amore

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Serena's pov

finii di sistemare i pantaloni sulle cosce e mi diressi all'entrata di casa dove Pietro e Duccio mi stavano aspettando impazienti, quella mattina la mia, o meglio, la nostra migliore amica, si sarebbe laureata concludendo il suo percorso triennale di studi ed eravamo già tutti pronti a festeggiare per lei.

« come vi siete fatti belli! » dissi appena vidi i due ragazzi, Pietro aveva un completo azzurro, simile a quello che aveva indossato a Sanremo che veniva abbellito dai suoi soliti gioielli dorati che la mia migliore amica amava; mentre Duccio indossava un semplice completo nero che faceva risaltare la sua bellezza più che mai.

« parli tu » disse il rosso sorridendo venendomi incontro e lasciandomi un bacio sulle labbra, quel giorno avevo deciso di indossare qualcosa di semplice ma allo stesso tempo di elegante: un paio di pantaloni a palazzo abbinati ad una camicetta bianca.

« tu vuoi far sentire male la mia fidanzata però » dissi ridendo dopo aver dato un bacetto sulla guancia al biondo per salutarlo facendo ridere entrambi i ragazzi.

« hai preso tutto? » chiese Duccio guardandomi negli occhi, diedi un'ultima occhiata alla mia borsa per vedere se avessi preso tutto ed annuii, nonostante io odiassi le borse quel giorno ero obbligata ad usarla e la cosa mi scocciava particolarmente.

« allora andiamo » disse Pietro sorridendo dirigendosi verso l'uscita di casa, io ed il rosso seguimmo il biondo ritrovandoci in poco sulla macchina di Pietro in direzione Firenze, dove a poco Aurora avrebbe tenuto la sua festa di laurea.

« mi spiace arrivare così tardi » disse Duccio dando voce al pensiero che in quel momento stavamo avendo tutti e tre, « lo so, ma rora non voleva che andassimo » dissi io accennando un lieve sorriso.

Aurora era sempre stata una di quelle persone che aveva sempre paura di essere un peso per tutti e per questo tendeva a fare tutto da sola, dalle cose più minime alle cose più importanti come per esempio il suo colloquio per la laurea, aveva però chiesto a me e Pietro di assistere alla sua proclamazione durante la quale avrebbero detto se avesse passato l'anno e con quanto si sarebbe laureata.

il viaggio passò abbastanza velocemente, nessuno di noi proferì parola, ci limitammo ad ascoltare la musica proveniente dalla radio che faceva da sottofondo.

« arrivati! » disse Pietro subito dopo aver parcheggiato davanti l'università di Aurora, aprii la portiera e dopo aver preso un grande sospiro mi diressi verso l'ingresso seguita dai due ragazzi che non parlarono per tutto il tragitto.

appena vidi la mia amica le andai incontro stringendola tra le mie braccia, quella mattina non era da sola, con lei erano presenti i suoi genitori che nonostante la distanza da casa le erano sempre stati vicini.

« rora! » dissi sorridendo stringendola tra le mie braccia appena la vidi, appena mi staccai dalle sue braccia la misi a fuoco notando anche quello che stava indossando: dei pantaloni a zampa di elefante neri abbinati ad una camicetta bianca e una giacca nera, eravamo vestite praticamente uguali tranne per il diverso taglio dei pantaloni, e non ci eravamo nemmeno messe d'accordo!

« com'è andata? » chiese Pietro sorridendo andando incontro alla sua fidanzata, ebbene si, i due si erano finalmente fidanzati, o così mi aveva detto la bionda.

« penso bene, ora aspettiamo la proclamazione » disse lei con tono nervoso lasciando un bacio sulle labbra al suo fidanzato che andò poi a salutare i genitori di Aurora.

« Sere quanto ti sei fatta bella! » disse la mamma di Aurora sorridendo appena notò la mia presenza, « grazie » quasi sussurrai andando ad abbracciarla, la mamma della mia migliore amica era sempre stata la mia seconda mamma, con la sua famiglia mi ero sempre trovata benissimo e lo stesso Aurora con la mia, eravamo praticamente sorelle acquisite.

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