Finalmente

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Izuku pov

Come ogni giorno da 10 anni, mi ritrovo ancora qui, in una specie di cella.

è piena di sbarre, c'è solo un muro, dietro di me con in altro una piccola finestra che da verso l'esterno dell'edificio, da cui vedo un bel prato verde, pieno di fiori di ogni tipo. Purtroppo la finestra è troppo piccola per far si che io ci passi, addirittura è talmente piccola che non fa entrare neanche un briciolo di luce. La  cella è praticamente vuota c'è solo un asciugamano, anzi meglio dire straccio perché definirlo asciugamano è molto. Lo straccio è per terra in un angolo della stanza, lì è dove dormo, e non solo purtroppo. Ogni giorno viene una persona diversa per essere "soddisfatto" uttilizzando il mio corpo, dato che di questi tempi gli omega maschi sono molto rari. Ogni giorno per mangiare mi danno un misero pezzettino di pane, naturalmente non intero, è solo la giusta quantità di cibo per farmi rimanere in vita e non farmi morire di fame.

Non ricordo niente del mio passato 

Però...ogni notte...sogno questo bambino, che gioca con me in un parco, ha i capelli biondi a punta e dei bellissimi occhi color rubino. Così profondi che ci puoi cadere dentro, entrare in un'altra dimensione.

Naturalmente capisco che è un sogno dato che ogni mattina per svegliarmi fanno rumore con le sbarre, ormai un segnale, significa che sta arrivando qualcuno da soddisfare, ovviamente lo odio, odio avere le dita di persone sconosciute che percorrono e abusano del mio corpo, odio non potermi ribellare, e credetemi meglio che non lo faccia.

una volta quando ero piccolo era la prima volta che arrivava uno di quei tizi...mi aveva iniziato a spogliare e io mi ribellai (per quello che potevo) però facendo ciò mi hanno picchiato, stavo per morire, nel vero senso della parola e dopo essersi sfogati con i pugni, si sono sfogati anche sessualmente, mentre io ero svenuto.

Mi svegliai di soprassalto, con il rumore delle sbarre, anche oggi c'era qualcuno. Ogni giorno veniva almeno una persona, se non di più. Dopo pochi minuti arrivò un ragazzo più o meno nella mia età, aveva i capelli rossi sparati in aria, come gli occhi, con un bel fisico, molto muscoloso, sembrava gentile ma ovviamente se era lì non lo era. Per niente.

Come poggiò i suoi occhi su di me gli si illuminarono, non so a cosa sia dovuto, come entrò nella cella si presentò

"Ciao, mi chiamo Kirishima Eijiro"

In tutti gli anni che sono rimasto chiuso qui dentro nessuno si era mai presentato....

Kirishima pov

Finalmente io e gli altri eroi siamo arrivati davanti alla struttura in cui ci sarebbe stato Izuku Midoriya, dovevavo entrare io... sinceramente quel posto mi metteva i brividi già dall'esterno, non oso immaginare all'interno. Naturalmente non sono vestito con il mio costume da eroe.

Dopo circa 10 minuti ricevetti il segnale per poter entrare. Bussai e mi aprì un signore, avra tra i 50/60 anni 

"Ciao ti stavamo aspettando, mi chiamo Joel, qua abbiamo diversi tipi di omega, però c'è n'è uno in particolare che è sempre pieno di appuntamenti, è molto raro, costa di più ma fidati, ne vale la pena. L'ho provato io stesso" disse facendo una specie di sorriso, disgustoso.

"mh mi piacerebbe provare questo omega raro, sono proprio curioso"

"oh fantastico, allora ti porto da lui e poi vi lascio soli"

Mi fece entrare in una cella con un ragazzo ancora girato di spalle. come Joel se ne andò finalmente il ragazzo si girò e mi guardò.

Sono sicuro. Questo ragazzo è Izuku. Poverino però è ridotto male, è pieno di lividi, morsi e graffi, nel collo ha una specie di collare per far si che nessuno mordi la ghiandola. Nelle caviglie e nei polsi sembra che era legato con delle manette e che sia stato tirato.

Kirihima non c'è tempo di distrarsi, concentrati. pensai.

"Ciao mi chiamo Kirishima Eijiro"

il ragazzo mi guardò sorpreso, non si aspettava che mi sarei presentato

"i-io... m-mi chiamo.......Izuku"

Spalancai gli occhi sorridendo, mi avvicinai lentamente per non spaventarlo e gli parlai nell'orecchio

"ok Izuku io sono un eroe e fuori ci sono altri miei colleghi, siamo qui per aiutarti e portarvi tutti quanti fuori di qui"

Mi allontanai e vidi il ragazzo dalla chioma verde sgranare gli occhi con lo sguardo stupito, sorpreso e gli occhi pieni di lacrime che lottavano per uscire

presi il cellulare velocemente e mandai il segnale ai ragazzi di entrare, il mio compito era uttilizzare il mio quirk di indurimento per proteggerlo 

finalmente ti ho trovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora