tira e molla-piccolo x faster

7

Sento una mano accarezzarmi il braccio. Mi giro su un fianco e mi trovo davanti andrea nella mia stessa posizione che mi sorride. Eravamo in camera di andrea, penso. Chissà come c'ero arrivato. Mi ero addormentato sul divano molto probabilmente.
"ma che ore sono?" chiedo prendendo il telefono.
il telefono segna l'01:00.
Abbasso lo sguardo e noto le notifiche di mio fratello, quelle di pietro e dario, anche quelle di mamma.
"cazzo" dico scattando in piedi.
Avvio subito una chiamata con mio fratello. Ma porca puttana, che cazzo ho fatto. Inizio a vagare per casa di andrea in cerca dei miei vestiti, sotto il suo sguardo stranito.
"duccio" dice jacopo dall'altro lato del telefono. Sento una leggera musichetta, è ancora in giro. "Jacopo" è l'unica cosa che riesco a dire, ho la voce spezzata.
"Du che cazzo hai fatto porca troia, dove cazzo stai?" mi dice con un tono di voce basso, ma si nota tutta la sua incazzatura.
Torno in camera da andrea e mi siedo accanto a lui.
Non riesco a parlare.
"Sto tornando a casa", mento, ma è l'unica cosa che riesco a dire.
"perché cazzo non rispondevi ai messaggi?"
e ora cosa dico.
Inventa una scusa sensata.
"Avevo dimenticato il telefono a casa di dario, ora sono passato a prenderlo" bugia.
Andrea mi inizia ad accarezzare la schiena, probabilmente per rassicurarmi.
"perché cazzo non stavi con loro?".
Non so proprio cosa dire.
" No ma sono stato con loro, giusto un'oretta no che mi sono fatto un giro con un mio compagno di classe che doveva chiedermi una cosa", non sono per niente convincente, ma non voglio dirgli la verità.
Ho appena scopato con Andrea.
Morirebbe sul colpo.
"ok, io sono ancora in giro, rispondi alla mamma che si sarà preoccupata".
Chiudiamo la chiamata e non so se scoppiare a piangere o essere felice.
"compagno di classe?" dice con un mezzo ghigno abbracciandomi da dietro.
"Andrea, per favore" dico accarezzando il dorso della sua mano.
"ti riaccompagno?" mi dice mentre si alza.
"no, vado a piedi", devo un po' stare da solo, devo metabolizzare.
"Almeno fino a metà, è tardi, non voglio farti camminare da solo, ho paura".
Che carino.
Annuisco. Alla fine ha ragione, è sempre notte, camminare da solo a quest'ora non è il massimo.
Scrivo anche a mamma avvisandola del mio ritorno un po' tardato, usando la stessa scusa che ho usato con mio fratello.

"ciao ciao" dice sorridendo e mi lascia un bacio sulla guancia. Io sorrido e lo saluto. Cammino qualche metro a piedi, non volevo che mi lasciasse proprio davanti la porta.
Appena apro il cancello e entro arriva anche jacopo.
"ciao" lo saluto timidamente.
Ho scopato con uno dei suoi migliori amici.
Cazzo Duccio basta. Non pensarci.
Lui mi ricambia il saluto e entra dentro casa, senza neanche guardarmi in faccia.
Spero non si sia arrabbiato, uff.

"aspetta ripeti più piano" mi dice pietro davanti a me. "piè ma che cazzo c'è da dire più piano, abbiamo scopato e basta".
Siamo tutti e tre a casa di dario. Ne ho approfittato per raccontargli tutte le cose successe in questo periodo. Diciamo che gli ho un po' traumatizzati, mi guardano con una faccia.
"No Du non ci posso credere, ma come è successo" mi dice dario portandosi le mani in faccia imitando l'urlo di munch.
"Beh raga stavo a casa sua, mi ha baciato e poi siamo finiti sul suo divano ed è successo", sicuramente non avranno i dettagli, li traumatizzerei ancora di più.
"si ma ceh di botto" "si Da, di botto".
"il problema è che jacopo non lo deve sapere, ma ogni volta rischia di scoprirci, tipo ieri vi ha visti e io non c'ero e si è tutto impanicato" mi fermo facendo una pausa per prendere una patatina dal sacchetto appoggiato sulla scrivania. " mi aveva scritto un sacco di messaggi, però ceh io ovviamente non li ho letti, poi l'ho chiamato all'una dicendo che avevo lasciato il telefono a casa tua" dico concludendo indicando dario.
" ma perché non lo deve sapere" chiede lecitamente pietro, "bah da quello che ho capito lo ha insultato in 300 modi diversi e ha paura che jacopo lo ammazzi", sto fifone del cazzo.

"Du vedi che io e gli altri domenica andiamo al mare e la mamma ha insistito sul fatto che dovessi chiederlo anche a te e ai tuoi amici, volete venire?" mi chiede jacopo entrando nel salotto.
Al mare con andrea. mhh. Questo vuol dire che sarà a petto nudo, bella proposta jacopo, mi piace.
Io di risposta annuisco dicendo che avrei chiesto ai miei amici.
Ovviamente pietro e dario non se lo fanno ripetere due volte, non vedono l'ora.

ANGOLO AUTRICE
ciao ciao. capitolo un po' più corto, ma è più che altro un capitolo introduttivo. Fatemi sapere se vi è piaciuta la storia e lasciate una stellina 🩷🩷