Spirito: Eredità del Cimarron

Le domande mancanti

Hill, Lucky, Pru e Abigail arrivano all'aereo dove si trovava la mandria. Smontarono dai cavalli e si avviarono verso la mandria.

"Sembra che la mandria sia cresciuta negli ultimi due anni", ha detto Pru.

"In effetti è così", ha detto Hill. "C'erano cinque cavalli in più il primo anno; quest'anno ne ha visti nove in più. E il neonato di oggi è il numero dieci."

"Quindi li lasci semplicemente vagare per la terra", disse Lucky. "Non hai paura che cerchino di scappare?"

"Non proprio. Il mio obiettivo con loro è restituire un po' della loro libertà, anche se ogni tanto devo ancora avere a che fare con i malintenzionati."

Hill fischiò e una giumenta saura si avvicinò al galoppo. Lo Spirito di Hill nitrì e accarezzò la cavalla. Accanto alla cavalla c'era il puledro appena nato.

"Aaah!" le ragazze rimasero senza fiato nel vedere il puledro.

"Assomiglia proprio a sua madre", ha detto Lucky.

"In realtà, assomiglia a Spirit", ha detto Abigail. "Tranne che è marrone e ha i calzini bianchi."

"Abigail," disse Pru.

"Lei non ha torto", ha detto Hill. "Il mio Spirito è il padre di questo puledro."

Il puledro corse verso le ragazze e le annusò. Nitriva eccitato.

"Ciao, piccolo coraggioso," disse Lucky mentre accarezzava il puledro. "Ha un nome?"

"Tuono", disse Hill. "Il suo nome è Tuono."

***

Più tardi quel giorno, Hill raccontò le storie delle sue esperienze della guerra in Europa, anche se le drammatizzò un po'. Lucky, Pru e Abigail ascoltavano divertiti, mentre lo Spirito di Hill ascoltava irritato. Naturalmente non era la prima volta che Hill raccontava queste storie.

"...Quindi, ci siamo diretti a sud del saliente e ci siamo imbattuti nella parte abbandonata della trincea", ha detto Hill. "Lo spirito ha fatto marcia indietro, ha caricato e ha saltato sia il filo spinato che la trincea. Con questo, abbiamo motivato i nostri commilitoni e abbiamo vinto."

"Wow," disse Lucky stupito.

"Aspetta un attimo," disse Pru. "Mi hai detto che sei andato al pronto soccorso una volta occupata la trincea. Ecco perché zoppichi."

"Beh, mi sono lasciato trasportare dal finale", ha detto Hill. "Ma gli eventi che portano alla fine sono veri."

"Sono curioso," disse Lucky. "Perché hai chiamato il tuo cavallo Spirito?"

"Se vuoi saperlo, i soldati che erano lì prima del mio arrivo lo chiamavano Tuono, ma quando lo chiamavo Spirito, lui rispondeva, cosa che non faceva mai quando lo chiamavo Tuono. È come se Spirito fosse il suo nome prima che l'esercito prendesse tirarlo fuori dalla natura, anche se potrebbe avere qualcosa a che fare con le leggende Lakota che ho sentito."

"Quali leggende?"

"Secondo i Lakota, a metà degli anni 1890, c'era un Kiger Mustang, come i nostri cavalli, che fu catturato dai wrangler e dato all'esercito. Cercarono di frenarlo, ma un Lakota di nome Little Creek lo aiutò a fuggire. Non riesco a ricordare la maggior parte di quello che accadde dopo, ma penso che i Lakota finirono per lasciarlo tornare in libertà e riunirsi alla sua mandria, insieme al cavallo dipinto di Little Creek chiamato Rain. I Lakota chiamavano la mandria Cimarron e il mustang era chiamato Spirito-Che-Non-Potrebbe-Essere-Distrutto. Ma questa è la versione che mi è stata raccontata, comunque, molto tempo fa."

"Hai detto che il cavallo si chiamava Spirito", disse Lucky. "È possibile che entrambi i nostri Spiriti siano legati a questo Spirito della leggenda?"

"È possibile, anche se non salterò subito alle conclusioni. Nessuno vede un Kiger Mustang da secoli. Molte persone oggi pensano che siano stati inventati dagli esploratori spagnoli quando arrivarono qui durante l'era delle esplorazioni."

"Si sta facendo tardi," disse Pru. "Dovremmo andare a casa adesso."

"Vero," disse Hill mentre il suo Spirito afferrava il suo bastone e lo tirava su. "Ho promesso che mi sarei assicurato che sareste tornati a casa per cena."

"Possiamo tornare domani e controllare nuovamente Thunder?" chiese Lucky.

"Se a tuo padre va bene, allora va bene anche a me."

Le ragazze salirono a cavallo e partirono. Pru e Abigail notarono Lucky che si guardava indietro, fissando Hill mentre si muoveva attorno alla mandria con il suo Spirito.

"Fortunatamente, stai fissando," disse Pru.

"Che cosa?" disse Lucky confuso. "No non sono."

"Sei innamorato?" chiese Abigail. "Ohhh, ti piace."

"Non lo so. E poi è troppo vecchio."

"Entro dodici anni," disse Pru.

"Pensavo che aveste la stessa età," disse Abigail.

Pru guardò Abigail sorpresa.

"Che cosa?" lei chiese.

"Hill ha trentadue anni," disse Pru. "Compirà trentatré anni a novembre."

"No, su questo sono d'accordo con Abigail", ha detto Lucky. "Pensavo fosse più giovane di così."

"Quindi Hill non è troppo vecchio per te adesso?"

"Non ho detto questo. È ancora troppo vecchio per me."

"Non lo so", ha detto Abigail. "Se avesse più di cinquant'anni, allora sarebbe sicuramente troppo vecchio."

Pru scosse la testa disgustata. "Grazie, Abigail, per l'immagine mentale che mi hai appena messo in testa."

Lucky ridacchiò sottovoce. "Avanti, PAL. Vi riporto a casa."

"Sei su."

"Avanti, Spirito."

Spirit nitrì e partì alla carica, mentre Pru e Abigail lo seguivano, cercando di battere il mustang.

***

Hill si sedette sulla sedia della veranda e appoggiò il bastone contro il muro. Prese una mela e la lanciò allo Spirito, che la prese e la mangiò. Sentì un asino trotterellare e un giovane adolescente tirare fuori un giornale arrotolato.

"Buon pomeriggio, signor Hill," disse il ragazzo.

"Snips", ha detto Hill. "Perché sei qui così tardi con il giornale? Tua sorella se n'è andata pochi minuti fa."

"Bene, il senor Carrots ha cercato di assentarsi dal lavoro oggi e io sono rimasto in ritardo sulla tabella di marcia."

"Ah, capisco. In ogni caso, sei qui adesso."

Hill prese il giornale e Snips tornò a casa. Mentre sfogliava il giornale, Hill notò una storia tra gli articoli più piccoli.

"I fratelli King. Chi sono?"

Hill ha letto l'articolo.

"Una banda di fratelli attaccabrighe nota per aver rubato cavalli e averli venduti a investitori stranieri per ingenti somme di denaro. Nonostante ciò, nessuna prova delle attività dei fratelli ha potuto essere provata in un tribunale."

Spirit nitrì con preoccupazione nella sua mente.

"Non preoccuparti, ragazzo," disse Hill mentre accarezzava Spirit. "Se incontrano noi o chiunque altro a Miradero, li combatteremo, proprio come abbiamo combattuto contro i tedeschi durante la guerra."