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2-I'm Not Enchanted To Meet You

NYX🌴

Deve essere uno scherzo.

Ma come cavolo è possibile?

Beh, bell'inizio dell'estate,Nyx. Complimenti, il master nelle figure di merda quest'anno va a te.

Lo sciroppo d'acero che prima era sul mio amato pancake ora si trovava su la giacca elegante di un uomo.

No, non un uomo qualunque.

-Professore? -

Si, il mio prof di storia era proprio davanti a me. Ma era fermo, intento a fissarmi.

Aveva degli occhi celesti ed parecchio robusto.

Non per caso era la cottarella di qualunque ragazza di prima liceo nella mia scuola.

-Scusi, ma lei che ci fa qui? Non abita molto più lontano?-

E poi cosa fa proprio davanti a casa mia, fermo come un palo?

Un luccichio apparve nei suoi occhi.

Era sempre stato il mio professore preferito, riusciva a far entrare chiunque nelle sue lezioni.

Lui però non mi aveva mai rivolto uno sguardo, anzi, anche peggio. Non ero mai stata sicura di stargli molto simpatica. Sempre freddo, ecco cosa era nei miei confronti. Distante.

Ma non me ne facevo un dramma. Lo ripeto: le uniche cose che contano nella mia vita sono i libri, mia madre, Aubrey, Olivia Rodrigo, la mia camera e il cibo.

Si ricompone subito e mi lancia uno sguardo severo.

-A lei non dovrebbe interessare dove abito. Buona giornata-

Aggrottai le sopracciglia, chiaramente confusa.

-Beh, scusi tanto se le faccio una domanda- borbottai tra me e me ad alta voce.

Improvvisamente sentii la voce di mia madre richiamarmi.

-Nyx!! Ma cosa fai?!?- urlò sul portico.

Scese le scale e mi raggiunse.

Guardò prima me e poi il mr. Stronzo"Non ti deve interessare dove abito"ancora davanti a me.

La sua espressione cambiò da rilassata a un fascio di nervi. Strinse il mio braccio.

-Non dovresti parlare con alcune persone. Vai subito da Aubrey e rimani con lei-

La sua voce era irriconoscibile. D'un tratto era come se avesse visto un mostro.

-Io non vi capisco-sbottai, andando via a passo svelto , scappando da quella insolita scena che mi riempì di dubbi.

Perché mia madre non voleva che parlassi con il mio prof? E perché il mio prof era davanti a casa mia e mi guardava in modo strano?
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Casa di Aubrey era gigantesca. Avevo le chiavi per entrarci, per cui nemmeno bussai.

Per loro non era un problema. Eravamo come una famiglia, conoscevo il suo cane barboncino, giocavo alla PS con il suo fratellino ogni giorno e adoravo andare al mare con lui e in più suo padre era un tesoro.

Quando litigavo con mia made desideravo vivere qui con Aubrey. Era tutto così bello.

-Nyx!!-

Lyon si fiondò su di me e io lo presi in braccio al volo.

-Lyon! -

-Giochiamo alla PS? Oppure mi porti in piscina a rubare i gelati? -

- Shhh, non dirlo che poi tua sorella ci sente- sussurrai.