Cap 31

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La notte dopo Severus si è vestito con uno dei suoi migliori abiti neri, era nervoso, non aveva avuto un appuntamento per tredici anni, non era stato con nessuno dall'ultima volta che era stato con Lucius, gli piaceva il giapponese, aveva un senso dell'umorismo piuttosto acido ed era uno di quegli uomini forti che sembrava che lo avrebbero protetto da ogni male, Severus si guardò allo specchio cercando di sistemare la cravatta, si stava davvero pentendo di questo appuntamento.

-Lascia che ti aiuti..- la voce di Sirius ha interrotto i suoi pensieri, quello con gli occhi grigi si è avvicinato e ha finito il nodo della cravatta in modo perfetto - Pronto, sei molto bello, sono sicuro che non ti ha lasciato andare stasera..- scherzo accarezzando la sua schiena

-Non sono sicuro..-

-Non ti piace lui?-

-Se lo fa, è solo che... Harry ha bisogno di me ora e non so se sono pronto per questo..-un anno fa nessuno dei due avrebbe creduto che un giorno si sarebbero consolati a vicenda come vecchi amici, tuttavia la vita e i dolori li hanno resi come fratelli, per Sirius, Severus era come il suo fratellino da proteggere, perché si preoccupava troppo degli altri.

-Harry è a scuola, e penso che sarebbe molto felice se tu sei felice, so anche da una buona fonte che gli piace molto Asami..- entrambi hanno riso per questo - per quanto riguarda l'essere pronto, Severus, sono passati tredici anni, e potresti ancora non sentirti mai pronto, ma a volte richiede più un salto di fede..-

-E come fai a saperlo..?-

-Kei me l'ha detto ieri sera, mi ha baciato e mi sono congelato giurando che non ero pronto che non avrei mai potuto superare Remus, ha detto che non mi sarei mai sentito pronto perché l'ultima volta che mi sono fidato sono stato tradito, ma che non potevo vivere sotto la convinzione che tutti mi avrebbero fatto la stessa cosa e soprattutto, sotto la convinzione che non saprei come proteggermi se qualcuno vuole farmi del male..-

-Ti bacio?- Chiedo Severus con un sorriso

-Davvero? È l'unica cosa che hai sentito?- gemette ridendo quello con gli occhi grigi -Basta andare a quell'appuntamento e godersi le attenzioni di quel giapponese, cerca di rilassarti..-

-D'accordo-

Asami decise di prendere il pozionista nella sua auto, sarebbero andati a mangiare, poi forse a fare una passeggiata, l'idea era di incontrarsi, andare lentamente, sapeva che il pozionista aveva subito una grande delusione amorosa e in un certo senso si aspettava di incontrare un grande muro quando si trattava di relazioni e sentimenti di quello con gli occhi neri.

Asami aprì la porta dell'auto e Severus salì, il pozionista stava cercando di contenere il commento sarcastico sulla cavalleria dell'uomo, solo perché sapeva che si stava sforzando per lui e solo per lui.

-Stai benissimo stasera- commento Ryuichi guardando dall'alto in basso

-Grazie, anche tu- rispondo con un mezzo sorriso mentre gli restituivo lo stesso sguardo sfacciato

-Ho pensato di cenare e poi camminare, penso che tu non conosca la passeggiata di fronte al fiume giusto?-

-No, non sono mai stato, mi sembra un piano eccellente..-

-Bene- e con questo ho messo l'auto in funzione - Grazie per aver accettato stasera io... sto davvero aspettando da qualche settimana di poterti chiedere un appuntamento come appropriato-

-Grazie per aver aspettato che Harry andasse a scuola-

-Non vuoi che lui sappia?- non c'era nessun giudizio nella sua domanda, solo un dubbio, come se fosse qualcosa che doveva essere cancellato da una lista

Fidati di Me - HP Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora