Prima devi stare lontano. Proprio così, Kwon Taek Joo stava per seguire il suo istinto quando una vibrazione risuonò dalla sua giacca. Il telefono di Hiro Sakamoto era nella tasca esterna, quindi la vibrazione attuale deve provenire dal telefono utilizzato per contattare il quartier generale.
Il manager Lim ha detto che avrebbe inviato una foto del suo partner che partecipa a questa campagna con lui. Kwon Taek Joo infilò la mano nella giacca e tirò fuori il telefono. Come previsto, è stata inviata una foto dal capo Lim.
Controllò immediatamente la foto. Il dispositivo di visualizzazione impiega circa 2 o 3 secondi per caricare l'immagine sullo schermo. 1 secondo, 2 secondi, 3 secondi. Kwon Taek Joo ha cliccato su
"Download completato." La foto attesa riempì rapidamente lo schermo.
"Hmm? Sono io."
Quasi fece cadere il telefono a terra, perché la voce di qualcuno lo interruppe improvvisamente.
Kwon Taek Joo alzò gli occhi al cielo in silenzio e guardò il pavimento. Un'ombra enorme arrivò da dietro e lo inghiottì. Solo guardandolo puoi capire a chi appartiene senza voltarti indietro, perché quel forte odore legnoso sembra paralizzare le cellule olfattive.
Alla fine i rappresentanti di Gazprom non sono comparsi. Il gruppo di persone ha aspettato insieme per mangiare, bere e chiacchierare per un po', poi si è separato. Anche la delegazione giapponese, stanca dopo il lungo volo, si è dispersa nelle proprie stanze. Grazie a ciò, Kwon Taek Joo ha potuto completare il lavoro prima del previsto. Il vero problema sta cominciando adesso.
Kwon Taek Joo non poteva nemmeno entrare nella stanza e rimase davanti alla porta tutto il tempo. Gli ci volle un attimo prima di fare un respiro profondo e aprire la porta.
Il suo sguardo andò dritto al tavolo posto accanto alla finestra. Il bastardo omicida era seduto sul bracciolo di una sedia e guardava fuori dalla finestra. Sembrava che sarebbe stato più a suo agio con le sue gambe lunghe.
Una potente fonte di energia piena di pressione scorreva dalle sue spalle larghe e dalla schiena forte. Forse rendendosi conto che gli occhi guardavano verso di lui, girò silenziosamente la testa.
La luce tingeva brillantemente le ciocche di capelli misti tra oro e bianco. Le sopracciglia sono lunghe, gentili ma mostrano comunque sensibilità e raffinatezza. Le lunghe ciglia che coprono gli occhi portano una ferocia nascosta, e le pupille trasparenti come l'acqua blu dell'oceano portano una calma freschezza, creando un'opera d'arte unica. Il ponte del naso alto e dritto dona una bellezza naturale che dirige lo sguardo verso le labbra.
Il suo viso sorrideva luminosamente, ma la tensione ancora non si placava. Gli occhi umani non possono mentire, quindi quelle labbra sorridenti hanno una presenza falsa.
Sebbene il suo viso nel complesso sia estremamente bello, Kwon Taek Joo non riesce a provare alcuna simpatia. Quando stabilì il contatto visivo con lui, le particelle d'aria attorno a lui sembravano congelarsi. Gli occhi sembravano osservare in silenzio la preda che si contorceva, a differenza degli occhi di un essere umano.
Si voltò calorosamente verso Kwon Taek Joo che era in piedi sulla soglia.
"Entra e basta, non essere timido."
L'host e l'ospite sono stati completamente invertiti. Lui annuì e si tolse la giacca, poi all'improvviso voltò la testa dall'altra parte, perché il forte odore di sigari si diffondeva su di lui. Non era troppo forte ma si sentiva molto a disagio. Non sapeva se fosse dovuto all'immagine residua della prima volta che si erano incontrati oppure no.
Come se non conoscesse l'avversione sul volto di Kwon Taek Joo, allungò la mano e si offrì di stringergli la mano.
"Sono Zhenya."
STAI LEGGENDO
Codename: Anastasia
Ação"Codename: Anastasia" novel. Non è mio, i crediti vanno al creatore e all'autore originale. Ho deciso di trandurlo così da dare la possibilità anche a chi non conosce bene l'inglese (e a chi, come me, non va di leggere in inglese) di leggerlo in it...
