Capitolo 3

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Lo sapevo, me lo sentivo che sarebbe finita così.
Ebbene sì, come sempre, il mio istinto non sbaglia mai.
Sono stata assegnata al famosissimo "Centro tecnico di Coverciano", tutte le mie speranze erano ormai distrutte.
Lo avrei rivisto,avrei dovuto convivere con questa cosa, quindi meglio cominciare a farci i conti

"Io gli parlerò,gli dirò che non si dovrà minimamente avvicinare a te"dice Adri entrando in macchina

"Non è questo il problema, non se ne è mai fregato nulla, non lo farà nemmeno adesso"dico mettendo in moto

"Non è così, tu non lo hai visto come stava quando vi siete lasciati"dice

"Fammi capire ora la povera vittima sarebbe lui? No perché sai, quella che ha le corna è la sottoscritta"dico arrabbiata

"Non sto dicendo questo, dico solamente che anche lui ci ha sofferto, non è stato facile nemmeno per lui" dice

"Ci ha sofferto, certo, onestamente, non ci credo Adri, è stato lui a mandare tutto a puttane, sono sicura che una volta lasciati, non si è fatto scrupoli a tornare da quella per scoparsela"dico ormai in preda ad una crisi di rabbia

"Sei la mia migliore amica, lui è mio fratello, ti sembra bella la situazione in cui mi sono trovata, te da un lato e lui dall'altra, quando mi hai raccontato quello che aveva fatto me lo sono mangiato vivo, ma è mio fratello Chiara, questo non posso dimenticarlo" dice

"Non te l'ho mai chiesto, non mi sarei mai permessa,ma non accetto il fatto che tu dica che lui ci ha sofferto perché no, se gli sarebbe importato veramente, non mi avrebbe tradita"dico

"Pensa quello che vuoi, ma non ti sto mentendo, si è pentito di quello che ha fatto e fidati, gli importa fin troppo"dice

"Adri devo andare da mio padre, magari ci sentiamo stasera" dico liquidandola, se la conversazione fosse continuata non sarebbe finita bene

"Papà sono a casa" dico aprendo la porta

"Ciao amore, come stai"dice abbracciandomi

"Hai saputo?"chiedo sedendomi in soggiorno

"Si, ho letto il tuo messaggio"dice
"Se non te la senti posso provare a farti.."continua

"No, va bene così papà, davvero, non posso nascondermi per sempre, é ora di superare definitivamente la cosa"dico

"Sono fiero di te"dice

"Mamma a che ora arriva?"chiedo e nel mentre suona il campanello

"Eccola"dice andando ad aprire la porta

"Buonasera, ho portato le pizze"dice e io mi fiondo ad abbracciarla

"Quindi te la senti?"chiede mamma e io annuisco
"Stai mangiando?"chiede, effettivamente sono dimagrita un po' ma non è questo l'importante, c'è sempre il tempo per mettere su qualche chilo

La serata passa tranquillamente tra risate e affetto con i miei genitori, stasera ho deciso di rimanere a dormire qua, a casa di mio padre, domani mi aspetta una lunga, lunga giornata..

Nuovo capitolo!!
Un pochino più lungo e più concreto, fatemi sapere se vi è piaciuto,devo riprendere la mano a scrivere capitoli più lunghi ahaha.
Un mezzo litigio tra Adri e Chiara, come andrà a finire?
Cosa vi aspettate nel prossimo capitolo?
Vi aspetto nei commenti 🤍

Resteremo noi || Federico Chiesa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora