~La nostra storia~

~capitolo uno~

regno pov
mi risvegliai nella mia camera da letto, avevo un gran mal di testa. Non capivo, fino a ieri stavo parlando con uno dei mie scagnozzi più fidati e ora mi ritrovavo nel mondo dei vivi. Mi guardai in torno confuso, mi alzai e andai a cambiarmi i vestiti perché sinceramente non volevo rimanere con i vestiti infernali.
Mi cambiai e mi misi una camicia bianca semplice e dei pantaloni neri semplici.

Guardai camera mia era davvero un disastro, molto probabilmente i miei figli ci avevano dormito mentre non cero, sorrisi al pensiero dei miei figli. Mi mancavano ogni giorno che passava mi mancavano tutti e 4, mi mancavano le serata passate insieme, mi mancavano i litigi tra Italia e San Marino per i giochi, insomma mi mancavano.

Dopo aver finito di sistemare scesi giù nella sala principale e li trovai, San Marino, Italia, Vaticano e Saló parlare tranquillamente. Quanto erano grandi, erano cresciuti tantissimo..mi accorsi che mi stavo perdendo la loro adolescenza...
< Allora ragazzi di che cosa si parla?> Domandai mettendo un braccio intorno a mery. Alzarono la testa e mi guardarono e tutti insieme mi abbracciarono e ricambiai l'abbraccio. <papà ci sei mancato> disse vaticano in nome dei fratelli. Dopo questo lungo abbraccio ci sedemmo a tavola per parlare e loro iniziarono a raccontarmi un po' della loro vita, come andava a scuola. amicizie ecc. <Papà ma lo sai che Italia ha una cotta per Germania?!> Mi disse san marino, italia arrossi un sacco <MERY?!> Urlo itty e da lì iniziarono a discutere, quanto mi mancava tutto questo.

Reich pov
dove.. dove mi trovavo? Aprii gli occhi e mi trovai in camera mia..? Come era possibile? Prima mi trovavo all'inferno e stavo passeggiando con Impero.. Ero confuso e avevo un gran mal di testa ,mi alzai dolorante dal pavimento e andai nel bagno. Mi guardi e avevo i capelli tutti per aria, a quella visione mi irritai e presi una spazzola per sistemarli. Bene ora che avevo i capelli in ordine potevo mettermi dei vestiti migliori perché sinceramente facevo schifo, mi cambia e mi misi una maglia bianca e dei pantaloni da tuta neri.

La camera era ordinata tranne per il letto che era disfatto, di sicuro i miei figli ci avranno dormito sopra. A proposito dei miei figli, uscii di camera e dopo vari giri di casa li trovai nel salone, mi avvicinai piano e < Allora mi volete raccontare un po' di quello che è successo quando non c'ero?> Gli dissi mentre mi mettevo da vanti a loro. Sgranarono gli occhi e mi abbracciarono, notai che est stava lacrimando, ricambia l'abbraccio e riuscì anche a sedermi sul divano e comincia a coccolarli. Mi erano mancati tantissimo non vedevo l'ora di rivederli, est alzo la testa e mi chiese come era possibile che io ero lì, gli dissi che non lo sapevo nemmeno io. Dopo un po' si staccarono e mi raccontarono un po' il quadro generale delle loro vite e scoprii che avevano entrambi una cotta per i figli di Regno.
Regno... quando morii non lo incontrai nemmeno una volta all'inferno, chissà se mi vorrà ancora vedere. Tralascia questo pensiero e parlai con i miei figli.

~spazio autrice~
ecco a voi il primo capitolo di questa storia, spero soltanto che vi possa piacere e ci vediamo quando scriverò l'altro capitolo.

555 parole

🌸~stqllx