verso casa inizia a piovere.
Z:non ho nulla per coprirci cazzo
Io:tranquillo- sorrido
Z:che cos'hai in mente?
Non dico nulla ed esco dalla macchina buttandomi sotto la pioggia fredda.
Mi godo il momento e lo prendo come sfogo.
Zac mi raggiunge.
Mi tira a sé e mi bacia, sta volta appassionatamente chiedendomi accesso con la lingua.
Mi prende in braccio posando le sue mani sul mio sedere.
Mi porta in casa di fretta chiudendo la porta dietro di sé.
Ci togliamo le scarpe e andiamo sul letto.
Ci tocchiamo ci baciamo per tutta la notte senza fare sesso.
Baby gang che non scopa con una tipa subito?
STAI LEGGENDO
Siamo Uguali Cherié/ baby gang
RomanceVeronica una ragazza che si trova nel carcere di Bologna, dentro secondo lei per un'ingiustizia. Zaccaria un ragazzo anch'esso nel carcere di Bologna per un'ingiustizia. Lei spacciava, lui spacciava, lei ama la musica, lui darebbe la vita per la m...