Capitolo 27 " pur sacrificando me stesso"

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Jav non parlava più, guardava solo dietro di me e quando mi girai. . .

Cera lui, li, fermo a guardarci, in quell'istante jad guardo jav e lui gli fece si con la testa non capì subito ma poi quando jad corse verso di me capì

mi prese dai fianchi sollevandomi era felice forse, anche più di me, cavolo e strano, anni e anni a reprimere questo amore e ora posso amarlo, senza aver paura, ansia, senza nulla di tutto questo, potevo baciarlo, fargli i grattini, dormire con lui, potevo fare quello che sognavo quello che desideravo senza aver paura, cavolo se ci fosse mamma qui gli avrei raccontato tutto, lei e jess avevano ragione. Non mi sembrava ancora vero che ero in braccio di Jad senza che Jav mi guardi male, non ci credo che mi stia permettendo quello che ho sempre desiderato sotto sotto, era arrivato finalmente quel giorno ed ero felice, era lui a rendermi felice, e credo che l'abbia capito

Jav se ne andò lasciando me e Jad da soli.

Jaden mi teneva stretta a lui e io mi stringevo al suo petto e tenevo salde le gambe dietro alla sua schiena eravamo rimasti così per almeno 10 minuti poi, lui si sedette con ancora me in braccio e mi ritrovai a cavalcioni su di lui, mi era ancora strano devo essere sincera, ma ero sicura che mi sarei abituata presto

Jad: ciao

lo disse con una tranquillità e con una dolcezza che mi sciolsi

T/n: ciao

sorrisi sapendo che era quello che volevo da sempre

T/n: hai sentito tutto?

Jad: no, non tutto tutto ma la fine si, ero venuto a cercarti e quando ti ho sentito parlare eri con Jav e sentendo mi seno incantato, e li ho capito che non ero l'unico che provava tutto quello

sorrise, amavo quando sorrideva, era come vedere un bambino felice

Jad: T/n ti voglio, voglio dormire con te, voglio poterti baciare davanti a tutti facendo vedere che sei solo mia, voglio poterti fare le coccole e abbracciarti durante la notte, voglio poterti chiamare amore, piccola e poterti tenere in braccio tutto il tempo che voglio, desidero fare le cose più dolci con te desidero fare tutto solo e soltanto con te, solo che te, e so che non sono proprio il ragazzo adatto a te per le mie relazioni passate ma, con te farei di tutto, ti voglio dal primo giorno in qui sei entrata alle elementari con quel vestitino azzurro e quelle ballerine, eri appena tornata dall'Italia, e mi eri mancata, ti desidero da quel giorno e non ti ho più tolta dalla testa, cazzo, nemmeno il terzo anno di medie dove cera quel ragazzo che ci provava con te, tutti lo avevano capito tranne te, non sai quanto ero geloso, e non parliamo di quando ti sei messa con giovanni uuu li avevo il fumo che usciva dalle orecchie. . .

sorrisi e nel mentre mi ero commossa, cavolo non pensavo che era da quel momento

Jad: cavolo, adoro quando sorridi arricci il nasino e socchiudi gli occhi, adoro tutto di te dalla testa ai piedi, adoro il come sorridi, la faccia che fai quando qualcosa e carina adoro come sei con i bambini come giochi con loro il come ti amano, adoro come affronti le difficolta, e per non parliamo di come ti preoccupi per tutti prima di preoccuparti per te stessa, amo ogni singolo e minuscolo pezzo del tuo corpo e carattere sei il mio mondo T/n, sei la mia piccola cucciolotta, sei la parte migliore di me e, amo quando mi guardi con gli occhi innamorati

è vero lo stavo guardando in quel modo, non sapevo cosa dire mi aveva spiazzato, lascito senza parole, lo sapevo solo guardare con gli occhi innamorati, e con lo sguardo della bambina che è in me

Jad: posso?

gli feci di si, mi prese la testa con delicatezza e si avvicino baciandomi dolcemente, cavolo sapeva come incantarmi, rapirmi solo con una mossa, mi conosceva bene, e quel bacio cavolo, dolce ma potente, delicato ma intenso era un mix, amavo il come mi baciava, mi baciava con una passione che nessuno aveva mai usato, ma allo stesso tempo con delicatezza come una farfalla, speravo non terminasse mai questo bacio, mi ero incantata ma purtroppo quel bacio finì

ci guardammo per qualche minuto negli occhi, cavolo, eravamo innamorati, un amore oltre a tutto, oltre al mondo, oltre a noi, gli rimisi le braccia dietro al collo e lo abbracciai, lui mi strinse a se, mi addormentai tra le sue braccia, ero al sicuro quando ero con lui.

Pov Jaden:

era bellissima quando dormiva, anzi lei era bellissima sempre, ero fortunato ad averla conosciuta, e averla tra le mie braccia al sicuro da tutto e tutti, era la mia piccola, l'unica per cui avrei sacrificato tutto e tutti, l'unica per cui avrei sacrificato la mia vita per salvarla, e lo avrei fatto, l'avrei protetta da qualsiasi cosa gli fosse accaduta pur sacrificando me stesso ad ogni costo da ogni insidia.

Tutto incominciò da lì /Jaden woltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora