Cap19

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Asami gemette, il suo corpo faceva male, le costole e la testa facevano male, non aveva idea di dove fosse, tutto nella sua testa girava, Asami si sentiva totalmente decomposto, il suo corpo pesante si girò sul lato destro e vomitò, mentre stringeva gli occhi chiusi

-Devi respirare - disse una voce morbida, sentì una mano sulla sua schiena che strofinava in cerchio per calmarlo

-Papà..?- Asami sento una voce più infantile vicino a lui

- Lasciagli spazio per respirare..- poteva sentire qualche passo che correva - come ti senti? Dove ti fa male..?-

-Tutto- gemette

-Capisco, andiamo lentamente, cerca di alzarti.. questo è lento..-Asami ha sentito le mani muoverlo fino a farlo sedere sul letto, poi i suoi occhi si sono aperti e si sono concentrati sull'uomo di fronte a lui, capelli neri che cadevano su un viso, occhi neri come la notte, sicuro e pelle bianca, labbra rosse un po' pallide. -il mio nome è Severus, puoi dirmi esattamente dove fa più male?- gli occhi di Asami lo hanno attraversato con lo sguardo per un momento e poi si sono chiusi per il dolore

-Testa.. - sospiro - costole..- spiego cercando di portare le mani ai suoi lati e di nuovo a guardarlo - Lentamente - le mani di Severus sono andate ai suoi fianchi riconoscendo che non c'erano ferite -Non ci sono fratture, ma è normale l'effetto dopo quello che hai sofferto..- spiego mentre con un movimento della sua mano destra ha pulito il pavimento. Asami ha aperto gli occhi grandi quando ha notato quello che stava facendo- sei al sicuro- ha detto cercando di calmarlo - questo, ti aiuterà con il dolore..- ha accettato dopo un momento e ha bevuto l'intruglio e il bicchiere d'acqua, notando come a poco a poco i suoi dolori sono svano

-Grazie.. dove..?-ho chiesto mentre guardavo il bambino avvicinarsi lentamente per osservarlo

-A casa mia, mio figlio ti ha visto ferito per strada si è angosciato e ti abbiamo portato qui accanto ai tuoi.. eh.. amici..- gli occhi di Asami si sono aperti quando hanno sentito le sue ultime parole

-Loro stanno bene, giù- disse Harry con un sorriso tornando accanto a suo padre

-Ciao- gemette - il mio nome è...- ho chiuso gli occhi per il fastidio prima di riaprirli e continuare- Ryuichi Asami- si è presentato con il bambino a cui doveva la vita e sembrava preoccupato per lui

-Ciao Ryuichi..- Harry sorrise - sono Harry Potter Prince -
-Ora ragazzo mio, finirò di aiutare il signore, perché non vai e dici a Claud di caricare un po' di cibo sì? Poi resta con lo zio Sirius e Sally finché non scende, possiamo fare qualcosa insieme.. -

-Sì papà.. possiamo fare i compiti?- Harry era un bambino che amava studiare e che suo padre lo aiuterà con i compiti scolastici era un sogno per lui

-Sì, lo faremo..- Severus gli bacia la fronte e lo lascio andare. Asami li osservo, la scena così estranea a se stesso e alle sue esperienze familiari, Asami non ricordava suo padre che lo trattava in quel modo. Dedico uno sguardo caldo al bambino mentre se ne andava - ho bisogno di vedere se le cicatrici si sono chiuse, l'incantesimo con te è stato più duro, sei svenuto più a lungo degli altri, ma è normale dopo la tua esposizione..-

-Sei un medico?-

-Studio medicina anche se non la esercito..-

-Tender.. gravi conseguenze?- Asami non aveva idea di cosa gli fosse successo esattamente, sapeva solo che c'era molto dolore, e che a un certo punto ha perso conoscenza.

-Sono stato in godo di trattarlo in tempo, quindi no, ma dovrai seguire un piano di riabilitazione..- Asami annuì mentre permetteva a Severus di togliergli la parte superiore del pigiama. Lì lo stesso Asami ha potuto vedere alcune linee nere che erano sul suo petto e parte del suo addome che segnava

Fidati di Me - HP Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora