Fidati di Me - HP

Cap 26

Dopo che le porte si sono chiuse dietro Alastro che ha fatto loro un cenno di testa prima di uscire dalla porta. Lucius e Sirius hanno lasciato uscire un sospiro tremante di sollievo quando in casa sono rimasti solo loro. Severus da parte sua ignorò tutto e salì quasi correndo le scale, disarmando nel processo l'incantesimo che sirius aveva messo

-PAPA!- esclamo Harry quando lo vede alla porta

-Cosa stanno facendo?- Chiedo mentre riceveva il bambino tra le sue braccia

-Claus ci sta leggendo un libro di racconti...- ha risposto Draco quando ha visto che il suo amico aveva sepolto la faccia nel collo di suo padre per sentirsi al sicuro

-Grazie- disse il pozionista al medico che annuì solo mentre prendeva Draco per mano e lo portava fuori dalla stanza - Ti ho detto che tutto andava bene bambino mio..-

-Il vino...- lasciò andare con un gemito pietoso

-Sì, ma non lo lascerò mai arrivare a te, ricordi... è già andato..-

-Tornerà?- Harry aveva ancora la testa sepolta sul collo di suo padre e severus ha scelto di sdraiarsi sul letto per aiutare il bambino a riposare

-Sì, lo farà il mio piccolo, finché non troveremo un modo per togliergli il potere lo farà..-

-E cosa faremo?-

-Continuare con le nostre vite, non possiamo lasciare che chi ci fa male detti anche le nostre vite bambino mio.. lo capisci?-

-Sì.. ma ho paura..-

-Questo va bene, questo è sano e ti terrà in vita.. Avere paura non garantisce che l'altro vinca, paralizzarsi e smettere di combattere se..- Harry annuì togliendo la testa dal collo dove si era nascosto e baciando la guancia di Severus

-Grazie papà- sussurrò prima di sdraiarsi sul petto dell'uomo e addormentarsi. Severus lo osservò per mezz'ora, addormentato fiducioso pienamente che si sarebbe preso cura di lui, sapeva che sotto Lucius e Sirius si sarebbero occupati di tutto, sapeva che doveva stare con suo figlio, tenendolo al sicuro, al sicuro da qualsiasi male che il mondo potesse causare. E con quell'ultimo pensiero il pozionista si è addormentato con suo figlio in braccio.
La mattina dopo ha trovato tutti gli adulti con l'umore spento bevendo caffè per rimanere svegli, tutti inorriditi dall'idea che quell'uomo potesse o voleva fare qualcosa per danneggiare un bambino che aveva solo dodici anni.

-Come sta?- chiedo Sirius quando Severus è sceso in cucina

-Dorme ancora, ha paura ma sta bene..- Si è lasciato cadere su una sedia accanto ad Asami che ha immediatamente messo una mano sulla sua come consolazione. Lucius che sapeva quanto fosse riluttante il pozionista al contatto di estranei, ha trattenuto il sorriso quando ha visto come riceveva la consolazione del giapponese quasi come se fosse naturale.

-Forse dobbiamo considerare un'altra scuola..- mormorò Sirius, che a poco a poco si abituava ad essere una parte attiva nella vita del suo figlioccio, Severus prendeva seriamente le sue parole quando lui pensava.

-Forse è il migliore.. ma vorrei che ne parlassimo con lui..- Sirius annuì conformemente perché sapeva che Severus dava sempre opzioni di tutto a Harry in modo che non si sentisse di nuovo rinchiuso

-Avevo pensato di fare il suo trattamento delle ossa oggi.. pensi che vorrà?-

-Penso che vorrà smettere di prendere le pozioni quindi se..-

-Trattamento delle ossa?- chiedo Kei - cosa faranno?-

-Egli prenderà una pozione per far crescere di nuovo le ossa del suo corpo e gli daremo una pozione per dormire così non sentirà nulla ma non avrà le ossa del suo corpo mal guarite..-