capitolo 2

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Jisung stava morendo di freddo.

La novità e l'emozione di svegliarsi e vedere che nevicava - grossi fiocchi bianchi che scendevano, che sembravano usciti direttamente dal film Hallmark che stavano girando, e che apparivano assolutamente magici alla luce dell'alba - svanirono rapidamente quando si rese conto che doveva uscire e filmare per ore sotto la neve.

Jisung gli respirava contro le mani mentre era accovacciato con una coperta sulle spalle. Tremava, supplicava con gli occhi Seungmin di lasciarlo indossare una dannata giacca, ma tutti lo ignoravano.

Doveva girare una delle sue due scene da solista e, per qualche ragione, decisero che avrebbe dovuto indossare la canottiera più sottile e leggera di sempre, mentre si trascinava dietro della farina e sembrava un fornaio grosso e forte, in pieno stile Peeta Mellark. Non era né forte né grosso e l'abito ricordava decisamente qualcosa che avrebbe indossato per le riprese di un film porno, ma era determinato a farcela.

"Ok, ricominciamo", disse Chan, roteando il dito e indicando Jisung.

Jisung gemette mentre allungava le gambe per alzarsi e sentiva il freddo penetrargli nelle ossa.

"Perché non posso indossare di nuovo un maglione?" borbottò mentre prendeva posto per la quarta volta.

Nessuno gli prestò attenzione mentre chiedevano a Jisung di dire le sue battute e di fare i movimenti che avrebbe dovuto fare. Nel momento in cui Chan urlò che avevano fatto lo scatto, Jisung corse di nuovo da Seungmin e si avvolse nella sua coperta. Il suo amico gli avvolse le braccia strette, strofinandogli su e giù le braccia per riscaldargli la pelle.

"Il tuo stilista verrà oggi, vero?" chiese Chan, avvicinandosi a loro dopo che Jisung non ebbe più paura di morire di ipotermia.

"Sì, in realtà dovrebbe arrivare presto", annuì Seungmin.

"Bene, perché non abbiamo niente da fargli indossare per la prossima scena", disse Chan, indicando Jisung. "Quindi, per favore, assicurati che si cambi presto con qualcosa".

Jisung si era abituato parecchio al fatto che i registi parlassero di lui piuttosto che a lui, comportandosi come se non ci fosse mentre parlava di come avrebbe dovuto comportarsi o cosa avrebbe dovuto fare. Seungmin si irritava sempre di più quando gli riferivano, dicendogli che Jisung avrebbe dovuto gemere di più o inarcare meno la schiena o cosa sarebbe successo se avessero aggiunto una scena di pompino?

"Potresti dirlo a Jisung, sai", canticchiò Seungmin, con un sopracciglio alzato. "È proprio qui", strinse Jisung più forte dove le sue braccia erano ancora intorno a lui. "È perfettamente in grado di vestirsi da solo".

Chan ebbe la mente di sembrare imbarazzato mentre annuiva, "giusto. Jisung, assicurati di indossare qualcosa di più festoso - prima gireremo la scena del bacio, poi il primo incontro, e poi-"

"Cosa?" Jisung sbatté le palpebre. " Prima la scena del bacio ? Perché?"

"Trovo che aiuti a creare alchimia sullo schermo per il resto del film se gli attori si baciano prima di girare molto insieme", Chan scrollò le spalle. "Sono sicuro che sei abituato a baciarti prima, giusto?"

Seungmin socchiuse gli occhi: "Per favore, non fare riferimenti ai lavori precedenti di Jisung".

"Sto solo giocando", Chan sorrise loro, mentre Seungmin aggrottava la fronte e Jisung si limitava a fissarlo.

"Hai ragione", disse Jisung con voce tesa, sorridendo in un modo che non incontrò il suo sguardo, "Sono decisamente abituato a baciare gli uomini. Mi hai fregato".

Chan rise, fingendo che non fosse poi così ovvio che Jisung fosse stato preso di mira.

"Stronzo", brontolò Seungmin mentre il regista se ne andava. Voltò Jisung tra le sue braccia per guardare il suo viso che sembrava eccessivamente imbarazzato e vergognoso. "Non lasciarti influenzare da lui, di solito è un bravo ragazzo".

Tie Me Up with Christmas Tinsel | minsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora