21

8 0 0
                                    

Se voglio, posso chiamarti.

È un pensiero polivalente come ciò che faccio per lavoro,

che funziona per i sogni in cui ti incontro

Per i giorni in cui ti cerco

Per quello che posso.

Dove sto sbagliando, se il risultato è il calore

del colore dei tuoi occhi ridenti?

I patrimoni artistici non sono forse appartenenti a tutti?

È una schiavitù bugiarda a regalarmi questa euforia superficiale,

ma controllo attraverso i vetri e le pagine se tu ci sei,

e decido io fin dove questa arsura mi può bloccare.

Vorrei guardarti più spesso attraverso uno spicchio di sole,

con la scusa di non riconoscerti abbagliata dalla luce

-abbagliata da te.

900 MinutiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora