La mattina seguente, con gli occhi cerchiati di stanchezza, Alex si preparò per incontrare Sandra Mancini.
Deciso a risolvere questo caso e a rendere giustizia alle vittime, si promise che non avrebbe più permesso che il suo passato influenzasse il suo presente.
Alex e Sara si diressero all'indirizzo di Sandra Mancini, un modesto appartamento alla periferia della città.
Quando Sandra aprì la porta, il suo volto mostrava segni evidenti di preoccupazione e sorpresa miste.
"Signora Mancini, siamo qui per parlare dell'incendio all'orfanotrofio e di ciò che è successo da allora," disse Alex con voce rassicurante, facendo entrare Sara e sé stesso.
Sandra li condusse nel suo soggiorno, dominato da un senso di silenziosa tensione.
"Ho sempre temuto che quel giorno sarebbe tornato a perseguitarmi," confessò Sandra, il suo sguardo cadendo su un album di vecchie fotografie posato sul tavolino.
"Ma cosa posso fare per voi?"
Sara prese la parola con gentilezza.
"Sappiamo che lei è una delle poche sopravvissute a quell'incendio. Ci chiediamo se ci siano dettagli che può ricordare, qualcosa che possa aiutarci a trovare l'Ombra."
Sandra si strinse nelle spalle, visibilmente turbata.
"L'incendio... è stato terribile. Ricordo che c'era una suora però che aveva un modo terribile di trattare i bambini. Li picchiava, li puniva per ogni minima cosa. Nessuno osava sfidarla."
I loro volti si illuminarono da un mix di sorpresa. "Sandra, sappiamo che c'è di più," disse Alex con dolcezza. "Per favore, ci dica tutto."
Sandra sospirò profondamente e si sedette con gesti lenti, le mani tremanti.
"Io... io sono quella suora. Sono stata io a picchiare quei bambini, a maltrattarli. Pensavo fosse per il loro bene, per renderli più forti in un mondo crudele. Ma mi sbagliavo. Mi sono sbagliata terribilmente."
Il silenzio che seguì la confessione di Sandra era densamente palpabile.
Sara, visibilmente colpita dalla rivelazione, cercava di mantenere la calma.
"Perché non ha mai detto nulla prima? Perché ha nascosto tutto questo?"
"Perché avevo paura," rispose Sandra con le lacrime agli occhi. "Ero giovane e credevo che quello fosse l'unico modo. Dopo l'incendio, ho lasciato la Chiesa e ho cercato di rifarmi una vita. Ma quei ricordi mi perseguitano ancora."
Decisi a scoprire la verità, Alex e Sara iniziarono a indagare più a fondo su chi potesse aver conosciuto Sandra Mancini e su chi potesse aver avuto motivi di vendetta.
Sara rifletté un attimo. "Potrebbe essere qualcuno che è sopravvissuto all'incendio, qualcuno che ha subito i maltrattamenti di Sandra e vuole vendicarsi per quello che ha passato."
Alex annuì, il volto concentrato.
Durante la conversazione, un pensiero lo colpì."Sara, tua sorella aveva mai parlato di suor Sandra?"
Sara annuì lentamente. "Sì, Elena diceva che era una persona molto rigida. Parlava di lei come una figura temibile. C'è sicuramente un legame tra lei e l'Ombra, probabilmente è qualcuno che sta cercando di rimediare a quelle ingiustizie."
"Dobbiamo trovare i sopravvissuti e vedere se qualcuno di loro ha un motivo abbastanza forte da giustificare questi omicidi."
Con queste nuove informazioni, Alex e Sara si sentirono più vicini a svelare l'identità dell'Ombra. Erano consapevoli che la strada da percorrere sarebbe stata difficile e pericolosa, ma la determinazione di scoprire la verità li guidava, passo dopo passo, verso la risoluzione del caso.
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Caccia al Serial Killer
Mystery / ThrillerIn una grande città moderna, un serial killer soprannominato "L'Ombra" terrorizza i cittadini. L'Ombra è noto per lasciare intricati indizi sulla scena del crimine, ogni volta più complessi e macabri. Il detective privato, Alex Rossi, un ex poliziot...