Hogwarts

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Dopo quel giorno, le giornate al manor divennero di nuovo monotone, il biondino era tornato ad ignorarmi come il padre, parlavo con Narcissa, e leggevo in salone i libri che prendevo dalla libreria che mi aveva mostrato Draco. Pian piano l'estate finiva e arrivava sempre più velocemente il 1^ settembre, data della partenza per Hogwarts. Quel giorno Narcissa venne a lasciare me e Malfoy alla stazione essendo la mia prima volta, e dopo che il treno fischiò salimmo e io fui costretta a seguire Draco non conoscendo altri. Lui si sedette in una cabina con Mattheo, Tom, Blaise e due ragazze, di cui una sapevo fosse Pansy e dovevo scoprire chi fosse l'altra. I ragazzi iniziarono a parlare delle loro cose, ed io non sapendo che fare mi addormentai. Fui svegliata da Draco che mi chiamava per scendere, non pensavo di aver dormito così tanto, ma me ne feci una ragione. Dunque arrivati vidi quest'enorme castello davanti a me che con cielo stellato intorno sembrava un dipinto, descrivibile solo con una parola "meraviglioso". Entrammo tutti insieme ed io avevo un sorriso stampato in viso, che ovviamente fu interrotto dal biondino che con la sua prepotenza e con voce arrogante disse " Chloe noi andiamo, resta qua che tra un po' ti chiamano per lo smistamento"; annui, e Mattheo si propose per restare con me a farmi compagnia ma il biondo non glielo permise, non so sinceramente cosa gli prenda. Aspettai quindi da sola che Silente mi chiamasse e imbarazzata mi dovetti fare tutta la navata centrale della sala grande da sola, con 4 file lunghissime di alunni pronti a cenare che mi guardavano. Davanti alla Mcgranitt, mi sedetti per lo smistamento, il cui esito fu ovviamente scontato: Serpeverde. I miei compagni di casata esultarono tutti tranne uno, il biondo platino, che sarebbe dovuto essere più felice di chiunque altro li. Andai a sedermi e il primo a complimentarsi fu Mattheo ovviamente, seguito da Blaise e da tom che si stava già ingozzando di pollo; delle due ragazze ancora non sapevo nulla, specialmente della "senza nome" che non avevo potuto conoscere a causa del mio sonnellino. Più tardi, finita la cena, seguendo i serpeverde trovai la sala comune e successivamente i dormitori. Vidi il gruppo di Draco fermarsi ai divanetti della sala, ma dopo come si era comportato a cena non avevo voglia di averci a che fare, dunque salì in camera. Fuori ogni stanza c'era il nome inciso, deduco con la magia, di chi ci dormiva; e a metà corridoio trovai la mia, "Chloe e Mad ", c'era scritto così. Nella mia testa dunque iniziarono a vagare tanti di quei pensieri: "chi è Mad?, speriamo sia simpatica, non voglio una compagna di stanza pesante" e così via. Si era fatto tardi, io avevo sistemato tutta la mia roba, e specialmente i miei libri; e dopo essermi lavata e cambiata in bagno, mi misi a letto e mi addormentai, ma di Mad non c'era ancora traccia. La mattina dopo vidi qualcuno nel letto affianco al mio, ho dedotto fosse Mad, ma essendo di spalle non ne ero sicura. Mi alzai dal letto e girai intorno al suo fingendo di andare i bagno e mentre ancora dormiva mi resi conto che quel volto già lo conoscevo, era Pansy. Mi cambiai e prima che si vegliasse uscii dalla stanza, perché non volevo dover rispondere a domande particolari, ma essendo ancora presto per la colazione mi fermai in sala comune serpeverde e mi misi a leggere un libro della libreria dei malfoy. Poco tempo dopo mi raggiunse Blaise e mi diede il buongiorno, a seguire dietro di lui Mattheo e Draco. Salutai tutti tranne l'ultimo il quale non si immaginava il motivo, non pensando che l'avessi visto ieri sera allo smistamento. Non conoscendo il castello ne le regole chiesi ai ragazzi: "Allora, quando si va a fare colazione? Sto morendo di fame... ah e poi qualcuno si offre per accompagnarmi a lezione dopo? Non so dove siano le classi", come se non potessero i primi due non risposero, quindi la palla passò a Malfoy, il quale mi disse che la sala grande si sarebbe aperta fra poco e che mi avrebbe accompagnato lui a lezione. Poco dopo arrivarono Pansy, che non avevo ancora capito perché avesse dormito al posto della ragazza a me sconosciuta, e l'altra ragazza di cui non sapevo ancora il nome. Finalmente però si presentarono, l'altra ragazza era Mad Lewis, la mia compagna di stanza. 

𝐢𝐥 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨 𝐭𝐫𝐚 𝐧𝐨𝐢Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora