"Mamma,mi sto solo trasferendo ad un paio di isolati da casa nostra,non sto andando in guerra" Dico mentre Louis ride e mia madre piange. "Lo so tesoro,ma io ti rivedo ancora come il mio bambino." Dice mentre si asciuga le poche lacrime che gli rigano il volto "Dai mamma,vieni qui" Apro le braccia e mia madre si getta tra esse,stringendomi.
"Louis,prenditi cura di lui ti prego,e per favore non lasciarlo cucinare,darebbe fuoco all'appartamento" Ridacchio e Louis si unisce a me "Stai tranquilla Anne,e okay,seguirò il tuo consiglio",ridacchio e mia madre si stacca dall'abbraccio mentre sorride."Ok,la smetto di frignare e me ne torno a casa lasciandovi alle vostre faccende." Da' un bacio sia a me che a Louis,poi sale sull'auto e va via,lasciandoci solo pochi scatoloni da rientrare. Louis si piazza davanti a me e sorride.
"Finalmente c'è l'abbiamo fatta,Haz" e poi mi abbraccia. Amo il fatto che sia più basso di me,anche se è più grande di età. Poi si stacca e mi guarda,e per un attimo smetto di respirare,perché i suoi occhi mi hanno sempre fatto quest'effetto. Mi tolgono il respiro. Mi chino per baciargli delicatamente le labbra e quando mi stacco,sorride. E'la persona più bella che io abbia mai visto. "Sarà meglio che entriamo questi,così abbiamo meno cose da fare per il resto della giornata" Mi dice Louis e mi rivolge uno dei suoi sorrisi maliziosi,che io ricambio. Entrambi,prendiamo gli scatoloni e ci dirigiamo verso l'entrata della nostra nuova casa. Quando entriamo,una strana sensazione mi avvolge e pare che Louis se ne sia accorto "Che pensi?" Posiamo gli scatoloni a terra e poi ci guardiamo negli occhi "Penso che finalmente mi sento a casa,Lou. Dove ci sei tu,io mi sento a casa".In un momento mi ritrovo contro il muro e Louis a pochi centimetri di distanza da me "Beh,permettimi di darti il benvenuto".
Disteso sul letto,tra le lenzuola sfatte e con Louis nudo abbracciato a me,mi ritrovo a pensare a tutti i casini che abbiamo passato insieme prima di arrivare qui. La gente ha provato a separarci,le nostre carriere hanno provato a dividere le nostre strade,ma nonostante tutto,ci siamo sempre ritrovati e siamo rimasti sempre insieme."Sai Harry,penso sempre a quanto sono stato fortunato a incontrarti cinque anni fa.Non ti avrei mai conosciuto se non avessi sbagliato armadietto il mio primo giorno di scuola",ridacchio pensando a Louis cinque anni prima che imbarazzato si scusava con me per aver provato a rompere il mio armadietto. "E' vero, ricordo ancora la tua frase 'Non riesco ad aprire il mio fottuto armadietto',dopo,quando ti ho detto che era il mio,di armadietto,hai cominciato a dire parole senza senso e un 'scusa' scappando subito dopo" Dico ridacchiando e Louis si stringe ancora di più a me. "Ehi! Ero nuovo,non avevo senso dell'orientamento,e poi eri incredibilmente carino,per questo dicevo cose senza senso e dopo sono scappato" Si sposta,e si mette a cavalcioni su di me avvicinando il suo viso al mio "Non che tu sia da meno adesso,Styles" Mi dice e poi le sue labbra sono sulle mie,un bacio casto che poco dopo diventa passionale,e pieno di esigenza.
Le sue labbra si muovono velocemente sulle mie e la sua lingua prova ad insinuarsi tra le mie labbra. Un accesso che concedo immediatamente,e poi le sua mano si muove sul mio fianco, scendendo ancora in giù,arrivando all'erezione quasi formata. Un calore al basso ventre mi pervade,e lentamente mi stacco dalle sue labbra. "Impaziente,Lou? E poi lo abbiamo fatto massimo trenta minuti fa,non credi di essere troppo esigente,mh?" Gli dico e lui mi guarda maliziosamente. "La tua bocca potrà dire questo,ma il tuo corpo lì giù dice altro caro Haz".Le sue labbra sono di nuovo sulle mie,ma subito dopo scendono sul mio collo,mordendo e succhiando,lasciando un segno sicuramente evidente tra pochi istanti. Scende ancora più in basso,soffermandosi sul mio petto,e leccando un capezzolo. Provo a trattenere un gemito,ma con scarsi risultati. "L-lou" dico provando a trattenere i gemiti "Possiamo rimandare a stasera?". Lentamente si alza da me e mi da un bacio a fior di labbra "Va bene Harold,io vado a fare la doccia" Mi da un altro bacio e poi esce dalla porta,dandomi laperfetta visuale del suo culo,poi chiudo gli occhi e mi addormento.
Mi risveglio con un profumo che mi invade le narici,lentamente mi alzo dal letto e mi metto un paio di boxer,poi scendo al piano di sotto,dove trovo Louis a petto nudo che cucina qualcosa. Con le braccia gli circondo la vita e lui inizialmente sobbalza,gli do un bacio sul collo e poi appoggio il mento sulla sua spalla "Che buon odore,che cucini?" Si volta verso di me e mi lascia un bacio sulla fronte "Buon risveglio tesoro,comunque per stasera si mangia pollo arrosto con patate al forno",sorrido,perché lui sa' che è uno dei pasti che preferisco e gli lascio un bacio sulla guancia,poi vado a prendere il necessario per apparecchiare.
La cena,come mi aspettavo,era deliziosa. "E' tutto buonissimo,amore" dico e Louis si sporge verso di me con una forchetta per rubarmi le ultime cose dal piatto "Hei! Non vale così,il mio cibo!" dico e metto il broncio. "L'ho fatto solo per vedere il broncio" mi dice e poi si sporge per baciarmi.
"Ehm..Ehi Harry" Louis si siede al mio tavolo durante l'ora di pranzo e non posso evitare di sorridere "Ciao Louis,come stai?" Gli chiedo e lui arrossisce,è cosi carino!"Bene g-grazie,e tu? Sicuro che posso sedermi con te?" Mi dice e la sua voce sembra quasi un sussurro.
"Bene,si. Cioè,si,puoi ecco,sederti,si" Il nervosismo comincia a prendere il sopravvento. Lui sorride "Senti Harry,che ne pensi di,ecco vederci,qualche giorno?Fuori scuola intendo." Mi dice,se solo non fossimo davanti a tutta la scuola potrei saltare sui tavoli della mensa e cominciare a urlare "Certo" gli rispondo,invece. "Che ne pensi oggi,dopo scuola? Potresti venire a casa mia,fare i compiti insieme e poi boh,non so,giocare con i videogame o uscire" Abbassa lo sguardo e arrossisce "Certo" Dico,e lui mi sorride.
Sorrido,pensando a me e Louis al liceo,innamorati dal primo momento ma troppo stupidi per capirlo. "Harry,mi fai paura" Louis mi distrae dai miei pensieri "Cosa?" dico e lui mi guarda in modo strano "A cosa pensi?" dice ridendo,e giuro,vorrei poter registrare la sua risata e metterla come suoneria " A noi,Lou. Penso a noi"
E' incredibile quante cose siano cambiate da quel giorno,quanto io e Louis realmente siamo cresciuti.Quante cose sono realmente successe,quante persone abbiamo conosciuto e quante persone ci hanno abbandonato nei momenti difficili.E' incredibile quanto io sia innamorato di Louis,perché come ho amato e sto amando lui,non ho mai amato nessuno.
Writer's Corner
Allora,eccomi qui con il primo capitolo di questa storia,che spero vi piaccia. Dal prossimo capitolo cominceranno ad accadere un po' di cose,ma shh,niente Spoiler.
Detto questo,spero di essere all'altezza di tutto questo:)
Un bacio.-A
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You know ', that good things do not last forever.||LarryStylinson||
Romance"Harry e Louis vivono felicemente.Si stanno per trasferire nel loro nuovo appartamento,Louis è uno dei giocatori più importanti dei Doncaster Rovers e Harry ha finalmente realizzato il suo sogno di aprire un asilo. Ma si sa',le cose belle non durano...
