RHYS: ha i capelli neri e gli occhi scuri. È molto alto e piuttosto muscoloso. È un ragazzo dolce e sincero, a cui piace dare una mano a chi ne ha bisogno e che sa ascoltarti, senza giudicarti.
Si dice che le persone silenziose siano quelle con le menti più rumorose e Rhys è proprio così. La sua mente è costantemente tormentata da paranoie e riflessioni, quei tipi di pensieri che ti fanno rimanere sveglio la notte, che ti fanno distrarre durante una lezione.
Non parla molto e ogni tanto può sembrare menefreghista o noioso ma ha solo paura di fidarsi delle persone perché in passato è stato ferito e deluso più volte. Per questo, quando si affeziona ad una persona, fa di tutto per non ferirla e per farla sentire amata.
Preferisce disegnare che parlare, adora esprimere le sue emozioni con l'arte fin da quando era solo un bambino. I suoi disegni sono intoccabili, nessuno deve vederli. Perché quei disegni rappresentano il lato più oscuro del suo cuore, quel lato che cerca in tutti i modi di nascondere.
Rhys si crede un mostro, per questo ha paura ad avvicinarsi agli altri. E per questo, la prima volta che la vede, per quanto la sua bellezza lo incanti, si ripromette più volte che tra loro non ci sarà niente. Perché Lexy è arte, e Rhys non può permettersi di rovinarla con il sangue marcio dei demoni del suo cuore.
LIAM: è un ragazzo alto, muscoloso, con i capelli ricci e castani tendenti al biondo. Ha gli occhi verdi smeraldo e un sorriso capace di stenderti al suolo.
Potrebbe sembrare un ragazzo diffidente o apparentemente senza alcun difetto, ma basta conoscerlo bene per accorgersi che è tutto il contrario : è romantico e dolce, sa ascoltare quando ti serve una mano e cova dentro di sé il disperato bisogno di non deludere le persone a lui care.
Fin da piccolo adora giocare a basket, perché il pallone è da sempre l'unica spalla su cui sa di poter contare nei momenti no e quando tutto gli crolla addosso.
Certo, è un ragazzo con cui poter parlare di qualsiasi problema, ma anche lui avrebbe bisogno di una persona così, una persona che nel momento del bisogno ci sia sempre, perché tende a nascondere la sua parte fragile per non dare problemi agli altri.
Liam è convinto di poter sopravvivere in questo mondo senza alcun appiglio, ma scoprirà di essersi sbagliato non appena incrocerà quello sguardo...
Oh, quegli occhi non se li dimenticherà facilmente.Ormai sogna quel faccino da angelo anche di notte, ma lui sa di non essere abbastanza per lei... insomma, Kylee è popolare, bella e intelligente, ma non è quel tipo di ragazza che se la tira per la sua popolarità. In poche parole è perfetta, tutti vorrebbero una come lei al proprio fianco, ma lui non è alla sua altezza, è certo di non esserlo, eppure... dietro quegli occhi da gatta ha visto molto più di quello che mostra. Ci ha letto sofferenza, emozioni contrastanti, come se volesse nascondere quella parte di sé, proprio come lui.
Liam è sicuro di voler conoscere più a fondo quella ragazza che ha fatto ricominciare a battere il suo cuore, ormai da troppo tempo rinchiuso, ma per farlo dovrà riuscire a fidarsi di lei. Dovrà fare punto, proprio come nel basket: quando si è al tiro decisivo ci vuole un attimo a rovinare tutto.
Ma con lei è certo di voler vincere questa partita.
THEO: è alto e muscoloso, ha i capelli castani chiari e mossi e gli occhi color ambra. Ha dei denti bellissimi e bianchissimi ma è la sua voce ad incantarti: roca e grave sa ipnotizzare chiunque la ascolti, e quando ride...
Quando ride sembra un angelo ma allo stesso tempo un demone.È un ragazzo testardo, scontroso, scorbutico e cinico; teme che le sue emozioni possano ferirlo come in passato. Per questo motivo cerca di farsi odiare da tutti e, a parte i suoi fratelli, ha pochissimi amici e confidenti, perché ha paura. Paura di essere ferito nuovamente da qualcosa che non sa controllare.
Il suo momento preferito della giornata è la notte, perché in essa si possono ritrovare dettagli che durante il giorno sono impossibili da cogliere.
Ama il pericolo e lo sport che pratica sin da bambino è lo sci.
Il suo cuore, infatti, è ricoperto di strati di ghiaccio accumulati nel tempo con le varie sofferenze. Quando c'è qualcosa che non va, l'unica cosa che sa calmarlo è il piano; il pianoforte che gli è stato regalato da suo nonno, con il quale aveva un profondo legame, e che lui sa suonare come un'anima ultraterrena. Si dice, in modo metaforico, che i tasti bianchi del pianoforte indichino le felicità della vita e che i tasti neri indichino le tristezze e i momenti bui. Forse è proprio per questo motivo che i tasti del suo pianoforte sono stati colorati al contrario: quelli bianchi in nero e quelli neri in bianco...
Questo perché la sua infanzia è stata molto complicata e i momenti di sconforto superavano di gran lunga quelli di felicità e armonia. Inoltre, lui crede che, a caratterizzare una persona, non siano i momenti felici ma piuttosto quelli tristi.
Suona musiche cupe, tristi, in un certo senso buie, ma sotto sotto anche lui ha un lato dolce, anche se non se lo ricorda più.
Avrebbe solo bisogno di qualcuno che lo aiuti a ritrovarlo, quel suo lato bello...
E quando la guarda per la prima volta negli occhi, quella persona che gli cambierà la vita, il ghiaccio che ricopre il suo cuore si crepa; lui cerca di evitarla, di odiarla, ma non ci riesce, c'è qualcosa in Skye che lo attrae.
E forse, con lei, riuscirà a sciogliersi un po'...
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THE SIX STARS OF PAIN
RomanceSei ragazzi, sei dolori differenti, ma uguali in un qualche modo tra loro, una sola possibilità di salvezza, ma la paura di dimenticare il proprio passato... Rhys, Liam, Theo, Skye, Kylee e Lexy sono sei ragazzi oppressi dal dolore. Si dice che il...