Codename: Anastasia

Capitolo 10 : Nuova missione: Vuoi tenermi al tuo fianco per guardarmi?

Kwon Taek Joo ha trovato un motel vicino al fiume. Era un posto squallido, molto diverso dall'albergo di alta classe in cui aveva soggiornato su invito del governo russo. C'erano diversi tipi di stanze, ma poiché aveva un disperato bisogno di una doccia calda, scelse la stanza più costosa. E poi quando entrò nella stanza. non capiva perché fosse più cara delle altre stanze. Il prezzo cambia semplicemente a seconda che la stanza sia dotata o meno di finestre?

Le uniche cose in quella stanza angusta erano un vecchio letto che a malapena poteva contenere una persona e un tavolo con una gamba rotta. Parlando un po' di più, c'è anche una TV palmare, ma Kwon Taek Joo si chiede se c'è abbastanza energia per accenderla? E sembra impossibile sognare qualcosa di lussuoso come il Wi-Fi.

Naturalmente, finché l'acqua defluisce correttamente, non è un problema. Kwon Taek Joo si tolse a malapena i vestiti che erano ancora attaccati al suo corpo e rimase sotto la doccia. Girò la valvola dell'acqua completamente verso il lato dell'acqua calda per scongelare il suo corpo congelato. Ma l'acqua calda che si aspettava uscì solo dopo che ebbe finito di farsi la doccia con l'acqua fredda. Non c'era l'accappatoio quindi uscì con un grande asciugamano avvolto attorno alla vita.

Qualcosa è semplicemente scomparso rapidamente prima della sua improvvisa apparizione. È uno scarafaggio. Almeno 3-4 bambini. Sembra che siano ancora in grado di accoppiarsi e deporre le uova anche in Siberia, dove le temperature oscillano tra meno 40 e 50 gradi Celsius.

Kwon Taek Joo scosse la testa e si gettò sul letto senza esitazione. Non so quando è stato pulito, ma il materasso era pieno di polvere. Il naso e la gola gli prudevano e gli davano fastidio, facendolo tossire continuamente, ma Kwon Taek Joo continuava a non sedersi. Non aveva più la forza di muovere un dito.

Il letto scricchiolava ogni volta che si girava. Ora, non sarebbe strano se crollasse immediatamente. Comunque, prima dormiamo un po'. Il corpo di Kwon Taek Joo era pesante e la sua testa aveva le vertigini. Se fosse riuscito a chiudere gli occhi per un momento, forse la sua mente avrebbe ripreso conoscenza. Ben presto, entrambi i suoi occhi divennero sognanti.

Kwon Taek Joo chiuse lentamente gli occhi e pensò a oggi. È ora che tua madre ti contatti. Ma ora cosa fare perché tutto, compreso il suo cellulare, è stato spazzato via. Kwon Taek Joo ha detto addio immaginando come sarebbe stato perdere completamente il contatto con sua madre. Va bene per circa un giorno, ma dopo qualche giorno la mamma probabilmente uscirà di casa per trovare Kwon Taek Joo di persona. Il giorno in cui scoprirà che Kwon Taek Joo non è un normale funzionario amministrativo, probabilmente sarà costretta a letto. Probabilmente sua madre avrebbe pianto dicendo di andare per prima, perché non avrebbe potuto vederlo diventare come suo padre e suo fratello.

Non e possibile. Impossibile. Kwon Taek Joo si mise a sedere. Sollevò il ricevitore dal tavolo e chiamò nell'atrio, ma per qualche motivo non si udì alcun segnale acustico. Anche quando ha riattaccato e ha provato a chiamare di nuovo, era sempre lo stesso. Kwon Taek Joo prese il telefono per controllare. Infatti, fuori pendeva un filo elettrico che sembrava essere stato masticato da un topo.

Con rabbia gettò via il telefono che teneva in mano. Oggi niente va per il verso giusto.

Cosa dovrebbe fare Kwon Taek Joo? Si arruffò i capelli ancora bagnati pensando. C'è solo un modo. Non osava mettersi i vestiti, ancora mezzi congelati. Invece. Kwon Taek Joo si avvolse una sciarpa intorno alla vita per coprirle la parte inferiore del corpo e scese faticosamente al primo piano.

Contrariamente ai timori, non ha incontrato altri ospiti. Il proprietario era seduto e sonnecchiava sul bancone. Batté la mano sul tavolo, svegliandolo di soprassalto.

"Oh, sono sorpreso. Cosa sta succedendo?"

"Vorrei fare una chiamata internazionale."

"Costa un sacco di soldi. Va bene?"