La festa è iniziata nemmeno un'ora dopo gli allenamenti. L'abbiamo data per poter dire addio alle sbronze fino alla prossima primavera. Ebbene sì, lunedì comincia la stagione delle partite, dobbiamo vincere e farci notare per il nostro talento non per una sbronza troppo pesante da farci collassare sul ghiaccio.
C'è solo una regola alle nostre feste, non presentarsi già ubriachi, non vogliamo guai né una festa rovinata sul nascere. Ovviamente c'è sempre qualche deficiente che non capisce e ci tocca cacciarlo con le buone o le cattive.
Tipo ora, io ed Andy abbiamo cacciato, anzi letteralmente lanciato come un sacco di patate, un tizio ridotto malissimo.
Sfortuna vuole che stava finendo addosso a una delle tre bellissime ragazze alla porta, tanto che Andy l'ha dovuta tirare a sé al volo.
Un secondo più tardi e sarebbe caduta a terra con addosso quell'idiota ubriaco fradicio.Una delle ragazze è di origine asiatica, o almeno sembra, ha un sorriso a 32 denti e forse l'ho già vista da qualche parte, quella più vicina a lei è molto carina, indossa un vestitino attillato bianco proprio come l'amica asiatica, odio quando si abbinano, ma lei ha occhi solo per Andy a quanto pare. L'altra ragazza, quella che stava per cadere, cavolo ragazzi... è una bomba sexy!
Dalla figura esile e minuta, un leggero sorriso imbarazzato, i capelli lunghi scuri e ondulati che continua ad attorcigliarsi tra le dita, sembra una bambola in porcellana.
Indossa un semplice abitino nero e dei tacchi, che la rendono così elegante e sensuale, l'unica nota particolare è un trucco occhi molto marcato nero e argentato che le prende quasi tutta la zona, come una maschera.. É così dannatamente bella! Mi sto eccitando solo a guardarla. Voglio averla mia. Devo solo capire come approcciarmi a lei.Mi avvicino con molta calma e appena mi nota fa tipo un saltino indietro.
«ciao, non ti ho mai visto qui.. Sei nuova? Come ti chiami?»
Mi guarda per pochissimi secondi e incontro gli occhi castani più grandi e brillanti che io abbia mai visto. La sua espressione però, è strana, sembra agitata o impaurita, la vedo fare un lungo respiro e alla fine sussurra «Sophia. E tu?»
È stato quasi impercettibile ma, quel barlume di agitazione e paura, mi hanno incuriosito così tanto che ho deciso di approfondire questa nuova conoscenza.Nel momento in cui sto per chiederle se vuole qualcosa da bere, vedo la ragazza asiatica spingerla sulla pista da ballo, alias il centro del salotto. Lei, Sophia, non mi sembra molto contenta ma appena capisce la canzone qual è sorride all'amica come se... stesse flirtando? Possibile? Un sorriso malizioso, voglioso, e cavolo se si sa muovere.
Tutti gli occhi sono puntati su loro due, su di lei. Non è la canzone giusta per una discoteca, ma lei è riuscita a ballarla con tutta la naturalezza possibile.
A canzone finita cede il giubbotto all'amica ed esce dalla pista, la seguo, più che altro la voglio raggiungere vorrei continuare a farci quattro chiacchiere, devo capirci qualcosa, mi sta confondendo parecchio e nemmeno la conosco.«Ehi Logan, amico! Pronto per questa nuova stagione? Dobbiamo farli neri quegli idioti dei Fox!» ottimo... JJ, James Johnson, un ragazzo che è appena entrato in squadra con noi, mi ha bloccato la strada. È davvero bravo sul campo, ma per i miei gusti è un po' troppo logorroico.
«JJ.. Si, prontissimo! Mi raccomando, sempre sulla cresta dell'onda eh! Non esagerare stasera, che domani si comincia!» e prima che possa dirmi altro mi dileguo, incontro anche altri ragazzi della squadra ma me la cavo con qualche pacca sulla spalla e brindisi al volo. Noto un sacco di cheerleader squadrarmi da capo a piedi, ma al momento voglio solo trovare quella ragazza.Pov's Sofia:
Non mi ha riconosciuta! Siamo seri? Ma è idiota o cosa? Cioè ho capito che è un atleta ma non ci vuole un genio per..
Passo vicino uno specchio, lo supero, ritorno indietro, mi guardo allo specchio. Ok, forse non è un idiota. Forse l'idiota sono io, per la fretta non mi sono struccata, ho gli occhi del cigno nero al posto di una semplice linea di eyeliner. Beh il lato positivo è che se non mi ha riconosciuta, posso stare un po' più tranquilla stasera.
«vuoi qualcosa da bere?» d'oh. Ho parlato troppo presto? Vabbè facciamo le persone educate, tanto non mi conosce.Prendo un bicchiere in mezzo la pila di bicchieri puliti «si grazie... Ehm, scusa com'è che ti chiami?»
«Logan, capitano della squadra di hockey» mi sbaglio ho l'ha detto come se fosse la cosa più importante del mondo? Sto per scoppiargli a ridere in faccia, ma mi irrigidisco subito notando che sta per versarmi una birra già aperta. «Aspetta, fermo! Per favore, usa questa!» gliene passo una chiusa, che lui apre a mani nude, assurdo!
Mi lancia anche una strana occhiata ma fingo di non farci caso.
Visto così, sembra anche simpatico, ma sappiamo tutti benissimo che stronzo è a prendersela con me e chissà con chi altro perché respiro la sua stessa aria...Pov's Logan :
Mi ha fatto aprire un'altra bottiglia, ha preso un bicchiere in mezzo la pila, non va a cercare le amiche, bensì se ne sta in un angolo nella cucina ad osservare tutti divertirsi.
«vuoi ballare?» propongo, mi scruta come per capire se ho altri fini. Ma dopo un po' mi fa cenno di no con la testa.
La vedo dirigersi verso la porta che da sul retro così decido di seguirla.
Fuori non c'è la festa, non capisco perché sta uscendo, ma sta ragazza mi incuriosisce. Sarà piuttosto difficile per me portarmela a letto, ma voglio capirci qualcosa.
«perché mi stai seguendo?»
«perché te ne vai in giro per casa mia?»
«cerco solo un po' di tranquillità, non mi piacciono le feste»
«no? E perché?»
«fai troppe domande»La vedo sedersi su una sdraio e la imito, poi la sento canticchiare la canzone che si sente oltre le pareti della casa, Selena Gomez mi pare. Chiude gli occhi, beve un sorso di birra, io la mia l' ho finita già da un po'.
La vedo armeggiare con la borsa.
«Cos'è quella?»
«una navicella spaziale. Non so, a te che sembra?» accenna un lieve sorriso, mi piace che sia sarcastica e abbia dell'umorismo, non è come le altre che ridono alle mie battute solo per farsi belle ai miei occhi.
«si, intendo che modello è, non l'ho mai vista una fotocamera come quella.»
«beh se la chiami fotocamera, non sei degno di spiegazione. Lei va ancora a rullino. C'è chi direbbe che è vecchia da rottamare, ma per me è solo vintage. Lei è la mia seconda anima.» la accende, mette a fuoco, gira un paio di rotelline e click!, lo fa un altro paio di volte, poi si gira di scatto verso di me, mi fa una pernacchia, la guardo stranito e.. Click! Mi ha fatto una foto? Davvero? Ahahahah interessante.
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Un motivo per resistere
Dla nastolatkówSophia, 19 anni. Una vita che senti pesante e apatica, una personalità in confusione e un motivo per resistere a tutto ciò. Tutto senza mai darlo a vedere. Una combinazione perfetta per cambiare prospettiva è spiccare il volo. La prima storia che...