Prologo

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Flusso di pensieri dedicati a lui:

Si dice che certi amori facciano il giro del mondo per poi ritrovarsi, altri invece che non riescano mai a nascere.

E noi? Che ci siamo persi ancor prima di trovarci e viverci; noi che abbiamo fatto il giro del mondo per trovarci sempre nello stesso posto, ma mai insieme. 

Noi che amore siamo, te lo sei mai chiesto?

Siamo quell'amore che ti porta a compiere pazzie o siamo quell'amore che ti culla e ti riscalda nella sua tranquillità?

Tu come lo chiameresti quell'amore, il cui inizio non è visibile ma la cui fine sì? 

Come lo chiameresti quell'amore che ti accelera i battiti ma allo stesso tempo ti spacca il cuore?

Come chiameresti tutto questo?

Ci siamo conosciuti per caso, in una giornata di sole, tu con i tuoi semplici vestiti da bimbo e io con il mio pigiama con i peluche. Ma grazie a quelle semplici parole che mi hai rivolto, con la voce da infante, che io ho iniziato ad amarti:

"Togli i tuoi peluche dal tappeto, che mi bloccano la pista da Formula 1." Mi avevi detto quel pomeriggio. 

E solo l'universo sa quanto in quel momento la piccola me avrebbe voluto odiarti, rispondendoti scortesemente. Invece si è fatta da parte per giocare insieme nello stesso posto, come se ti facessi spazio nella mia vita e nel mio cuore. Ma adesso una domanda mi sorge spontanea: io ho mai avuto spazio nel tuo cuore?

Con il passare degli anni cambiava tutto ma non noi, infatti, siamo cresciuti mano nella mano, senza separarci mai.  Ci siamo abbracciati ad ogni vittoria, e protetti da ogni tempesta che la vita ci metteva davanti.

«Corri da me quando il mondo ti sovrasta» era il nostro motto, te lo ricordi? E così facevamo, correvamo una nelle braccia dell'altro, senza lasciarci, perché solo in quel modo ci sentivamo invincibili e potenti. 

Ci siamo tenuti la mano, anche durante ogni vittoria. Ti ricordi il sorriso che ci scambiavamo ogni volta che finivi una gara? Tu con la tua tuta da kart e io con la tua maglietta numerata addosso. Ti avevano affidato il numero 2 e mi ricordo ancora quanto ci eri rimasto male per questo. 

«Io dovevo avere il numero 1. Voglio essere il primo, ma se già la mia macchina mostra il primo numero degli sconfitti non promette bene.»
Questo è quello che mi continuavi a ripetere tu.  

« È più importante essere il numero 1 nel cuore e negli occhi di chi ami, perché sono queste le persone che contano davvero.»
Questo è quello che ti continuavo a ripetere io.

E te lo ricordi il nostro primo bacio?
Tu mi sei corso incontro, per stringermi il volto nelle tue mani e hai congiunto le nostre labbra, legando eternamente le nostre anime, facendole ballare unite nella danza infinita dell'amore.

Ci siamo baciati altre volte, ma non solo come si crede.

Ci siamo baciati attraverso le attenzioni che ci siamo dedicati, attraverso i regali che ci siamo fatti e attraverso gli sguardi che ci siamo rivolti. Ci siamo amati sempre, non abbiamo smesso un secondo di coltivare il nostro amore, anche se non gli abbiamo mai dato voce. 

Ci siamo amati in un silenzio pieno di gesti rumorosi.

E se mi venisse chiesto di indicare l'inizio del nostro amore, non lo saprei fare. 

Ma ora, purtroppo, so per certo quando sia finito.

Mi ricordo ancora quel giorno, ironia della sorte era anch'esso un giorno soleggiato, uguale al primo giorno in cui le nostre vite si sono legate. Ma se la prima volta il cielo rispecchiava lo stato d'animo che avrei provato quel giorno, questa volta tutto il contrario. Infatti, il clima era completamente in contrasto con le intemperie che mi avrebbero colpito il cuore.

Di quel giorno ricordo tutto alla perfezione: tu sei arrivato sotto il portico di casa, dove io ti stavo aspettando ansiosa. Appena sei giunto di fronte a me, già solo dallo sguardo sconsolato che mi stavi rivolgendo, ho capito che le nostre anime sarebbero state ferite dalle parole che stavano per rompere il silenzio.

Infatti, mi hai preso il viso tra le mani e mi hai sussurrato che saresti partito per la tua carriera automobilistica. Ed io intontita da quelle parole, ti ho abbracciato congratulandomi con te. 

«Vola fino alle stelle Altair, perché solo loro comprendono a pieno il tuo valore.» Ti avevo detto e tu piangente mi avevi baciato con una delicatezza tale che il solo ricordo mi fa tremare ancora il cuore.

Oh, il mio povero cuore, da una parte esplodeva di gioia ed orgoglio, dall'altra urlava per il dolore e per la paura dell'abbandono. Me lo ricordo ancora il rumore assordante dei miei battiti che ovattavano tutto il resto, come se volessero coprire il male che quelle parole mi stavano creando.

Ma tu dovevi partire, doveva essere così. 

E così è stato, sei andato lontano, lasciandomi qui speranzosa di un tuo ritorno o meglio di un nostro futuro ritorno.

Io ti sto ancora aspettando.

Solo in quel momento le nostre mani si sono divise per davvero. Mani che avevano vissuto, fin da piccole, una stretta nel palmo dell'altra, cullate dalle reciproche carezze. 

È da quell'istante che le mie mani si sono trovate sole e fredde, prive delle loro metà, mentre le tue hanno iniziato a stringere il volante di una monoposto.

SPAZIO AUTRICE:
Ciao a te che stai leggendo!🫶🏻
Prima di tutto voglio già ringraziarti per aver dato un'opportunità alla mia storia, indipendentemente da quello che hai provato leggendola.
Bene mi presento: il mio nome non è Calliope, ma è sempre stato il mio pseudonimo nel mondo della lettura.
É la prima volta che scrivo una storia, o meglio è la prima volta che ne pubblico una su Wattpad (siate clementi🥹).
Le mie storie sono sempre rimaste nascoste nel buio dei miei quaderni, lontane da ogni sguardo diverso dal mio. Questo perché ho sempre avuto timore del giudizio degli altri sui miei pensieri; quindi, se davvero non ti piace o la ritieni "banale" commenta senza insultare, perché qui dentro c'è un pezzo del mio cuore e nessuno ama quando qualcuno glielo calpesta.
Ma nonostante questo ho deciso di dare voce ai miei racconti, rendendoli liberi. Detto questo, concludo dicendo che non so come andrà questo viaggio, ma spero possa lasciarti qualche piacevole emozione.🫶🏻

Buon viaggio dalla tua Calliope

Ps: non preoccuparti che dei flashback sul loro passato torneranno durante la narrazione😉

Pps: lascia una stellina o un commento se ti va❤️

Speed of heartbeatsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora