Arigatō

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Okurimono  significa dono...

E Touya ne era sempre più consapevole mentre il chiacchiericcio nella sua macchina variava di volume e copriva il suono dei suoi amati Falling in Reverses

Okurimono significa dono e non sempre i doni che riceviamo sono fisicamente presenti o ci fanno urlare di gioia

A volte un dono può essere anche una sfida e questo, visto come diamine imprecava quella sottospecie di chiwawa  al suo fianco, era una sfida bella grossa.

Perché nonostante molti anni siano passati,  portando consapevolezza alla sua mente e portandolo a ragionare da adulto tra bollette e tasse da pagare, quel sogno da bambino non lo aveva mai abbandonato...nemmeno per un secondo.

Aveva scolpito il suo volto quasi sotto pelle...

Lo aveva disegnato per ore ed ore, lo aveva appeso alle pareti della sua stanza,  aveva persino provato a tatuarlo sulla pelle finta,  pensando di tatuarlo  addirittura su sé stesso,  ma nessuna di quelle immagini riusciva a trasmettergli  i giusti sentimenti...

Nessuna di quelle immagini aveva "vita"

E Touya pensò che sarebbe stato impossibile da replicare perché non sarebbe mai riuscito a ricordare l'esatta posizione di ogni lentiggine  o come si piegava la sua pelle quando, sorridendo,  formava una piccola fossetta all'angolo della bocca.

Sarebbe stato un insulto tatuarlo in bianco e nero, rendendo superficiali tutti i suoi colori,  ma sarebbe stato impossibile anche cercare di replicare quel verde con l'ausilio di qualcosa creato dall'uomo.

Perché era forse questa la verità che Touya non aveva mai voluto accettare ed era forse questa la verità che gli aveva permesso di tirare avanti fino a quel momento

Izuku non era reale...

Izuku era un elfo natalizio e ,come tale, era composto di magia e speranze, di sogni e felicità,  di dolcezza ed amore...

Izuku non era una persona vera ed era per questo che lui doveva accettare la cosa no?

Era per questo che lui, pur soffrendo come un cane, era riuscito a farsene una ragione cercando persino di trovare conforto nelle braccia di altre persone.

E c'era anche riuscito qualche volta...

C'era riuscito con i ragazzi che incontrava nei bar, ci era riuscito con alcuni clienti ed una volta, ma soltanto una se non voleva rischiare la vita, aveva provato persino a stare con il suo amico Tenko pur di cercare di dimenticare quell'elfo...

Perché era iniziata allo stesso modo tra di loro no?

Era iniziata come un'amicizia...

Izuku come Tenko lo aveva consolato,  Izuku come Tenko  lo aveva sorretto,  Izuku come Tenko, lo aveva aiutato a plasmare se stesso ed a crescere diventando un adulto responsabile nonostante il suo aspetto da poco di buono

Ma Tenko non era Izuku e per quanto la sua sberla fosse stata magica,  il regalo di natale che gli aveva rifilato quando aveva provato a farlo passare sotto il vischio, non aveva nulla della magia che componeva quel piccolo corpo che aveva tanto amato...

Aveva...

Touya sorrise e scosse il capo, il semaforo che da rosso diventava verde costringendolo a ripartire, mentre sbirciava  nello specchietto retrovisore  e si perdeva ad osservare la sfumatura ,quasi color petrolio, che i capelli di quel ragazzino assumevano quando erano calati nell'ombra...