Capitolo 8.

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Questi tre giorni di campeggio passarono tranquillamente. Se dicessi che mi sono annoiata, mentirei. Io e Halley abbiamo legato tantissimo con Jack. E' un ragazzo allegro, dolce e solare. E' molto simpatico, ti fa sentire a tuo agio ed ho scoperto anche che costituisce un duo con un suo amico, anche lui si chiama Jack. Mi ha fatto sentire alcune loro canzoni, e devo dire che non sono niente male. Lui fa rap in modo fantastico mentre il suo compagno canta divinamente.

Riguardo a Shawn, dopo quell'incidente mi avrà rivolto parola sì e no due volte. Okay, magari non aveva voglia di parlare con me o non aveva argomenti su cui discutere. La cosa che mi urtava era Brianna; gli sta appiccicata come una cozza, non che questa cosa mi infastidisca, ma non riesco a vederli insieme.

Salimmo in pullman e mi sedetti subito su un sedile. Non stavo molto bene, la testa mi girava e forse avevo anche la febbre. Appoggiai la testa sul finestrino e ringhiai. Tutto quello che volevo in quel momento era tornare a casa.

Stavo per chiudere gli occhi quando sentii qualcuno sedersi accanto a me. Pensavo fosse Halley ma appena mi girai vidi Shawn. Entrambi ci stavamo fissando. Sorrisi a lui falsamente. Insomma, perché non era con Brianna?

Cercai Halley con lo sguardo, era seduta due file dopo la mia vicino a Jack. La guardai con aria da " ma lo hai fatto apposta? "

Vedendo la mia espressione mi mimò un " mi dispiace " ed indicò il cellulare.

Presi il mio e subito mi arrivò un suo messaggio.

" Mi aveva detto che voleva sedersi vicino a te, non potevo dirgli di no " alzai gli occhi al cielo e risposi al massaggio.

" Okay, ma non rubarmi il mio nuovo amico ".

" Tranquilla, è tutto tuo " mi voltai e le sorrisi, salutando poi Jack con la mano, il quale ricambiò.

Mi rivoltai e riappoggiai la testa sul finestrino.

" Stai bene? " mi chiese Shawn. Alzai la testa e mi sedetti composta.

" Oh sì, mi fa solamente male la testa " risposi forzando un sorriso. Mi fissò per un attimo per poi toccare la mia fronte.

" Tu hai la febbre! " esclamò preoccupato.

" Sì beh, resisterò " sorrisi di nuovo e così fece anche lui.

" SHAWN, SHAWN " Brianna lo stava chiamando continuamente, sembrava un' oca; ah no, lo è già. Subito Shawn si mise le cuffiette alle orecchie, si girò verso di lei ed indicò le cuffie, per farle capire che non poteva sentire. La ragazza sbuffò e Shawn fece un sospiro di sollievo.

Risi a quella scena.

" Perché ridi? " chiese guardandomi.

" Perché conosci gente così strana? " chiesi ancora ridendo. Ovviamente mi riferivo a Brianna.

" Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda! " mi ammonì. " Comunque, non sono tutti così, ad esempio, tu non lo sei, o forse si? " continuò.

" Intendo i tuoi amici, non me " puntualizzai.

" Tu sei mia amica " disse con fare ovvio.

" Io voglio dire... Lascia perdere " inutile andare avanti con questo argomento. Presi il mio cellulare e misi " cold coffee " di Ed Sheeran. Sì, Ed è il mio idolo, non riesco a stare calma se non ascolto una sua canzone.

" Ed Sheeran? " mi chiese lui. Annuii.

" Adoro lui e il suo stile. Ha una voce incredibile " affermò.

" Concordo. Quando lo ascolto mi sento protetta, è grazie a lui se riesco ad andare avanti con la vita. E' il mio eroe. Spero di incontrarlo un giorno, voglio ringraziarlo " mi scese una lacrima.

" Sai, questa canzone ti rappresenta. Infondo anche tu sei come il caffè freddo la mattina " disse sorridendo.

" Lo prendo come un complimento " ammisi.

" Lo è, infatti " disse. Sorrisi.

Misi le cuffiette e chiusi gli occhi. Subito il sonno mi colpì.

SHAWN' S P.O.V.

Anch' io come lei, stavo ascoltando musica ma al suo contrario, io ero sveglio. C'era troppo chiasso per dormire e non capisco come lei riesca con tutto questo casino.

Mi voltai verso la sua direzione, era così innocente e bella quando dormiva. Approfittai di questo momento per scattarle una foto. L'avrei usata per ricattarla in qualche modo. Sono forse spietato? Nah.

Misi il cellulare in tasca e la vidi muoversi un po', ad un tratto poggiò la testa sulla mia spalla e mise il suo braccio attorno al mio. Sorrisi a 32 denti a quel gesto.

Sussuarrai un " non ci credo ".

Matthew, che era seduto nella fila davanti a me si girò.

" Che carini, sembrate una bella coppia " ammise sorridendo. Infondo aveva ragione.

" Zitto " risposi serio. Matt alzò le mani in segno di arresa e si rigirò. Davanti a lui sarò risultato menefreghista ma dentro di me provavo una felicità immensa. E sì, lo so che non è cosciente delle sue azioni, ma mi ha reso comunque più felice di quanto non lo fossi già.

TALYA' S P.O.V.

Aprii lentamente gli occhi. Notai che ero appoggiata a Shawn. Arrossii e mi alzai di scatto.

" Siamo arrivati, fortunatamente ti sei svegliata, io non sapevo come svegliarti" disse emettendo una risata.

Scesimo tutti dal pullman. Brianna si avvicinò a me e Halley.

" Stai attenta " mi disse con sguardo minaccioso.

" Sì suprema " dissi sarcastica. Emise un verso tipico delle ragazze che si credono Dio e se ne andò.

" Stai attenta " disse Halley imitandola. Risi, era divertente.

Jack e Shawn si stavano avvicinando a noi, io arrossii. Chissà cosa avrà pensato Shawn. Pensai preoccupata.

Per non pensarci parlai con Jack.

" Johnson, mi hai dato buca " dissi facendo la finta offesa.

" Scusa Simpson, non era mia intenzione " ammise sorridendo. E' troppo dolce questo ragazzo.

" Stavo scherzando " sorrisi anch'io.

" Ragazzi, potete andare " sentimmo la professoressa Dawson parlare.

" Okay ragazze io vado " ci salutò e dopo aver fatto " pugno a pugno " con Shawn se ne andò.

" Vado anch'io, Talya, ci vediamo domani, ciao anche a te Halley " disse Shawn. Entrambe lo salutammo.

Appena se ne andò mi misi le mani sul viso.

" Che hai Simpson " chiese Halley.

" Niente " risposi mentendo.

" Sei arrossita, tu mi nascondi qualcosa " disse mettendosi le mai sui fianchi.

" No, ma che " risposi emettendo una risatina.

" Andiamo, anche il mio gatto ormai sa che quando ridi in quel modo, nascondi qualcosa " disse ridendo. Sbuffai.

" Va bene, ma ti dirò tutto domani "

"Mi devi raccontare tutto " rispose felice.

" D'accordo. Ora devo andare " l'abbracciai e dopo esserci salutate andammo per la nostra strada.

Non penso che dopo l' accaduto riuscirò a parlare ancora con Shawn.

Never let me go. || Shawn Mendes. ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora