L'essere normale non è da tutti e nemmeno da me.
Se l'essere normali significa rinascere sotto forma di fenice, vi sbagliate.
Sono nato normale.
Sono cresciuto normale.
Sono morto normale.
Ma, la mia rinascita non fu normale.
Anzi, l'essere rinato non succede tutti i giorni ma accade raramente è, devi essere proprio fortunato se abbiano scelto te per rinascere.
Non ho fatto nessuna preghiera, nessun sogno premonitore e nessun'altra cosa. E' accaduto, è semplicemente successo come se nulla fosse quel giorno ero destinato a rinascere completamente diverso da prima...
Quel ragazzo debole, quel ragazzo sensibile e quel ragazzo distrutto non c'è più.
Ho fatto morire quella parte di me che odiavo dando spazio al mio nuovo essere, al nuovo Axel. Mi manca? nah, questa sarebbe stata la mia risposta se avessero desiderato chiedermi se mancava quel ragazzo, ma sarebbe stato disuguale se avessi risposto con "sì, mi manca" ma... che dire non sentivo più nulla per quella persona morta dentro di me.
Non sono più "normale", sono colui che ha una barriera protettiva intorno a sé che non permette a nessuno di romperla per ferirmi, sono il ragazzo che dentro di sé porta la fenice, il suo simbolo e la sua speranza di rinascita.
Ora, ho la possibilità, di mettermi lì, tranquillo, con pazienza ad analizzare il ciclo completo della rinascita, aspettare risposte senza ansia, senza timore o senza tirarmi indietro perché tutto quello che desidero è un definitivo responso.
Qualora, quelle domande, ricevettero una risposta, forse, capirei meglio il significato della fenice.
Quello che ora cerco, è trovare quell'uomo e vendicare quella povera anima che si è dissolta nel tempo con sofferenza.
Lo troverò.
Io sto male ovunque mi mettano.
Per questo provo ad essere migliore ogni giorno.
Muoio...
Muoio dentro ogni volta che ripenso a quel giorno.
Ma chi può capire? forse nessuno.
Ma sono vivo o no?io respiro o no? si.
Sono vivo, respiro l'ossigeno, l'ossigeno profumato di fiori più precisamente di rose. Non sono soddisfatto di essere qui, non sono contento, sono così stanco dei continui sensi di colpa che arrivano e non se ne vanno più.
Il giorno dopo...
Finalmente apro gli occhi e sentivo la sensazione di essere ben riposato, guardarmi intorno e accorgermi di non essere a casa mia ma nella casa di questi "normali" ragazzi mi fece infastidire.
Non gli odiavo.
Non avevo motivo di odiarli ma... non essere nella casa dove sono cresciuto con mia madre mi dà un peso allo stomaco, un peso insopportabile.
Vago nel corridoio in cerca, in cerca di qualcosa sconosciuto anche a me, ma volevo allontanarmi da quella stanza, girando in questa casa salendo quelle mille scale che portano in stanze lontanissime e strane.
Arrivo lì, davanti ad una porta socchiusa, mi guardo a sinistra, a destra e dietro ma non c'è nessuno così, fortuitamente attraverso quella porta ritrovandomi in una buia ma proprio buia camera.
Accendo la luce, schiacciando l'interruttore accanto.
E quello che vedo è... uno specchio distrutto.
Non c'è nient'altro che quel misero specchio, i frammenti sparsi e gocce di sangue sui muri mi fecero pensare molto fino ad arrivare a una conclusione.
Era sicuramente morto qualcuno.
Ma chi? e perché? ancora non potevo ricevere come il razzo risposte precise ma qualche idea me la son fatta.
Questa famiglia nasconde un terribile segreto...
Spazio autrice
Buonasera a tutti! come state? spero tutto bene.
Siamo arrivati al terzo capitolo😊
che ne pensate? spero che vi piaccia.
🐦🔥.
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Sotto Il Segno Della Fenice: Sangue & Passione
Детектив / ТриллерGay Romance! <<Sono rinato perché non era la mia ora di sparire>> Un giovane ragazzo di nome Axel Lévesque, rinato misteriosamente si trasferisce nella casa di sei sadici fratelli, assecondando il volere della madre, prima della sua mor...