Il ragazzo misterioso

5 0 0
                                    

  Entrata sbattei la porta, e mad mentre si preparava si spaventò, e dopo avermi urlato contro mi chiese se volevo dirle perché ero arrabbiata, ma non conoscendola ancora non volli risponderle, e lei sfacciata se ne andò. Di li iniziai a pensare che non avevo nessuno lì con il quale poter parlare oltre Draco ed eventualmente Mattheo, dunque mancandone uno pensai di dover andare di corsa dall'altro. Usci dalla mia stanza e attraversai il dormitorio delle ragazze dirigendomi verso la sala comune, dove incontrai Blaise che mi chiese dove fossi andata visto che ero sparita dalla biblioteca senza avvisare. Conclusi la conversazione molto velocemente per andare da Theo, e per questo risposi affrettatamente e senza dargli conto. Corsi in camera di Mattheo, che era in condivisione con quella di Draco e bussai alla porta, ad aprirmi fu proprio chi volevo che fosse; feci per entrare ma mi respinse visto che aveva compagnia. Usci con me dalla porta e io, che avevo visto Pansy dall'uscio della porta gli dissi di rientrare in stanza ed di non far aspettare mai una donna, con tono ironico e sarcastico, mi ringraziò e corse subito dentro chiudendo la porta davanti a me. Non sapendo che fare, ed essendo un po' turbata, decisi di andare nel cortile principale della scuola passandoci il resto del pomeriggio, saltai la cena e andai direttamente in camera mia. Mentre ero nel mezzo dei miei pensieri e immersa nel mio diario sento entrare qualcuno dalla porta, ma essendo tarda sera immaginai direttamente che fosse Mad, dunque non mi girai nemmeno. Poco dopo sento una figura dietro di me che mi osserva, finalmente mi giro e vedo che era Malfoy; spaventata la prima cosa che pensai imbarazzata fu che io indossavo solo la mia solita felpa oversize che uso come pigiama, dunque feci uno scatto improvviso e mi rifugiai sotto le mie coperte. Draco rise. Dopo questa figuraccia mi arrabbiai e iniziai a sbraitargli contro chiedendogli : "Dra, che chi fai qui? Anche ieri notte eri qui, ti sembra normale che devi sempre starmi vicino?"; rispose con un tono provocatorio "Mad è in camera mia con Mattheo, non sapevo dove dormire e sono venuto qui, poi a me piace stare con te, a te no?" rimasi spiazzata dalle sue ultime parole ma visto che per me eravamo ancora in lite, visto il suo comportamento dei giorni precedenti non gli risposi, feci una smorfia e gli feci segno di accomodarsi nel letto di Mad e mi girai di spalle. Qualche attimo dopo disse: "comunque mi piace il tuo pigiamino" sogghignando ed io sbuffai e lo ignorai. La mattina dopo per i miei soliti incubi mi svegliai molto presto e sempre con la mia vestaglia bianca scesi in sala comune con un libro e mi poggiai sul divano di pelle nera della sala comune e iniziai a leggere, successivamente mi riaddormentai. Sentii nel dormiveglia che qualcuno mi aveva preso in braccio e che camminava per portarmi in camera e poggiarmi sul mio letto, non mi riuscii a ricordare però il suo viso ma solo che aveva delle belle braccia ed un odore particolare come di legna ed erba appena bagnata dalla rugiada mattutina. Quella mattina fu Draco a svegliarmi in un modo poco piacevole e molto frenetico, visto che eravamo in ritardo. Scattai giu dal letto e mi misi la prima cosa che trovai e scendemmo di corsa saltando la colazione e dirigendoci in aula. Alla prima ora avevamo la professoressa Mcgrannit che ci sgridò e che ci punì per essere arrivati tardi. Lei per questo ci proibì di seguire la lezione e dunque fummo costretti a rimanere soli in corridoio. Pur di non stare con il biondino però, decisi di allontanarmi e di andare a fare colazione visto che sarebbe stato il secondo pasto saltato. 

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 07 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

𝐢𝐥 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨 𝐭𝐫𝐚 𝐧𝐨𝐢Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora