Tie Me Up with Christmas Tinsel | minsung

capitolo 9

A mezzogiorno la neve aveva smesso di cadere, il che significava che Jisung decise che era giunto il momento di vivere altre avventure.

Minho non era davvero sicuro di come fossero passati da tanta tensione e rabbia al ritrovarsi improvvisamente con la carina, divertente e vivace Jisung. Non era sicuro se la sua spiegazione dei suoi sentimenti fosse davvero così comprensibile o se anche Jisung stesse solo aspettando un'opportunità per sistemare le cose tra loro.

Minho aveva riscaldato alcuni dei biscotti allo zucchero che avevano preparato finché non erano diventati caldi e ghiacciati, e aveva iniziato a tirare fuori gli ingredienti per la cioccolata calda, quando Jisung aveva preso la parola.

"Aspetta", ansimò, fissando fuori. "Dovremmo andare a fare qualcosa".

"Fare qualcosa?" gli aveva fatto eco Minho.

Ed è così che sono finiti alla pista di pattinaggio sul ghiaccio.

Jisung stava sobbalzando sul sedile del treno quasi vuoto, sorridendo tra sé mentre si avvicinavano sempre di più alla loro destinazione.

Minho non era nemmeno sicuro che avrebbero aperto, ma quando ci sono arrivati, il ghiaccio era stato sgomberato, le luci di Natale erano state accese e decine di persone pattinavano in cerchio, godendosi la neve fresca e la magia della Vigilia di Natale. Il sole stava appena iniziando a tramontare, una tenue luce blu navy era l'unica illuminazione oltre alle catene di luci multicolori che circondavano la pista e gli alberi attorno.

Jisung stava correndo nel momento in cui la pista è stata in vista. Minho non ha potuto fare a meno di ridere mentre l'uomo saltellava dondolandosi nel suo cappotto gigante che aveva preso dall'armadio di Minho, il pompon in cima al suo cappello che ondeggiava mentre camminava.

Quando Minho lo raggiunse, il più giovane era già appoggiato al bancone, a chiedere dei pattini a un uomo che sembrava volesse essere letteralmente in qualsiasi altro posto la vigilia di Natale. Minho gli sorrise timidamente mentre Jisung chiedeva quale fosse la differenza tra i pattini, indicando ogni tipo.

"Quelli sono pattini da hockey, quelli sono pattini da pattinaggio artistico", ha detto Minho, rispondendo in modo che l'uomo non dovesse farlo. "Di solito i pattini da hockey sono più grandi, quindi li usano i ragazzi".

"Voglio quelli per il pattinaggio artistico", ha detto subito Jisung.

" Tu , ragazzo della California, dovresti procurarti i pattini da allenamento", rise Minho, indicando i pattini di plastica con l'equivalente delle rotelle di allenamento sui lati.

"È stata un'idea terribile, lo odio", si lamentò Jisung.

"Oh, dai, non abbiamo ancora fatto il giro della pista una sola volta", ha sottolineato Minho.

Erano a pochi metri dall'ingresso.

Jisung fece il broncio ma lasciò che Minho gli prendesse le mani e cercasse di mostrargli come avanzare sui pattini.

"Voglio essere carino come le coppie nei film", borbottò Jisung con le labbra imbronciate. "Come tenersi per mano e pattinare e cose del genere".

"Beh, prima devi imparare a pattinare", ha scrollato le spalle Minho. "Inoltre, ci stiamo tenendo per mano", ha sottolineato, muovendo un po' le braccia per dimostrare il suo punto.

"Voglio tenerti la mano come se fossi un fidanzato , non un bambino ", aggrottò la fronte Jisung.

Minho si sporse, tirando Jisung più vicino finché non furono quasi naso a naso, Jisung sembrava sorpreso dalla vicinanza improvvisa. "Hai un Daddy Kink? Potresti essere il mio bambino."