CAPITOLO 4

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LOUIS 

7 mesi dopo. 

Quando mi sveglio,al mio fianco,non trovo nessuno.

 Poi,dei rumori al piano di sotto,mi fanno capire che sia Harry che Steph,sono svegli. Indosso una t-shirt di Harry trovata in uno dei cassetti e dei pantaloncini. Scendo al piano di sotto,dove trovo la piccola Steph seduta sul tavolo della cucina che ride e Harry a cucinare qualcosa. 

E' una fortuna che il convento ci dia l'opportunità di tenerla tre giorni a settimana per farla ambientare,in caso l'adozione vada a gonfie vele. Cosa che sia io che Harry,speriamo veramente tantissimo. Ci siamo affezionati tantissimo a Steph,è una bambina alquanto vivace ma obbediente. "Buongiorno Louis". Un Harry con addosso il pigiama,il grembiule sporco di farina e due graziose fossette a contornargli il viso mi viene incontro,lasciandomi un bacio sulle labbra. "Buongiorno Papi!". La bambina di sei anni,compiuti ad Aprile,salta dal tavolo e mi corre incontro,abbracciandomi i fianchi,considerata la sua notevole altezza e la mia notevole bassezza. 

Gli lascio un bacio sulla testa e vado verso i fornelli,dove trovo i Pancakes quasi pronti. "Piccola,oggi vuoi uscire con papà Harry e papi Louis a comprare dei vestiti nuovi?" Gli dice Harry sorridendo. La bambina strilla di gioia "Si! Voglio far vedere ai miei nuovi compagni i vestiti che mi compreranno i miei papà".

 Quando mi siedo sul divano,aspettando che Harry esca dalla doccia,la bambina si piazza in mezzo alle mie gambe,poggiando la testa sul mio petto. "Papi"

 "Dimmi,principessa". Lo sguardo della bambina si illumina,quando la chiamo con il nomignolo che ama tanto "Mi vorrai sempre bene,vero? Quando potrò stare per sempre con te e papà? Io voglio vivere con voi,non lì" Mi dice,giocando con la mia maglietta. "Tesoro,finché c'è lo permetteranno,io e papà Harry resteremo con te." 

 Camminiamo per il centro commerciale,la mia mano destra unita a quella di Harry e quella sinistra unita a quella di Steph.Ci fermiamo difronte ad un piccolo negozio che vende vestiti per bambini. Steph mi tira dentro al negozio ,indicando un vestito rosa e bianco. Alza lo sguardo su di me,come per chiedermi il consenso di prenderlo. "Harry?" Chiamo il mio ragazzo,che è intento a guardare altri vestitini. Si dirige verso di me. "Vuole quello,a me piace" "Anche a me,tesoro,prendiamo questo qui allora?". La bambina annuisce vigorosamente. Arriviamo alla cassa,dove paghiamo.

 Un dolore forte alla gamba mi impedisce di camminare,un dolore che paralizza,che senti fin dentro le ossa. "Lou?" Harry mi guarda in modo preoccupato."Sta' tranquillo,ora passa" Gli dico,rassicurandolo. Dopo cinque minuti circa,il dolore si placa,permettendomi dicamminare.

 Torniamo a casa con otto buste,sei tutte per la bambina e due per me ed Harry. 

 Bussano alla porta e guardo l'orario,sono venuti a prendere Steph.Apro la porta e Sara è davanti la porta "Buona sera,Sara" "Signor Tomlinson". Mi saluta con due baci sulla guancia e la faccio accomodare sul divano."Come sta procedendo? Steph come si comporta?" Mi chiede incuriosita e leggermente preoccupata. Poi gli sorrido."Con la piccola va' tutto alla grande. Io e Harry stravediamo per lei e lei stravede per noi. Sa'..stamattina mi ha chiesto quando sarebbe potuta restare con noi per sempre. Mi si è stretto il petto,a me e ad Harry farebbe piacere,ci stiamo affezionando tantissimo a lei. La vorremmo tutta per noi." La donna mi sorride. 

"Sa' che la procedura richiede un anno per l'adozione,ma forse per voi,potremmo fare una specie di eccezione-" Veniamo interrotti da Harry e Steph che entrano in stanza,Harry con alcune delle buste con i vestiti e la piccola con il suo zainetto. "Sara!" La bambina corre verso Sara,che la stringe. "Come stai bambolina? Tutto bene qui? Ti trattano bene?". La piccola sorride e annuisce "Bene?! Non sono mai stata così felice. E guarda-" Indica alcune buste "-Papà Harry e Papi Louis mi hanno comprato i vestiti nuovi." La donna sorride "Ora andiamo,Steph. Ci aspettano. Tra' due giorni potrai tornare".La bambina abbraccia sia me che Harry,io e quest'ultimo gli lasciamo un bacio sulla guancia,che la fa sorridere.

 Due mesi dopo. 

"Signor Tomlinson,abbiamo il risultato dei suoi controlli". Una delle infermiere viene verso di me con una cartellina in mano,che mi porge subito dopo.La paura e l'ansia prendono il sopravvento,così i miei respiri si fanno pesanti. La giovane donna mi sorride leggermente,incoraggiandomi a guardare i risultati.Apro la cartellina e cerco,tra i numerosi fogli,il foglio con il risultato.E poi il mondo mi cade addosso,  positivo. 

 HARRY.

 Dopo nove mesi. Io e Louis c'è l'abbiamo fatta. Siamo riusciti ad adottare Steph.La bambina è seduta sulle mie gambe "Papà,quindi resterò con voi? Per sempre?" Mi dice la bambina,stropicciandosi gli occhi. E'stata una lunga giornata,non vedo l'ora che Louis torni,per dargli la bellissima notizia. "Adesso nessuno ti porta lontano da me e Papi Louis,capito piccola?" La bambina annuisce "Papà,mi porti a letto?" 

"Certo piccola". La prendo in braccio e la metto nel suo lettino,che io e Louis abbiamo messo in camera nostra,per quando lei stava da noi. Ora dobbiamo creargli una stanza tutta sua. "Ti sveglio per cena,tesoro". La bambina sorride leggermente e mi lascia un bacio sulla guancia. Poi si stende,gli metto una leggera coperta addosso e scendo al piano di sotto,aspettando Louis.La porta d'ingresso si apre venti minuti dopo,rivelando un Louis bellissimo. 

"Lou,ommioddio devo darti una notizia. Una notizia bellissima" Gli dico e lui sospira,passandosi una mano tra i capelli. 

"Siamo riusciti ad adottare Steph"

 "E' tornato. Il cancro alla gamba è tornato" Diciamo all'unisono. 

Il mondo mi cade addosso. 

Ma Ehi! Chiunque segua questa storia,non mi uccida pls.

Anzi,vorrei sapere cosa ne pensate attraverso i commenti.

Lov u ! -A

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