Cap17

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Sirius era nervoso, era stato guidato da un elfo di nome Roy in quella stanza e gli chiedo di aspettare lì Severus e Harry, l'ex fuggitivo era estremamente ansioso di vedere il suo piccolo figlioccio, dopo tutto quello che aveva scoperto voleva solo abbracciarlo.

-Black..- la voce morbida lo sconvolgo, smetto di guardare intorno per concentrarmi sull'uomo alla porta della stanza, camicia bianca rimboccata maniche pantaloni neri capelli neri raccolti

-Snape..-non c'era odio, solo il riconoscimento che non avevano mai usato i loro nomi personali

-Benvenuto a Prince Mannor, Harry è entusiasta di vederti - gli occhi del nuovo arrivato brillavano - penso che sia meglio usare i nostri nomi, Harry non tollera i trattamenti ostili..-

-È perfetto.. io.. voglio scusarmi a nome di tutti, eravamo degli idioti..-

-Non importa, lo apprezzo, ma è rimasto indietro, - Sirius annuì - quando Harry va a dormire ti farò al corrente delle informazioni mediche anche se ho capito che hai visto Claus..-

-Sì, ma non ha detto molto..- Disse Sirius - come sta?-

-Migliora, ha un regime di pozioni, quando migliorerà ancora un po' faremo un trattamento per le sue ossa..-gli occhi d'argento sono rimasti inorriditi - per il momento sii attento, gentile, non essere condiscendente, non è idiota.. devi solo conoscerlo.. è quello che vuole..-

-D'accordo –

-Roy, porta le cose del signor Black nella sua stanza..- l'elfo è scomparso con tutto ciò che Sirius aveva portato - vieni, è in cucina..- Sirius si è avvicinato all'uomo ed entrambi sono andati in cucina - Grazie per aver aiutato Lucius..-

-È stato un piacere.. poi ricordami di mostrarti come è andata.. davvero Amalia mi piace farla soffrire..- il Black sorrise in modo macabro

-Lei è una delle migliori.. - Sirius guardo l'uomo un momento prima di frenare il suo passo

-Sono passati più di undici anni ma a nome della casa Black mi scuso per le azioni di Narcisa Black..-

-Lo apprezzo Lord Black- entrambi hanno continuato fino ad arrivare in cucina dove hanno potuto vedere un bambino che parlava con un elfo mentre colorava alcune foglie sul tavolo -Harry- il ragazzo ha alzato lo sguardo luminoso - vieni qui piccolo - rimbalzando sui suoi piccoli piedi Harry è corso accanto a suo padre adottivo - lascia che ti presenti tuo zio Sirius, è venuto a stare con noi proprio come ti ho detto..- Sirius ha potuto vedere gli occhi del bambino brillanti quando ha visto la promessa mantenuta

-Ciao Harry, non sai quanto sono felice di vederti..- parlo il Black mentre si inginocchiava davanti al bambino

-Ciao..- la voce era allegra ma timida

-È passato molto tempo, da quando ci siamo visti, e non so se ti piaceranno ancora queste cose ma..- Sirius ha messo la mano nella sua tasca e ha tirato fuori un piccolo cane di peluche che è stato poi ingrandito fino ad essere quasi il doppio delle dimensioni del bambino a cui gli occhi hanno brillato quando l'ha visto -Questo è per te - ha detto tendendogli un animale di colore nero. Harry lo afferra lentamente dopo aver guardato Severus e quando ho notato che non gridavano un abbraccio al peluche con forza, proprio come se avesse sei anni, come Claus si era spiegato a Severus.

-Grazie..- Sirius gli regalò un altro sorriso per calmarlo

-Cosa stavi facendo piccolo?- chiese Severus mentre si sedeva al tavolo con suo figlio e Sirius di fronte ad esso - Disegnava Claud - disse in modo infantile mentre indicava l'elfo che lo guardava con molto rimprovero tirando fuori un sorriso dagli adulti. Un istante dopo Lia è apparsa nella sala da pranzo

Fidati di Me - HP Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora